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Ultimo aggiornamento giovedì 13 giugno 2019
Le vite emotive dei nostri amici a quattro zampe, il profondo rapporto che li lega alle loro amorevoli famiglie. In Italia al Box Office Pets 2 - Vita da animali ha incassato 3,8 milioni di euro .
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il film è stato trasmesso giovedì 5 dicembre 2024 ore 11,10 su SKYCINEMAFAMILY
Pets 2 - Vita da animali è disponibile a Noleggio e in Digital Download
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CONSIGLIATO SÌ
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La sua padrona si è sposata e ha avuto un figlio e il cane Max si ritrova improvvisamente ansioso, vittima della sindrome del genitore iper apprensivo, e torturato per questo da un prurito psicosomatico. Quale miglior cura di un soggiorno in campagna? Nel frattempo, a New York, a presidiare il quartiere e il pupazzetto preferito di Max, restano Gidget, che imparerà a fingersi un gatto per affrontare la moltitudine di felini di una vecchia del palazzo, e il coniglio Nevosetto, che avrà modo di soddisfare la sua sete di avventura liberando un cucciolo di tigre dalla gabbia di un losco direttore di circo.
Come e dove convoleranno insieme queste tre linee narrative, apparentemente non comunicanti tra loro, è la domanda di Pets 2. La risposta giunge all'ultimo, ma è confezionata coi fiocchi e manda tutti a casa felici e contenti.
Nel mentre, il film di Chris Renaud lavora su vari livelli: dalla comicità degli animali travolti da problematiche tipicamente umane, al gioco sui generi cinematografici - assalto al treno, racconto di formazione, super-hero movie e gangster movie- al doppio gioco (anche di marketing) del citarsi addosso.
La filmografia della Illumination Entertainment è, infatti, il personaggio nascosto di Pets 2 , tanto che ci si può divertire a riconoscere il parallelo grafico tra la scena di Max nella sala d'aspetto dello psicologo per animali domestici e quella di Cattivissimo me con Gru al centro delle madri in attesa della fine della lezione di danza, o i tratti della madre di Gru dietro la vecchia gattara, di bassa statura e alto potenziale umoristico, o più di una citazione da Sing, per esempio nel personaggio di Nuvoletto, che vive dentro un'immagine alternativa di sé, proprio come il topo Mike, che si atteggiava a Frank Sinatra.
Film per famiglie, che non sacrifica i più piccoli ma, anzi, rivolge loro un occhio di riguardo, il sequel di Pets è lento a ingranare ma poi procede con sicurezza e divertimento, regalando qualche scena memorabile, come quella del comportamento collettivo dei gatti in presenza di un puntatore laser o quella del cane tagesmutter.
Costruito come un trittico di piccole parabole, rispettivamente sul coraggio, sul potere e sulla solidarietà (intesa come unione che fa la forza tra specie diverse per il soccorso del più debole), pennellato del minimo indispensabile di anticonformismo (il più debole può anche essere il più grosso e spaventoso), chiuso da un finale tutto azione che ristabilisce nettamente il confine tra buoni e cattivi, Pets 2 non va a caccia di originalità ma, come la tartaruga della nota favoletta, raggiunge comunque la meta in anticipo su altri e più ambiziosi film-lepre.
Decimo film prodotto dalla Illumination Entertainment - la mamma dei Minions - e sequel di Pets - Vita da animali, in Pets 2 ritroviamo Max, reduce dal matrimonio e dalla maternità della padroncina Katie, alle prese con un viaggio in campagna insieme ai suoi amici. Tra loro una new entry, il burbero Rooster, un cane da pastore con la voce e il carattere di Harrison Ford, che a 76 anni si regala il primo cartoon della carriera.
Come nel primo film, anche in Pets 2 il divertimento nasce da un piacere "proibito": scoprire cosa fanno gli animali domestici in nostra assenza.
