Rapper, dj (sotto il nome d'arte di DJ Big Driis) e attore britannico, conosciuto per aver interpretato il signore della droga con aspirazioni da businessman Stringer Bell nella serie della HBO The Wire, ma ancora di più per il ruolo del detective John Luther nella serie della BBC One Luther. Cinematograficamente è stato Nelson Mandela nel biopic Mandela: Long Walk to Freedom. Plurinominato ai Golden Globe e agli Emmy, ha partecipato a pellicole come American Gangster (2007), Takers (2010), Thor(2011), Prometheus (2012), Pacific Rim (2013) e Thor: The Dark World(2013).
Studi
Idris Elba nasce il 6 settembre 1972 ad Hackney, figlio di Winston Elba, operaio sierraleoniano nell'industria di motori Ford, e da Eve Elba, casalinga ghanese che svolgeva il lavoro di impiegata all'interno di un'organizzazione clericale. I suoi genitori, conosciutisi in Sierra Leone, si sono poi trasferiti a Londra alla ricerca di una vita migliore. È così che Idris Elba è cresciuto a East Ham e ha potuto frequentare una scuola a Canning Town, dove ha cominciato a capire che il suo futuro poteva essere nell'arte drammatica. Ben prima di questo, però, saltuariamente, aiutava suo zio nel suo business di dj per matrimoni. Lavoro che ha mantenuto fino al 1986 e ha poi ripreso quando ha fondato una sua propria compagnia di dj con i suoi migliori amici. Dopo aver lasciato la scuola nel 1988, riesce a ottenere un posto alla National Youth Music Theatre, grazie a un Prince's Trust (un prestito che il Principe Carlo diede ai giovani appartenenti a famiglie economicamente svantaggiate) di 1.500 sterline. Pur di rimanere in quella scuola, Elba fa di tutto (guardiano di notte, operaio), anche lavorare finalmente per un programma televisivo come "Crimewatch", dove si ricostruivano omicidi. Ritorna anche al lavoro di dj con il nome d'arte di Big Driis, presentandosi dai 19 ai 20 a diverse audizioni per piccole parti all'interno del piccolo schermo.
Primi ruoli in tv
Una di queste ha successo e, nel 1995, viene chiamato per lavorare nel serial medical drama Bramwell, ambientando nell'Inghilterra di fine Ottocento. Il suo ruolo è quello del protagonista, un giovane africano di nome Charlie Carter, che è rimasto vedovo quando la moglie ha dato alla luce sua figlia. Lo stesso anno, appare anche nel ruolo di un gigolo nell'episodio Sex in Absolutely Fabulous e ha anche altre piccole parti in The Bill, Ruth Rendell Mysteries, nella soap opera Family Affairs, in Ultraviolet e Dangerfield.
Il trasferimento in America e il grande successo di Luther
Non trovando più occasioni di lavoro, decide allora di trasferirsi a New York City molto presto, ritornando in Inghilterra occasionalmente solo per qualche importante ruolo televisivo (per esempio una parte nel telefilm Inspector Lynley Mysteries). Nel nuovo mondo, appare nel ruolo di Achille in "Troilo e Cressida", ma ha anche l'occasione di lavorare in Law & Order - I due volti della giustizia, ma soprattutto nella serie della HBO The Wire, che gli porta nel 2002, una primigenia notorietà grazie al ruolo del trafficante di droga Russell Stringer Bell. Nel 2005, è il Capitano Augustin Muganza in Sometimes in April, un film tv della HBO sul genocidio ruandese e, nel 2008, parte per il Botswana per recitare in The No. 1 Ladies' Detective Agency. Successivamente, è il nuovo rivale di Steve Carell in The Office e riesce, finalmente, a firmare un contratto come protagonista di una serie crime-thriller tutta sua: Luther. Il ruolo del detective gli porta finalmente il successo e cominciano a piovergli addosso le prime proposte cinematografiche, che accetterà dopo aver vinto un Golden Globe come miglior attore in una serie tv (e dopo essere apparso in The Big C).
La filmografia e il ritratto di Mandela
Recita per Tyler Perry in Daddy's Little Girls (2007), dove ha il ruolo di un uomo che lotta per la custodia dei propri figli, appare nell'horror 28 settimane dopo (2007), This Christmas (2007), RocknRolla (2008) e Il mai nato (2009) e Obsessed - Passione fatale (2009). Nel 2010, è il protagonista di Legacy(2010), dove è un soldato di colore che ritorna a Brooklyn dopo aver fallito una missione nell'Europa dell'Est, poi recita nella trasposizione del comic The Losers, e (dopo aver partecipato al thriller Takers del 2010), è diretto da Kenneth Branagh in Thor, basato sull'omonimo fumetto della Marvel, dove veste i panni del gigantesco guardiano di Asgard Heimdall. Dopo aver firmato per interpretare il ruolo di Alex Cross nel reboot del protagonista di romanzi di James Patterson, viene però rimpiazzato da Tyler Perry. Sarà invece nel sequel di Ghost Rider, Ghost Rider - Spirito della vendetta, vestendo i panni di un monaco guerriero. Confermato come Nelson Mandela nel film Mandela: Long Walk to Freedom, basato sull'autobiografia del grande leader politico, Elba si prepara al ruolo passando una notte in una cella del carcere di Robben Island. I suoi sforzi vengono premiati con una nomination ai Golden Globe. Nel 2012, è il capitano Janek nel film fantascientifico di Ridley Scott Prometheus e Stacker Pentecost in Pacific Rim. Dopo l'avventura di Avengers: Age of Ultron, sarà il comandante nel film di Fukunaga Beasts of No Nation, ed è atteso nel tredicesimo capitolo della saga di Star Trek, Star Trek Beyond. Nel 2016 presta la voce a Shere Khan nell'adattamento in live action Disney de Il libro della giungla ed è protagonista di Bastille Day - Il colpo del secolo di James Watkins e di La torre nera di Nikolaj Arcel.
Musica
Musicalmente, Idris Elba ha collaborato con Fat Joe, Angie Stone e il rapper inglese Giggs. Grande amico di Jay-Z, continua a lavorare sporadicamente come dj.
Vita privata
Idris Elba è stato sposato dal 1999 al 2003 con Hane Kim Norgaard, dalla quale ha avuto la sua prima figlia, Isan. Dopo il divorzio è poi diventato il marito (ma solo per pochi mesi del 2006) di Sonya Nicole Hamlin. La sua attuale compagna è Naiyana Garth, che ha dato alla luce il suo primo figlio, Winston.
Ossessioni pericolose Il ciclo "Cinema e follia", ovvero quello delle ossessioni borderline, ha avuto il suo massimo esempio nell'interpretazione di Glenn Close che metteva in luce l'attrazione fatale di una donna per l'amante che l'aveva abbandonata dopo una breve liaison per tornare dalla moglie. Il thriller di Adrian Lyne negli anni ha ispirato altri registi che hanno provato a seguirne le tracce con scarsi risultati