12ª edizione del Biografilm Festival, il programma dei 85 film. Bologna - 10/20 giugno 2016. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Un atto d'amore, una storia tutta privata e familiare che coinvolge spettatori lontanissimi da quel mondo e diventa di fatto una storia di tutti. Documentario, Azione, Biografico - Italia, Tailandia2016. Durata 74 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Chantal Ughi, ex modella, attrice e cantante, ora combatte sul ring, trasformando la rabbia in grinta. Espandi ▽
Chantal Ughi brilla nella Muay Thai. Ex modella, attrice, cantante e cinque volte campionessa mondiale, combatte contro gli avversari e contro i fantasmi in un corpo a corpo che non lesina pugni e calci. Perché nella vita come nella Thai Boxe tutti i colpi sono permessi. Ma non sono i colpi a ferire ma il passato che Simone Manetti risale lentamente, inesorabilmente fino alla sorgente del dolore. In un'infanzia 'battuta' affonda il cuore combattente di Chantal, che ha debuttato al cinema con Peter Del Monte, Giuseppe Piccioni e Fulvio Ottaviano prima di raggiungere New York e volgere l'attrice in cantante nella cornice della cultura musicale underground. Ma una storia d'amore sbagliata con un sassofonista paranoico la rimette in cammino, alla ricerca di un luogo in cui riparare e quietare la 'voce del sangue', la fitta che preme dall'interno, preme e preme finché non ti decidi a respirare e a neutralizzarla. Chantal accetta la sfida e sceglie l'arma, un'arte marziale convertita in sport alla fine del XX secolo. Si trasferisce in Thailandia e impara a combattere come un thailandese, piegandosi ai costumi ancestrali di una disciplina secolare marcata da un cerimoniale religioso. Recensione ❯
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Torini, piccole grandi comunità di senzatetto vivono tra disagio e difficoltà, e la loro vita è tutt'altro che quella vista nei film. Espandi ▽
Ci siamo "noi", al di qua. E in un invisibile aldilà vivono "loro", i senzatetto, una società parallela sempre più numerosa e priva di diritti, ma, spesso, ricca di umanità. Il regista Corrado Franco ci porta nella quotidianità dei senzatetto torinesi, che in questi film interpretano se stessi mettendo in scena una vita più accidentata, intensa e drammatica di qualsiasi fiction, e un'emergenza sociale che la crisi degli ultimi anni ha ulteriormente acuito. Un lavoro scabro e indimenticabile il cui fulcro narrativo risplende in una scena da brivido: la marcia dei senzatetto verso l'ospedale dove dare l'estremo saluto a uno di loro: un'immagine che richiama, non per caso, il "Quarto Stato" di Pellizza da Volpedo. Recensione ❯
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Chiara Vigo è l'unica padrona della tecnica che le permette di ricavare il bisso dall'acqua, tradizione e maestria della lavorazione. Espandi ▽
Chiara Vigo è un Maestro; unica al mondo a conoscere il segreto della seta del mare, il bisso. Un filo prezioso che non si compra e non si vende perché appartiene al mare. Il giuramento dell'acqua, pronunciato a Sant'Antioco, in Sardegna, lega il Maestro con un altro, metaforico filo, quello di settemila anni di storia, lungo cui le generazioni si tramandano il segreto della raccolta e lavorazione del bisso marino. Una maestria che non può andare perduta e che Chiara Vigo custodisce, unica depositaria, mentre racconta ai visitatori le mille storie di questa tradizione antica. Il film ci porta nel cuore di un rito affascinante, sospeso tra una rara abilità artistica e la sacralità delle leggi che legano uomo e natura. Recensione ❯
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Una madre in galera, due piccoli figli che vivono con lei, una dei quali si avvicina al terzo compleanno e dovrà lasciare la madre. Espandi ▽
