Titolo originale | The Reader |
Anno | 2008 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | USA, Germania |
Durata | 124 minuti |
Regia di | Stephen Daldry |
Attori | Kate Winslet, Ralph Fiennes, David Kross, Lena Olin, Bruno Ganz, Alexandra Maria Lara Alissa Wilms, Florian Bartholomäi, Friederike Becht, Frieder Venus, Marie-Anne Fliegel, Rainer Sellien, Burghart Klaußner, Karoline Herfurth, Linda Bassett, Hannah Herzsprung, Jeanette Hain, Susanne Lothar, Kirsten Block, Volker Bruch, Matthias Habich. |
Uscita | venerdì 20 febbraio 2009 |
Tag | Da vedere 2008 |
Distribuzione | 01 Distribution |
MYmonetro | 3,17 su 15 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 23 gennaio 2012
Nella Germania del dopoguerra il quindicenne Michael Berg viene sedotto dalla trentaseienne Hanna Schmitz. La torbida liaison segna per sempre la vita del ragazzo. Il film ha ottenuto 5 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 1 candidatura ai Nastri d'Argento, 1 candidatura a David di Donatello, 5 candidature e vinto un premio ai Golden Globes, 3 candidature e vinto un premio ai European Film Awards, 3 candidature e vinto un premio ai Critics Choice Award, ha vinto un premio ai SAG Awards, In Italia al Box Office The Reader - A voce alta ha incassato 2,5 milioni di euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Michael è un ragazzo che nella Berlino del dopoguerra viene soccorso da una avvenente donna sulla trentina. Quando, guarito da una grave malattia si reca da lei per ringraziarla viene a sua volta gratificato dal desiderio sessuale che la donna prova nei suoi confronti. Da quel momento continueranno a incontrarsi ma, insieme ai frequenti rapporti sessuali, si dedicheranno alla lettura dei classici. Infatti Hanna ama moltissimo le letture di Michael. Il quale, ormai adulto e divenuto avvocato, sta tornando col pensiero a quella misteriosa donna della quale, del tutto casualmente, aveva negli anni successivi scoperto il drammatico passato.
Stephen Daldry ci offre un tentativo di sintesi del suo cinema precedente. Per un aspetto torna l'attenzione a una fase fondamentale della crescita di un adolescente come in Billy Elliot e per l'altro la voglia di cimentarsi con una storia che si muove su più scenari narrativi come accadeva in The Hours. Perché The Reader (che in inglese conserva l'intrigante attribuzione sia maschile che femminile) è una storia divisa in due. Nella prima parte fonde con uno sguardo vivace, e al contempo indagatore, l'iniziazione sessuale del protagonista maschile con la fame di cultura letteraria della donna che gli si offre con totale disponibilità. Il linguaggio dei corpi uniti e quello della parola scritta che diventa voce, con tutte le sfumature di senso che comporta, assorbe l'attenzione dello spettatore.
Quasi improvvisamente però il film si sottrae a questa dimensione per spostare il baricentro sul tema del senso di colpa nei confronti della collettività che finisce con il riverberarsi sulle dinamiche interpersonali portando la narrazione sui binari già più visitati dal cinema sull'Olocausto. Ciò detto l'interpretazione di Kate Winslet resta magistrale anche se viene da chiedersi se non meritasse la nomination all'Oscar per la più psicologicamente sfaccettata prestazione offerta in Revolutionary Road .
