Una scalatrice iraniana sfida i pregiudizi del suo paese. Espandi ▽
Nasim Eshqi, iraniana, e Francesca Borghetti, italiana, si scrivono via chat dall'Iran all'Italia. Si sono messe in contatto dopo che Francesca ha letto di lei come l'unica donna capace di aprirsi delle vie sulle montagne dell'Iran. Francesca vorrebbe raccontare la storia di Nasim al mondo e per farlo si pone delle questioni di rappresentazione: può ritrarla senza velo? La risposta di Nasim è chiara: fuori dal suo Paese islamico, l'Iran, sì. E allora la regista attinge al suo repertorio di foto private, dalle quali si evince un percorso di evoluzione impervio e anticonformista. Nata nel 1982, a nove anni secondo la legge islamica ha dovuto mettersi il velo e coprire pelle e capelli. Quello è stato il discrimine, per lei e sua sorella, rispetto alla vita dei due fratelli maschi, che prima non avvertivano differenze con le sorelle. Recensione ❯
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Dall'apertura del Piper alla decadenza: quattro decenni di club culture, dalle voci di chi c'era
. Documentario, Italia2020. Durata 115 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quarant'anni di storia delle discoteche italiane fino al loro declino. Espandi ▽
Da un punto di vista architettonico, delle grandi discoteche italiane, sorte sulle ceneri delle sale da ballo e a volte costruite da pregevoli architetti pop, oggi spesso non rimangono che le rovine. Da quello culturale, invece, molto hanno seminato in vari campi. Dall’inequivocabile potere di attrazione di questi luoghi (se pur abbandonati e già oggetto di diversi reportage fotografici), che in era pre social hanno prodotto divertimento, socializzazione, cultura, tendenze rincorse dal mainstream, prende le mosse questo mosaico di interviste e repertori raccordati da parentesi finzionali con Ondina Quadri protagonista di scorribande notturne e after hours. Recensione ❯
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Il viaggio di preparazione di Luca Parmitano per il lancio della missione Beyond. Espandi ▽
Nel 2013 per sei ore e sette minuti Luca Parmitano ha passeggiato nello spazio, e dall’alto della sua astronave ha rappato come Jovanotti. Un ragazzone siciliano che da bambino sognava di volare, a differenza di tanti altri bambini che poi da grandi hanno fatto altro è diventato un astronauta, l’unico italiano ad essere uscito nello spazio e il primo a comandare la Stazione Spaziale Internazionale. Parmitano è anche un triatleta in grado di competere nella gara denominata Ironman, perché è fatto della stoffa di cui sono fatti i supereroi: o almeno così ce lo racconta Gianluca Cerasola. Recensione ❯
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Il documentario prodotto da Luca Guadagnino sui cacciatori di tartufi italiani che ha incantato la critica americana. Espandi ▽
Il documentario segue un gruppo di uomini in Piemonte, che va dai settanta agli ottant'anni, alla ricerca dell'introvabile tartufo d'Alba. Sono guidati da una cultura segreta tramandata da generazioni e dal naso dei loro amati cani sapientemente addestrati. Il documentario esplora delicatamente gli effetti devastanti del cambiamento climatico e della deforestazione su una tradizione secolare attraverso una narrazione visivamente sbalorditiva che celebra la vita ed esalta lo spirito umano. Recensione ❯
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Tra fiction e documentario, la lavorazione del film felliniano secondo l'archivio del produttore Peppino Amato. Documentario, Italia2020. Durata 83 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La genesi di uno dei capolavori della storia del cinema. Espandi ▽