Tutti i protagonisti di Pets 2, per quanto bizzarri possano sembrare, appartengono a una precisa razza animale. Per quanto riguarda i cani, Max è un Jack Russell terrier, specie creata nel 1800 per la caccia alla volpe e prestata al cinema in numerose occasioni - The Mask e The Mask 2, Allarme Rosso e soprattutto The Artist. Duke è un terranova, razza canadese, amante dell'acqua e molto fedele all'uomo, mentre Mel è un carlino, antica razza originaria della Cina molto popolare ai tempi dell'impero mongolo. Buddy è un bassotto, una tipologia canina da sempre associata alla Germania e allevata per la caccia al tasso, da non confondere con la razza di Pops, il basset hound, un segugio nano francese utilizzato ugualmente per la caccia di animali da tana. E se Gidget rappresenta perfettamente la docile razza pomerania, tra le più popolari negli Stati Uniti, Rooster è l'alfiere dei cani da pastore: taglia media e morfologia lupoide, è un battitore libero da sempre a fianco di pastori e allevatori. Sul fronte felino, Chloe è un soriano sovrappeso mentre Ozone è uno sphinx, affascinante varietà glabra scoperta nel Nuovo Messico a fine Ottocento. Completano il gruppo il pappagallo Sweet Pea, la cavia Norman e la poiana Tiberius.
Ma cosa fanno davvero gli animali quando noi non ci siamo? Cani e gatti, secondo la scienza, si comporterebbero in maniera molto diversa. Un'indagine dell'Università di Bristol ha svelato che la maggior parte dei cani vive la separazione dai proprietari come un trauma, anche se si tratta di un allontanamento momentaneo. I primi minuti di separazione sono i più stressanti, e la frustrazione viene espressa con ululati e lamenti che possono protrarsi fino a trenta minuti - tempo oltre il quale l'umore del cane tende a stabilizzarsi.
Diverso il discorso per gli animali più ansiosi, o con disturbi del carattere, che possono lamentarsi per ore, arrivando persino a somatizzare la sofferenza. Quanto ai gatti, studiati da una ricerca della Royal Veterinary di Bristol, il loro rapporto con la solitudine sarebbe decisamente migliore. Il 21% del loro tempo, secondo l'indagine, sarebbe impiegato osservando l'ambiente (per esempio ciò che accade fuori da una finestra), l'11% intrattenendosi con altri animali, il 5% trafficando con oggetti e giocattoli e solo il 6% dormendo. I gatti sarebbero inoltre tra gli animali più attaccati al proprio territorio: se decidono di andare in esplorazione, non si allontano - salvo i previsti - a più di 50 metri dalla propria abitazione.
Gli italiani amano gli animali domestici e ai primi posti tra le specie più desiderate, a sorpresa, ci sarebbero pesci e uccellini. Lo dice un recente censimento effettuato da Assalco-Zoomark, che conta oltre 60 milioni di pets in tutto il paese. Trenta milioni sarebbero i pesci negli acquari italiani, mentre 13 milioni gli uccellini allevati in gabbie e voliere. Gatti leggermente in vantaggio sui cani, 7.5 milioni contro 7, mentre i piccoli mammiferi - dai conigli ai cincillà - sarebbero quasi due milioni. Non mancano i rettili, dai serpenti alle tartarughe, con 1.3 milioni di esemplari distribuiti in giardini e appartamenti. Ad amare i pets sarebbero, secondo la ricerca, più le famiglie che i single, meno disposti a fare spazio, nelle loro vite, a un piccolo compagno a quattro zampe.
PETS 2 - VITA DA ANIMALI disponibile in DVD o BluRay |
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Pets 2 – Vita da Animali, varie storie si intrecciano nel condominio newyorchese dove risiedono i protagonisti del film. Il nuovo capitolo riprende lo stesso concetto del primo film cercando di rispondere alla domanda “Cosa fanno i nostri amici animali quando i padroni non sono in casa?” In Pets 2 – Vita da Animali ci sono grandi cambiamenti per Max e Duke.
Dopo gli eventi del primo, si ritorna con Max, Duke, Nervosetto, Gidget e altri personaggi presenti, ma alcuni come il fratello del falcone e altri mancano all'appello. Qui hanno voluto ridimensionarsi con un cast ristretto, anche se il tutto non si direbbe. Nuovi personaggi vengono introdotti. Max e Duke incontrano Liam, il figlio di Katie.
I miei figli erano molto contenti di andare al cinema oggi. Arrivati ci siamo seduti e hanno cominciato i trailer dei film appena usciti tra i quali anche quello della bambola assassina. Mio figlio di 6 anni è rimasto così impressionato che ripete continuamente che gli ha fatto tanta paura. Ma io mi chiedo come sia possibile che accada una cosa del genere. Vergognoso!
Il film è totalmente diverso dal primo, quindi si può tranquillamente vedere anche se non sai cosa è successo nel precedente. Comunque un film molto carino e divertente, adatto a tutti.