“The Reader” – Il peso delle colpe L’immane colpa di Hannah è di aver personalmente contributo alla morte di trecento civili in tempo di guerra. Più colpevoli di lei sono le sue assolte compagne: che quantomeno ne condividono lo smisurato delitto, che sono maggiormente istruite, più consapevoli di sé e del mondo che le circonda; che testimoniano il falso, si accordano tra di loro e addossano la [...] Vai alla recensione »
"The Reader" è un film studiato per colpire e commuovere lo spettatore. Il tema affrontato, le musiche, gli sguardi degli attori. Eppure non è un capolavoro come molti critici hanno cercato di far credere. Innanzitutto c'è troppa differenza di stile tra la prima parte, quella dell'educazione sentimentale, e la seconda, quella del processo. In secondo luogo non vengono indagate le vere motivazioni [...] Vai alla recensione »
Un vero capolavoro,completo in ogni sua componente: la trama nuova ed interessante è ricca di eventi, l’interpretazione di Kate Winslet, nella difficile parte di Hanna Schimtz, sublime,eccezionale, l’Oscar meritatissimo, la prestazione di David Kross e di Talph Foiennes nel ruolo di Michael Older giovane il primo,adulto il secondo, è lodevole,la musica ed i brani cantati perfetti nella scelta, la [...] Vai alla recensione »
Una storia, quella di Anna che fà riflettere, e che pone un altro punto oscuro sugli accadimenti indicibili sotto la Germania Nazista. Perchè che siano esistite altre Anna, ne sono certo. Così come i milioni di morti, anche tra loro probabilmente, c'erano persone che agivano per un senso di dovere. Se di dovere si può parlare, quando si uccide.
Un film drammatico, intenso, angosciante che consiglio vivamente di vedere. Le conseguenze dell'olocausto segnano indelebilmente e drammaticamente la vita dei due protagonisti. Superlativa l’interpretazione della Kate Winslet che si conferma una delle migliori attrici in assoluto.
Una storia, quella di Hanna e Michael, che scorre lungo piani narrativi alternati,in una Berlino a cavallo fra gli anni cinquanta e novanta,con intersezioni che, mentre costruiscono l'intreccio della vicenda privata dei due protagonisti, la proiettano sullo sfondo di una Germania alle prese con la necessità di fare i conti col proprio passato.The reader non nasce però come film di confronto con la [...] Vai alla recensione »
Da tempo non si vedeva un film così toccante che riesce a fondere i tanti temi trattati con un impianto narrativo interessante, inquadrature e recitazione intense. La paura del protagonista di essere coivolto ,ancora troppo giovane e condizionato da schemi familiari e sociali, in una storia difficile, diventa l'inettitidine di un adulto . Un intellettuale colto e sensibile, non riesce a manifestare [...] Vai alla recensione »
The Reader è un film che mi ha scosso, emozionato e indotto a diverse riflessioni. Raccontando una storia di vite che si inseguono vengono drammaticamente messi in gioco tante questioni umane. La storia d'amore tra un giovane adolescente, Michael, ed Hanna, una donna matura che nel suo passato tenuto segreto ha fatto la carceriera in un campo di sterminio nazista, fa da filo conduttore [...] Vai alla recensione »
Da una delle prime scene già si intuisce che il film , che nella prima parte è incentrato su un rapporto passionale, affronterà un argomento drammatico:il buio dell'androne, la figura femminile che si presenta come una siluette, la fotografia sui toni del grigio e del nero....In effettti tutto il film è girato con toni spenti "opachi" tranne [...] Vai alla recensione »
Anche dietro il male più efferato si possono nascondere insicurezza, fragilità e incontrollabile voglia di amare ed essere amati. “The reader” non vuole giustificare. Molto meno pretenziosamente si limita ad analizzare la duplicità della nostra umanità. L’amore tra Hanna e Michael è un sentimento forte, viscerale, ma inevitabilmente destinato a infrangersi.
