Per il film tv Aldo Moro - Il presidente, Carmelo Galati veste i panni di Rossino, uno dei componenti delle Brigate Rosse che organizzarono il sequestro dell'esponente di spicco della Democrazia Cristiana. È uno dei ruoli più importanti della sua carriera. Un buon arrivo per uno che ha cominciato ad approcciarsi alla cinepresa con Franco Battiato.
Gli studi teatrali
Dopo aver studiato recitazione con personalità come Frederick Wiseman, Carlo Cecchi, Alessandro Piccolini, Marcello Bartoli, Giorgio Albertazzi, entra nella scuola di recitazione del Teatro Biondo Stabile di Palermo.
Il debutto cinematografico
Debutta come attore nella pellicola di Franco Battiato Perduto amor (2003) con Corrado Fortuna, Donatella Finocchiaro, Lucia Sardo, Ninni Bruschetta, Tiziana Lodato, il grande Gabriele Ferzetti e Nicole Grimaudo, poi seguiranno i film Sara May (2004), Miracolo a Palermo! (2005) e Il pugile e la ballerina (2006).
Gli impegni nella fiction
Particolarmente presente anche nel terreno delle fiction, recita nel film tv Paolo Borsellino (2004), nella miniserie Il bell'Antonio (2005) di Maurizio Zaccaro con Daniele Liotti, Andrea Osvárt, Luigi Maria Burruano, Leo Gullotta e ancora la Grimaudo, ma anche ne R.I.S. - Delitti imperfetti (2006), Il capo dei capi (2007) di Alexis Cahill ed Enzo Monteleone, L'ultimo padrino (2008) e Aldo Moro - Il presidente (2008), senza però staccarsi particolarmente da ruoli ricchi di sicilianità. La sua migliore performance rimane comunque quella per Marco Bellocchio ne Il regista di matrimoni (2006) con Sergio Castellitto, Donatella Finocchiaro, Sami Frey, Gianni Cavina, Maurizio Donadoni, Bruno Cariello, Simona Nobili, Claudia Zanella, Corinne Castelli e Silvia Ajelli, anche se non sono da sottovalutare quelle ne La verità dell'attimo (2006) e La siciliana ribelle (2009).