L'idea vincente del primo film era: cosa fanno gli animali domestici quando li lasci soli in casa? (pensatelo come "Toy Story", ma con cani di varia taglia, gatti dormiglioni, e criceti sulla ruota). Ma dopo i ricchi incassi del film capostipite il terrier Max e i suoi amici sono diventati personaggi, serviti dagli sceneggiatori con nuove e più pericolose avventure.
Dopo lo straordinario successo del primo, arriva "Pets 2", per la regia di Chris Renaud. Pur non raggiungendo i vertici dell'originale, il film diverte nelle gag, con una buona dose di morale per famiglie. Tre storie parallele - ognuna con un suo tema: il coraggio, il potere e la solidarietà - giungono a un finale comune: Max, il terrier che ha la voce di Alessandro Cattelan, si è talmente preso carico [...] Vai alla recensione »
"Pets 2" è il secondo film della fortunata serie cinematografica ispirata agli animali da compagnia e riguardante l'ipotetica vita segreta che si fantastica possano condurre quando i loro padroni sono fuori casa. Esce a tre anni dal precedente e, come in quel caso, il potenziale infinito dell'idea geniale di partenza sembra essere sfruttato in minima parte.
Nel sequel «Pets 2: Vita da animali», una pellicola per giovanissimi spettatori, Chris Renaud ne raffigura nuove avventure in tre storie, che, caratterizzate da scelte narrative diverse per modulazioni e cadenze, convergono in un pretestuoso finale. Egli segue dapprima le vicissitudini del terrier Max, il quale, dapprima geloso di Liam, il neonato della sua padrona, in seguito si affeziona a lui, facendosi [...] Vai alla recensione »
Un terrier troppo protettivo nei confronti del suo cucciolo umano, un viaggio in campagna carico di ansia e nuove sfide, una volpina impegnata a recuperare rocambolescamente un prezioso giocattolo perduto, un coniglietto convinto di essere un superoeroe. A tre anni dal loro debutto sul grande schermo tornano in Pets 2 - Vita da animali i migliori amici dell'uomo sono impegnati questa volta in pericolose [...] Vai alla recensione »
Animali con problemi psicosomatici? Non parliamo del personaggio di Margherita Buy, psico-vet per Luca Lucini nel 2016, bensì dell'acclamato sequel di Petsche già nel titolo è un capolavoro d'ironia. A soffrire di ogni pena inutile sono gli umani, ovviamente, e non i loro "pets" che in questo secondo capitolo seguono tre linee narrative ben confluite nel finale.
Da bambini lo abbiamo immaginato un po' tutti: i nostri animali domestici, quando non ci siamo, parlano tra loro. E si divertono anche! Pets 2 riprende queste fantasie per raccontare il mondo dei nostri amici a quattro zampe, accentuandone il mistero intorno alla loro presunta vita segreta (il titolo originale è proprio The Secret Life of Pets ). Dopo il fortunato primo capitolo, Universal e Illumination [...] Vai alla recensione »
In a lively sequel to 2016's The Secret Life of Pets, an old dog learns a new trick and Patton Oswalt takes over for disgraced comedian Louis C.K. as the voice of Max, the lead-role terrier. When the little guy's owner gets married and produces a rambunctious baby boy, an initially wary Max soon takes to the role of the tyke's protector. When the responsibility becomes too stressful, a pet therapist [...] Vai alla recensione »
All dogs are good dogs. Oh, sure, yours might poop in a shoe from time to time, or snatch a snack from the counter. But overall, the human race would be a lot better if we all strove - doggedly - to be a little more, er, doggish. "The Secret Life of Pets 2," an animated film about canines (and other domesticated critters), doesn't quite live up to the standard set by real-world pooches.
Inaugurando un'estate tutta o quasi di fantasy e cartoon, ecco il sequel di Pets, la privacy di animali domestici visti senza l'ingombro degli uomini, un po' come ai tempi quando gatto Silvestro e Tome Jerry scorrazzavano per i salotti indisturbati devastando ninnoli e vasi. Tutta una cucciolata di personaggi la cui estetica è la carineria, la simpatia col momento irresistibile quando i cuccioli vanno [...] Vai alla recensione »
L'idea geniale del primo Pets fu di mostrare quel che fanno gli animali domestici quando i padroni sono fuori casa. Nel sequel ritroviamo i personaggi del prototipo, ma coinvolti in tre diverse storie che convergono nel finale. L'episodio di Max è il centro emotivo del film. La padroncina è diventata mamma e il cane sviluppa sentimenti di protezione per il bambino tali da procurargli ansia e disturbi [...] Vai alla recensione »
Hanno fatto Pets a pezzi. Non male affatto come idea per il sequel al cartoon di successo del 2016 da 900 milioni di dollari di incasso nel mondo. Invece di affidarsi a una storia unica i bravi realizzatori della Illumination, creatori della trilogia Cattivissimo Me e papà dei geniali Minions, hanno optato per tre cortometraggi lunghi uniti dentro un lungo breve da 86 minuti.