The Reader è intenso e oscuro, va molto oltre una torbida relazione tra Michael un ragazzo di 16 anni e Hanna una trentenne analfabeta che adorava che il suo giovane amante leggesse x lei prima di fare l'amore, svelando una trama toccante che scava nell'animo più profondo dei protagonisti. Lei è un ex guardiana di un campo di concentramento colpevole della morte di oltre [...] Vai alla recensione »
C’è un non-senso, nella costruzione del film, che dà il senso - l’unico, a mio parere, accettabile - al film stesso. Il confronto fra l’enormità del male, di cui è responsabile la protagonista, e la condizione di analfabetismo della protagonista stessa, condizione sulla quale si snoda l’iter narrativo, non regge; tanto quanto non regge alcuna motivazione [...] Vai alla recensione »
Stephen Daldry ci aveva già dimostrato le sue ottime capacità di regia nei precedenti “Billy Eliott” e “The Hours”, ce le dimostra anche in “The Reader”, sebbene il film non sia certo all'altezza di un grande film come “The Hours”. Bisogna dire comunque che “The Reader” è un piccolo capolavoro che coniuga sapientemente [...] Vai alla recensione »
Nel 1995 l’avvocato Michael Berg (Fiennes da adulto, Kross da giovane) ricorda la giovinezza e quando, nel 1958, solo quindicenne, era stato introdotto ai piaceri del sesso dalla trentaseienne Hanna Shmitz (Winslet). Durante i loro appuntamenti erotici, prima di fare l’amore, lei gli chiede di leggerle dei libri a voce alta. Un giorno la donna scompare e, otto anni dopo Michael la [...] Vai alla recensione »
Storia d'amore e di reciproco abbandono in tempi,luoghi,circostanze,età differenti,sotto lo spettro del nazismo,prima,ed i suoi indelebili strascichi,dopo.I quali riaprono vecchie ferite e ne provocano nuove,altrettanto profonde e dolorose,frutto del senno di poi,di una nuova consapevolezza,della giusta distanza (nel guardare gli eventi) finalmente acquisite.
Bellissimo e toccante fim interpretato dalla magnifica kate winslet che finalalmente vince l'oscar come miglior attrice ed e ambientato dopo la fine della 2 guerra mondiale Questa storia parla di un rapporto tra micheal e hanna, una donna che ha il doppio dei suoi anni, questo rapporto si trasforma in qualcosa di molto profondo quando micheal legge ad Hanna alcuni libri ma lei alcuni giorni dopo [...] Vai alla recensione »
Questo film mette in luce più concetti, che vengono approfonditi nelle scene finali. Innanzitutto ci viene data la possibilità di studiare la vergogna. Un sentimento che di solito viviamo per pochi minuti, una cosa che è passeggera. Magari ci vergognamo perchè in un certo contesto non ci sentiamo a nostro agio, ma poi ci distriamo e non proviamo più quel "fastidio&quo [...] Vai alla recensione »
All'inizio, sovente si intrecciano i corpi nudi dei protagonisti, tanto diversi da attrarsi come due magneti: lei matura, passionale, analfabeta ma affascinata dalle storie che lui, ingenuo e giovane studente, le legge prima di fare l'amore. Poi il film si incupisce, emerge il di lei terribile passato ma, stranamente, né il protagonista né noi riusciamo a perdere l'amore per [...] Vai alla recensione »
Questo film mi ha inizialmente colpito ed entusiasmato molto, ma a breve ho avuto anche la sgradevole sensazione che qualcosa non quadrasse, come se troppa carne al fuoco concorresse ad un dramma forzato e tutto sommato finto. Per quanto non sia affatto un sostenitore di una logicità della trama ad ogni costo come elemento determinante in un film, c'è qualcosa qui che mi infastidisce e spero che il [...] Vai alla recensione »
Anche dietro il male più efferato si possono nascondere insicurezza, fragilità e incontrollabile voglia di amare ed essere amati. “The reader” non vuole giustificare. Molto meno pretenziosamente si limita ad analizzare la duplicità della nostra umanità. L’amore tra Hanna e Michael è un sentimento forte, viscerale, ma inevitabilmente destinato a infrangersi.
STRAORDINARIA KATE WINSLET PER UNA STORIA EMOZIONANTE CHE FA RIFLETTERE!!!!
film stupendo al pari del romanzo (e al giorno d'oggi è molto arduo essere al pari con la poesia che solo la letteratura può trasmettere), ottimi attori, bravissima kate winslet, la storia è interessantissima e protagonista del film è l'amore, la vergogna per la propria ignoranza, il senso di colpa, la paura della solitudine.