Ottobre 1959: il film su Via Veneto che Federico Fellini ha ricostruito (in piano) a Cinecittà ha raggiunto le quattro ore di lunghezza e ha largamente sforato il budget, al punto che la sua uscita nelle sale è a rischio. Peppino Amato, che produce il film insieme ad Angelo Rizzoli, crede fortemente che il film avrà successo e ne difende il caotico set contro ogni evidenza, ogni tradimento e le svariate bizze del regista riminese, finendo per compromettere l'amicizia con il socio. Per rivendicare il ruolo determinante di Amato nella realizzazione di questo titolo iconico, Giuseppe Pedersoli (figlio dell'attore Carlo Pedersoli, più noto come Bud Spencer, e di Maria Amato, figlia di Peppino) sceglie una formula ibrida tra fiction e documentario, facendo leva sui carteggi privati tra il nonno, Rizzoli e Fellini e i ricordi di famiglia. Recensione ❯
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Un ritratto intimo dell'attore e della malattia che stava combattendo. Espandi ▽
Un ritratto intimo di Robin Williams e del suo spirito invulnerabile. Un documentario che racconta ciò che è realmente accaduto a uno dei più grandi intrattenitori di tutti i tempi e ciò che la sua mente stava combattendo. Recensione ❯
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Un racconto dell'Italia quando, tra gli anni '60 e '70, era al centro del fermento culturale. Espandi ▽
1967-1977: un decennio che ha cambiato la società e l'assetto dell'arte contemporanea, uscita dai musei e dalle gallerie formali per riversarsi in strada, o in spazi alternativi, all'insegna della libertà espressiva. A Torino e a Roma, a Milano e a Napoli, a Venezia e ad Amalfi, l'arte sottolinea le contraddizioni dell'epoca, si unisce alle proteste sindacali e ai movimenti giovanili, e realizza opere concentrandosi non più sull'oggetto ma su azioni e performance che coinvolgono direttamente il pubblico, determinando un impatto sociale pronto a diventare politico. La rivoluzione siamo noi cita Joseph Beuys, uno degli esponenti di spicco di questo nuovo modo di intendere un'arte "fuori dai sistemi vetusti della cultura", per ripercorrere quegli anni ruggenti, tracimanti creatività ed entusiasmo, e convinti di poter cambiare il mondo. Recensione ❯
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Un'emozionante mappa dei territori colpiti dai terremoti, un viaggio che copre tutta l'Italia. Espandi ▽
Un viaggio visivo, storico, ma soprattutto emotivo dentro a uno dei cuori della storia fisica e psichica del nostro paese, i terremoti. Alessandro Preziosi, che cura regia e da` voce e presenza d'attore al film, e` stato giovanissimo testimone del sisma in Irpinia, nel 1980. Il suo viaggio ci porta nel Beli`ce, colpito nel 1968, e in Friuli, ad Assisi, l'Aquila, Amatrice. Con eccezionali documenti d'archivio e importanti testimonianze, il film disegna una mappa sorprendente di qualcosa che ci tocca da sempre, nel profondo. Recensione ❯
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Dai pluripremiati produttori di McQueen e Churchill il racconto di un'icona senza tempo. Espandi ▽
Uno sguardo intimo alla vita di Audrey, con accesso a filmati esclusivi mai visti prima dalla collezione personale della sua famiglia. Una visione senza precedenti e perspicace di Audrey, della sua vita e dei suoi sogni, aspirazioni e della sua eterna eredità. Recensione ❯
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Un film di Spike Lee. Con David Byrne, Chris Giarmo, Jacqueline Acevedo, Mauro Refosco, Angie Swan, Bobby Wooten Iii, Gustavo Di Dalva, Tendayi Kuumba
Un documentario sullo spettacolo del 2019 di David Byrne a Broadway. Espandi ▽
Spike Lee documenta il brillante spettacolo di Broadway del 2019 dell'ex frontman dei Talking Heads, basato sul suo omonimo e ultimo album e il tuo che ne è seguito. Recensione ❯
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Il ritratto di uno dei più celebri intellettuali italiani contemporanei. Espandi ▽