Chi si accontenta, gode. Anche se qui, per questo seguito, figlio degli incassi del primo episodio, bisogna proprio essere di bocca buona. Perché, ormai, la tendenza di alcune case cinematografiche, eccetto la Pixar, è quella di non sbattersi più di tanto per la sceneggiatura, facendo leva, quasi esclusivamente, sulla forza del marchio. È quello che accade anche in questo anonimo Pets 2 che, sia chiaro, [...] Vai alla recensione »
The key to the appeal of "The Secret Life of Pets" is that the filmmakers understand the lovable quirks and characteristics that make our furry friends who they are. In the sequel to the animated hit, "The Secret Life of Pets 2," it's more of the same, but with babies and toddlers thrown into the mix. If you've seen the first movie, you get it. Aside from plumbing the personalities of cats and dogs [...] Vai alla recensione »
Too scattered narratively to cohere, and yet somehow still funny enough to justify its existence, "The Secret Life of Pets 2" makes for an entertaining trifle. In this sequel to the 2016 animated hit - which followed the misadventures of some Manhattan pets while their owners were at work - our protagonist Max (voiced by Patton Oswalt, taking over from Louis CK, who fell from favor after revelations [...] Vai alla recensione »
Non si capisce perché certi film d'animazione diano così poco spazio al dialogo. Si teme forse che l'attenzione di un bambino non regga, a meno che non sia bombardato da mille colori, inseguimenti e sequenze volte a fargli salire l'adrenalina alle stelle. Fatto sta che anche Pets 2 - Vita da animali, l'atteso seguito del blockbuster del 2016, è uno di quei film tutto azione a discapito di una qualsivoglia [...] Vai alla recensione »
La vita segreta degli animali domestici (da titolo originale) non è autoriflessiva né emotivamente complessificata come quella dei giocattoli e, se ne segue le orme quanto a costruzione di un mondo parallelo e assai più mirabolante di quello degli umani (sagomine di sfondo raramente e comunque casualmente motori dell'azione), lo consacra al solo slapstick.
Patton Oswalt replaces Louis CK as the voice of neurotic jack russell terrier Max in this charming sequel to Illumination Entertainment's animated comedy. When his human owner gives birth to a son, Max finds himself newly alert to the dangers of the world; on a family holiday at a farm, Harrison Ford's gruff sheepdog schools the overthinker on how to trust his animal instincts.
Illumination's "The Secret Life Of Pets" films do something the "Despicable Me" studio's other offerings have yet to accomplish: They allow younger audiences to explore their feelings about new life experiences in a silly, lighthearted way through the travails of adorable animated animals. Despite being an overly loud and caustic clone of "Toy Story," the first feature showed its target market that [...] Vai alla recensione »
In 2016, the team behind Despicable Me and Minions pulled off a blatant act of flattery with The Secret Life of Pets - a family animation imagining what the animals of a New York apartment block got up to when their owners were at work. Its storyline felt so much like Toy Story with animals, you had to wonder if they got the lawyers in to give the script a once over.
Taking in The Secret Life of Pets 2, the obligatory follow-up to the $875.5 million-grossing 2016 forerunner, is sort of like having a cute, overly exuberant puppy constantly vying for your undivided attention. After a while, the adorableness begins to dissipate. It isn't that the sequel, directed by the returning Chris Renaud and again boosted by an energetic voice cast, doesn't deliver on the genially [...] Vai alla recensione »
Max (Patton Oswalt replacing Louis CK, who's admission of being a sex pest doesn't really sit well in the family entertainment genre) has had to get used to some changes in the household (you know the drill from Toy Story - marriage, kid arriving) - which has left him riddled with anxiety. The family tootle off on a road trip to visit a relative on a farm, where Rooster, the very manly sheepdog, teaches [...] Vai alla recensione »
The Secret Life of Pets 2, the latest animated feature from the Illumination stable, is a definite upgrade on its predecessor. It's full of zest, wit and charm even if its storyline is a bit of a dog's dinner. The canine and feline characters are very vividly drawn and the human characters are sensibly kept well in the background. Like a dog walker being dragged in multiple different directions, director [...] Vai alla recensione »
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