Film non semplice da decifrare, magistralmente interpretato da entrambi i protagonisti e con una regia sopra le righe, mai scontata. L'ambiguità della Winslet e l'ingenuità di Fiennes sono i cardini di una pellicola scottante, basata su un amore tanto impossibile quanto duraturo e forte, una di quelle opere che rimangono nel tempo e non di dimenticano dopo qualche ora [...] Vai alla recensione »
Film che entra nell'anima, a volte semplice, a volte duro, a volte emozionante e romantico, a volte erotico....bello veramente....un piccolo gioiello.... Assolutamente da non perdere!!
Sono un pò, forse, romantico, ma mi ha fatto stare con il groppo alla gola 1h. e 30' buoni. Film splendido, ma proprio bello per me. Forse "genere" mio preferito. Sotria di "cattivo" "carnefice" che o diventa buono o comunque ha dentro qualcosa. Qui il cattivo (Winlset) nemmeno cerca di salvarsi per essere buono sapendo che avrebbe potuto.
Ho trovato il film bello per tutti gli aspetti che di consuetudine si prendono in esame: recitazione, scenografia, fotografia, regia, etc. Tuttavia la cosa che mi ha assolutamente meravigliato è la prospettiva diversa da cui si prende visione di un dramma come l'olocausto e cioè quella vista dalla parte del cattivo, del seviziatore. Mi sono spesso chiesta come eventi quali l'olocausto o le leggi razziali [...] Vai alla recensione »
un film in cui il peso delle colpe segnaa un intera viat. hannah ha contribuito al nazismo come tatnte altre persone, ma forse è per questo che si suicida, perchè dopo saputa la sconvolgente verità lei non sARà PIù LA STESSA DA OSCAR KATE WINSLET UN FILM DA VEDRE E RIVERDE!!!
per un film come "the reader" trovare le parole giuste è cosa alquanto ardua se non impossibile:impossibile è infatti riuscire a trovare una scappatoia fra le innumerevoli chiavi di lettura e i prurigginosi interrogativi che la pellicola mette in luce,domande che richiedono risposte che nessun essere umano può essere in grado di dare.al di là di tutti gli scandali che il film ci presenta e al di là [...] Vai alla recensione »
Ancora un film sulla Shoah? Ancora il male assoluto racchiuso nei lager hitleriani,quasi la follia del Gulag non avesse avuto a che fare con altrettanto orrore, e con creature di carne e di sangue, con volti e cuori umani dei quali non un regista, uno solo, si sia degnato mai di narrare la storia. Ma questo film, pur citando quanto si è convenuto identificare come il simbolo più oscuro del male, sembra [...] Vai alla recensione »
Me ne sono innamorata completamente...Una storia bellissima,Michael...Hanna...2 amori impossibili per la società. Passione,tristezza...romanticismo. Tutto questo in un film capolavoro. Ho comprato anche il libro e l'ho sto leggendo. Per me è voto 10.
Bellissimo film che arriva fino al cuore e all' anima commmuovendoci:e meritato l'oscar per la winslet davvero superba regala una delle sue migliori interpretazioni: doloroso per il tema trattato, quello dell olocausto emozionante e commuovente, uno dei migliori film degli ultimi anni: da vedere assolutamente perchè fa riflettere.
A mio avviso il tema che il film principalmente solleva è quello della responsabilità individuale in un contesto tragicamente disumanizzante come quello della Germania del periodo nazista. Hanna ha la sua sensibilità, non è un mostro, è analfabeta, con l'obiettivo iniziale di servire la patria è rimasta coinvolta in fatti tragicamente bestiali, dove probabilmente il senso del dovere che le era stato [...] Vai alla recensione »
Davvero molto intenso, emotivo e sensato......... peccato per le varie sbavature di disattenzione ma non importanti nel contesto... (esempio--->lingua inglese in Germania nel dopoguerra?).....
