Miniserie a tema sportivo basata su una storia vera. Espandi ▽
Donald Sterling era il proprietario dei Clippers, la seconda squadra di Los Angeles, miliardario, incostante, incapace di creare una legacy e in ultimo si è scoperto anche razzista. Tutto cominciò con la registrazione di un audio raccolto a bordo campo dai toni apertamente volgari e con epiteti contro i giocatori di colore. Nell'aprile del 2014 Sterling è stato bandito dalla NBA, multato di 2,5 milioni di dollari dalla lega e quindi costretto a vendere la squadra a Steve Ballmer.