Tre piccole divertenti parabole che procedono con sicurezza e divertimento e confluiscono in un finale all'altezza. Recensione di Marianna Cappi, legge Gaia Petronio.
di A cura della redazione
La sua padrona ha avuto un figlio e il cane Max si ritrova improvvisamente ansioso, vittima della sindrome del genitore iper apprensivo, e torturato da un prurito psicosomatico. Quale miglior cura di un soggiorno in campagna? Nel frattempo, a New York, a presidiare il quartiere, restano Gidget, che imparerà a fingersi un gatto, e il coniglio Nevosetto, che avrà modo di soddisfare la sua sete di avventura.
Film per famiglie che non sacrifica i più piccoli, il sequel di Pets è lento a ingranare ma poi procede con sicurezza e divertimento, regalando qualche scena memorabile.
Costruito come un trittico di piccole parabole sul coraggio, sul potere e sulla solidarietà e chiuso da un finale tutto azione che ristabilisce nettamente il confine tra buoni e cattivi, Pets 2 non va a caccia di originalità ma raggiunge comunque la meta.
In occasione dell'uscita al cinema di Pets 2 - Vita da animali (guarda la video recensione), Gaia Petronio interpreta la recensione di Marianna Cappi.