The reader è una storia che racconta con visione poetica le vicende di una capò nazista condannata che poi si uccide, una fredda sintesi coerente alla visione di daldry che pur senza giudicare mantiene una posizione fredda e severa lasciando gli eventi al loro destino, un film che come tanti altri sull'olocausto lascia tanta amarezza, buona la regia, la fotografia, il trucco, le musiche [...] Vai alla recensione »
The Reader conferma la bravura di Kate Winslet e Ralph Fiennes. Criticato da molti per la tematica dell'olocausto e la sensualità di Hanna che dà poca serietà al personaggio. Ma, come ha detto la stessa Winslet, questo non é un film sull'olocausto ma sul pentimento e su come non si sceglie mai chi si ama. Da vedere.
Il film a me è piaciuto molto soprattutto per la prova dei due attori winslet/fiennes anche se ci sono alcuni momenti per così dire morti quando ad un certo punto la storia passa dal dramma sentimentale a quello giudiziario. Certo si notano alcuni errori come quello di mostrare gli interpreti che leggono e scrivono in inglese anzichè in tedesco ma comunque rimane un ottimo [...] Vai alla recensione »
BELLISIMO FILM INTERPRETATO DA UNA MAGNIFICA KATE WINSLENT CHE CON LA SUA BRAVURA HA FINALMENTE CONQUISTATO L'OSCAR COME MIGLIR ATTRICE PROTAGONISTA.(FINALMENTE!!!!!) THE READER E UN FILM DIVERSO DA TUTTI GLI ALTRI CHE PARLANO DI UN ARGOMENTO MOLTO DELICATO COME L'OLOCAUSTO,INFATTI L'INZIO SI SVOLGE NEGLI ANNI 50 DOPO LA GUERRA EPARLA DI UNA TRAVOLGENTE AVVENTURA FRA HANNA UNA DONNA MISTERIOSA E UN [...] Vai alla recensione »
piero [21/06/2009] Ho appena visto il film in DVD e ne sono rimasto clamorosamente colpito. MI sono trovato con le lacrime agli occhi, forse perchè i film che incorporano in loro un forte senso di ricordo, di passato che ritorna mi fanno questo effetto ma ho un dubbio: ho letto le critiche dei vari giornalisti sul sito, molti dei quali danno per scontato che Hanna, durante il processo, non abbia [...] Vai alla recensione »
Cedo che il problema morale lanciato dal film/libro ( magistralemente interpretato , il film) non stia solo nel giudizio che potremmo emettere nei confronti dei due protagonisti ma nella lucida riflessione sul concetto di male: Hanna fa del male perché è cattiva? Hanna è male? No. Hanna fa del male perché non comprende il male.
L'ho appena visto su Netflix. Bello, drammatico, diretto e intepretato magistralmente ma.... due cose ho notato e una non è decisamente trascurabile: se Anna era analfabeta (e Michael sino all'ultimo non l'ha capito) come poteva essere stata lei a redigere il famoso documento che la vedeva protagonista di quel tragico evento? Perchè nel film questa informazione così [...] Vai alla recensione »
ci vorrebbe nella vita per leggere tutto quello che si vorrebbe? Il libro da cui è tratto il film è per me uno di quei libri che dovrei e non so se avrò il tempo di leggere. Film molto, molto bello. E una Winslet che non si dimentica tanto facilmente. Veramente da vedere.
Il film si distingue tra le (poche a dir la verità) opere collocate in epoca postbellica e volte ad una introspezione che esuli dai meccanismi facili e seduttori della emotività vendicativa. Con mano delicata ma decisa il film scopre la pietra dal popolo tedesco posata sugli orrori dello sterminio nazista, scoprendone lucidamente le conflittualità dalle coscienze partorite [...] Vai alla recensione »
Finalmente premiata con l'oscar K. Winslet dà alla sua interpretazione drammatica la perfezzione. Può scandalizzare l'alto contenuto erotico ma vi assicuro che senza di esso non sarebbe stata la stessa cosa. Consiglio la visione
Il film è fatto bene,bravi gli attori,ma la winslet batte di gran lunga Fiennes,anche per via del personaggio che interpreta,molto più complesso,e con un passato molto misterioso che con l'andare avanti e a distanza di anni il film spiega in maniera accurata.Un'altra storia sulla seconda guerra mondiale,sui tedeschi,sullo sterminio,ma raccontata in modo diverso.Bello,ma lento.