Intellettuale allergico alle celebrazioni, figurarsi alla propria, Goffredo Fofi ha attraversato e attraversa la cultura italiana con un’ininterrotta attività di docente, organizzatore, saggista, critico, fondatore di riviste e aggregatore di talenti. Si presta però volentieri a questa chiacchierata aperta e intima con Felice Pesoli, documentarista e autore televisivo, in ottanta minuti che sembrano costituire solo una parte di una più estesa conversazione. Un tentativo di condensare una vita affollata di curiosità, capacità, occasioni e di un’ostinazione a non accontentarsi del dato, del reale, ma a metterlo in discussione, partecipare, produrre conflitto. Come compendia lo stesso Fofi: “resistere, studiare, fare rete. E rompere i coglioni”. “L’uomo dalle suole di vento” è la definizione che Paul Verlaine diede di Arthur Rimbaud. Evoca gioventù, libertà, levità e vitalità bruciante, quindi si attaglia perfettamente al protagonista e oggetto d’indagine, nato a Gubbio nel 1937 in una famiglia di contadini. Recensione ❯
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La pellicola, prodotta da Index Production e Cineteca Milano, racconta vivide esperienze che tracceranno per sempre un solco nella storia contemporanea. Espandi ▽
Il docufilm parte dalla Lombardia, Piemonte, Veneto, Lazio e Campania, ma è soprattutto il racconto di un viaggio all'interno di un territorio devastato dalla pandemia ma che grazie al coraggio dei dirigenti sanitari, dei medici e degli infermieri, delle forze dell'ordine, degli imprenditori e dei suoi cittadini, ha saputo reagire e arginare il devastante espandersi del virus. Recensione ❯
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Una panoramica di quello che succede in Marocco attorno alla miniera d'argento più grande del continente africano. Espandi ▽
Imider, Marocco sud-orientale. A poca distanza dal villaggio è situata la più grande miniera d'argento del continente africano, la cui attività ha causato il progressivo esaurimento delle falde acquifere circostanti. Minacciata dalla conseguente desertificazione della regione, la Comunità Amazigh nell'estate 2011 ha intrapreso un'azione di protesta, recuperando una condotta che deviava l'acqua alla miniera. Il presidio costituito allora, malgrado i soprusi da parte dell'azienda mineraria e delle autorità locali, oggi si è trasformato nel "Mouvement sur la route 96", raccolto in una sorta di piccolo villaggio alimentato ad energia solare. La resistenza pacifica è cresciuta e continua con tutti i mezzi possibili: canti, assemblee settimanali, una macchina da presa, festival cinematografici e creatività senza limiti. Recensione ❯
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La vita di Mario Dondero, il più originale tra i fotoreporter della seconda metà del '900. Espandi ▽
La vita professionale e umana di Mario Dondero, considerato il più originale, poliedrico e impegnato fotoreporter della seconda metà del '900, dove la fotografia attraverso i rotocalchi arrivava, fino agli anni '60, a tirature di venti milioni di copie ed era, insieme al cinema, il mezzo principale dell'informazione attraverso le immagini. Il regista ha incontrato Mario Dondero in più occasioni nel suo ultimo anno di vita tra Fermo, Altidona, Genova e Roma, sia in momenti di conversazione piuttosto informale sia in momenti di lavoro accompagnandolo nell'ultimo reportage sul porto di Genova e in occasione della mostra che lo ha celebrato a Roma alle Terme di Diocleziano nel dicembre del 2014. Recensione ❯
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Scritto e diretto da Derek Wayne Johnson il film è un dietro le quinte del film cult del 1976 oltre che un'analisi sul personaggio del pugile italo-americano che ha fatto storia nella cinematografia mondiale. Espandi ▽
Il documentario è un dietro le quinte del film cult del 1976 oltre che un'analisi sul personaggio del pugile italo-americano che ha fatto storia nella cinematografia mondiale.
Stallone, 73 anni, all'epoca era un attore quasi sconosciuto e fu lui stesso a scrivere il copione di Rocky. Si ritagliò anche il ruolo principale interpretando il personaggio Robert 'Rocky' Balboa. Il film, realizzato con pochi soldi e diretto da John G. Avildsen, divenne un fenomeno del botteghino. Sono stati realizzati da allora sette sequel, il più recente 'Creed II' del 2018 con Michael B. Jordan. Recensione ❯
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