Grande rispetto per un'attrice come la Winslet che non ha paura di imbruttirsi e di mostrare il suo corpo per quello che è,riuscendo a recidere qualsiasi corda emotiva tra spettatore e questa tedesca analfabeta.Dimostrando ancora una volta come il male non sia eclatante o avvincente, il nulla della mente,del corpo,del pensiero del rimorso della coscienza,si ripiega e fa ripiegare su se stessi,concentrandosi [...] Vai alla recensione »
Qualcuno sa spiegarmi come ha fatto kate winslet, per lo stesso ruolo nello stesso film, a vincere il golden globe come miglior attrice NON PROTAGONISTA e l'oscar come miglior attrice PROTAGONISTA?
Il film non chiarisce un particolare importante, che seppur si possa intuire, non è di immediata comprensione. Il libro lo spiega chiaramente. Perchè Hanna lascia la città e Michael all'improvviso? La spiegazione viene in seguito : la vergogna per il proprio stato di analfabeta gli impedisce di accettare il posto di impiegato e questo sentimento è più forte di qualsiasi altro, al punto da distruggere [...] Vai alla recensione »
Il film inizia abbastanza bene, con kate winslet che porta avanti la scenz in modo ineccepibile. Più in avanti verso la seconda parte (dove incomincia il processo), a mio parere risulta troppo pomposo e pretenzioso, scadendo quasi nel noioso. A)Come mai nel film ambientato in germania i personaggi leggono e scrivono in inglese?? B)Era necessario far piangere Michael durante l'incontro con la donna [...] Vai alla recensione »
È vero che ricorda l'accavallarsi degli scenari di The Hours, ma se ne allontana subito a vele spiegate sospinto dalla drammaticità degli eventi. La protagonista femminile, Kate Winslet, accentra ancora una volta su di sè tutti gli sguardi. Questa, a parer mio, è un'attrice che farà epoca. Rigorosa l'interpretazione di David Kross, e a mio parere piuttosto scialba quella di Ralph Fiennes.
Un bel film, con Kate Winslet meravigliosa protagonista, su sesso, segreti, Storia e l'ignoranza come origine dell'errore. Ideato da Anthony Minghella e Sydney Pollack morti durante il lavoro, tratto dal romanzo A voce alta del tedesco Bernhard Schlink tradotto in 40 lingue e pubblicato in Italia da Garzanti, sceneggiato da David Hare, The Reader (Il lettore) comincia in Germania subito dopo la II [...] Vai alla recensione »
The Reader di Daldry parla della banalità del male di Hanna, ex SS, che diventa umana solo grazie alle letture del suo giovane amante. Si chiude con l'accenno di una voce narrante, The Reader (Usa e Germania, 2008, 124'). Un giorno del 1996, ormai cinquantenne, Michael Berg (Ralph Fiennes) inizia a raccontare alla figlia quello che mai ha raccontato, neppure a se stesso: i suoi amori con Hanna Schmitz [...] Vai alla recensione »
In origine doveva essere Nicole Kidman a interpretare Hanna Schmitz, la protagonista di The Reader; ma l' attrice australiana ha dato forfait (causa ufficiale la maternità, che sarebbe stata visibile nelle scene di nudo) e sostituirla è toccato alla collega inglese Kate Winslet, ora in corsa per l' Oscar proprio grazie a questo film. Il soggetto, dal best-seller di Bernard Schlink uscito nel 1995, [...] Vai alla recensione »
Trecento prigioniere ebree dei nazisti, chiuse a chiave, bruciarono vive, per un incendio accidentale, durante un trasferimento... Cinque aguzzine delle SS, le loro carcerarie di stanza a Auschwitz, verranno processate e condannate, dai 4 ai 20 anni, ma solo per quella strage preterintenzionale, bazzecole rispetto al resto, e solo negli anni '60... La difesa tirò fuori il solito argomento: «le donne [...] Vai alla recensione »
The Germans have a word for it: Vergangenheitsbewaltigung — more or less, “coming to terms with the past.” It's not an easy concept to translate into English; even less so, perhaps, into the American idiom. When Bernard Schlink's novel “The Reader” was first published, it was hailed as an important addition to this distinctly German genre. Turning it into a film — by the British director Stephen [...] Vai alla recensione »
"The Reader" : le 'Liseur' perverti par Hollywood L'histoire de ce projet est édifiante, en ce qu'elle illustre la manière dont Hollywood peut pervertir les meilleures intentions du monde. Au départ, il y a Le Liseur, ce best-seller de l'Allemand Bernard Schlink publié en 1995. L'histoire de l'initiation sensuelle et amoureuse d'un adolescent de 15 ans par une femme de 35 ans, dans la République [...] Vai alla recensione »
Delicate business is being transacted here concerning the nature of guilt, legal and moral. OK, that should scare off the action-junkie crowd. Now we can talk. Director Stephen Daldry and playwright David Hare, collaborators on The Hours, have done something profoundly right in bringing Bernhard Schlink's controversial German novel to the screen: They've made it personal.
It is Kate Winslet's face and Kate Winslet's face alone that looks out from the cover of the new "now a major motion picture" paperback edition of Bernhard Schlink's exceptional novel, "The Reader," and that's as it should be. For though "The Reader" costars the gifted Ralph Fiennes and gives a lot of screen time to a young actor named David Kross, it is Winslet's haunting performance that gives the [...] Vai alla recensione »
Toward the end of the new film about postwar Germany “The Reader,” a Holocaust survivor in New York curtly instructs a visiting German lawyer named Michael Berg that he would do well to remember that the camps were neither a form of therapy nor a university. “Nothing,” she says, “came out of the camps. Nothing.” With Holocaust Memorial Day to be observed on Jan.
“The Reader” is a scrupulously tasteful — more on that word tasteful later — film about an erotic affair that turns to love. It is also, more obliquely, about the Holocaust and the generation of Germans who came of age after that catastrophe. This, at any rate, is what the film would have us believe it’s about, though mostly it involves Kate Winslet, her taut belly and limbs gleaming under the caressing [...] Vai alla recensione »
Germania, 1958. L'adolescente Michael si sente male e viene aiutato ad arrivare a casa da Hanna, un'estranea che ha il doppio dei suoi anni. Quando Michael si riprende e va a ringraziarla, tra i due scatta una torrida relazione che dura un'estate. Prima e dopo il sesso, Hanna si fa leggere ad alta voce da Michael i classici della letteratura. Poi scompare nel nulla.
Esce The Reader, dove Kate Winslet è una ex kapò. Vittime o aguzzine, il cinema ha più volte raccontato la condizione femminile nei campi di concentramento nazisti. con esiti diversi. In Germania, subito dopo la Seconda guerra mondiale, nasce la passione ardente tra una donna matura e un ragazzo. Un trasporto amoroso vorace, che si amplia quando lui si accorge di quanto a lei piaccia sentirlo leggere [...] Vai alla recensione »
Germania 1958. Michael ama Hanna senza saper nulla di lei. Lui va ancora al liceo. Lei fa la bigliettaia sui tram, parla poco, ama farsi leggere romanzi e racconti ad alta voce, è brusca, misteriosa, lontana. Si concede e poi scompare lasciando una ferita che non guarirà. Nel 1966 Michael, che ora studia Legge, la ritrova fra le lavoratrici di un lager nazista sotto processo.