Una maternità segnata, un'infanzia deviata per sempre dalla via serena che le spetta: è la vita delle mamme e dei bambini in carcere. Yasmine sta scontando una pena per furto e ha dovuto portare in cella con sé i suoi due figli più piccoli, Lolita e Diego, trasformandoli così in piccoli detenuti, allevati da una strana comunità senza gite, né parchi, né visite agli amici. Ma il terzo compleanno di Lolita si avvicina e allora verrà separata dalla madre. Yasmine vive nella speranza che le vengano concessi i domiciliari. Questo affresco di un aspetto poco noto dell'universo carcerario è al contempo il diario intimo di una madre, combattuta tra il desiderio di avere accanto i suoi figli e la consapevolezza che il loro bene si trova oltre le sbarre. Recensione ❯
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Un documentario sull'universo del fumettista magnus, che dialoga con chi lo ha conosciuto, vissuto, osservato. Espandi ▽
Un artista inquieto, un maniaco della perfezione, un uomo turbato dai suoi demoni interiori? Questo e molto di più è stato il bolognese Roberto Raviola, in arte Magnus, uno dei più grandi artisti del fumetto italiani, capace di spaziare dall'avventura al fantasy, dal noir al grottesco, dalla fantascienza a un erotismo al confine del pornografico. Il regista Paolo "Fiore" Angelini dialoga con l'opera di Magnus, con le persone che lo hanno conosciuto, con i personaggi che di volta in volta hanno incarnato la sua anima multiforme, per tracciare un suo ritratto attento e partecipe e indagare la ricchezza di un percorso di vita che ancora oggi nutre la nostra immaginazione. Recensione ❯
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Per salvare l'azienda di famiglia, si esportano in Cina, ma quando l'età inizia a farsis entire, cosa scegliere, rimanere o tornare? Espandi ▽
Tra la via Emilia e Pechino. Emilia e Angiolo hanno sempre lavorato nella manifattura delle calze, prima come operai e poi come imprenditori, finché la crisi non li ha costretti a chiudere la loro fabbrica. Come e dove ricominciare, già sessantenni? In Cina, dove altrimenti? Così la coppia parte per la provincia di Zhejiang dove per dieci anni si dedica a trasmettere il "know how" italiano agli operai cinesi. Non sanno, i due coraggiosi artigiani, che la sfida vera viene dopo ed è il rientro in Italia. Tra esotismo e tradizione, il regista Nicola Contini affronta due temi cruciali dei nostri tempi, la crisi economica e la solitudine, filtrati dalle esperienze (intense, coraggiose, divertenti) di chi non si lascia abbattere. Né all'andata né al ritorno. Recensione ❯
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Quattro madri e i loro figli, rapporti diversi uniti dal racconto della regista che ci porta vicini a ogni singola vicenda. Espandi ▽
Daimon è un film sulla maternità che racconta di quattro donne e del rapporto con i loro figli. Si va dalla gravidanza di Lucy ai primi tre anni del bimbo di Laura, ai sette della bimba di Sara, fino ai diciassette della figlia di Chicca. Il film unisce le loro vite e i loro racconti attraverso un unico sguardo, quello della regista, che ricerca nell'osservazione e nel dialogo con le sue amiche le risposte a quelle domande che sorgono quando si decide di diventare madri. Sette anni di riprese per un film che documenta la quotidianità e l'eccezionalità della maternità in un modo intimo e naturale che ci porta vicini, anche emotivamente, al vissuto delle protagoniste. Recensione ❯
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È la nostalgia didascalica il 'desiderio' che muove un documentario che ricapitola la vita clandestina della pornografia di ieri. Documentario, Italia2016. Durata 78 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Gli esperti del settore della pornografia raccontano aspetti del mestiere e lotta contro censura e tabù. Espandi ▽
Nell'Italia degli anni '70, un Paese ancora prigioniero di una visione puritana del sesso, un gruppo di ribelli inizia una battaglia contro la censura, sfidando il "comune senso del pudore" con l'arma della pornografia. Faranno tremare non solo i benpensanti ma le istituzioni, dalla Chiesa alla politica. Chi potrebbe immaginare che una di loro, Cicciolina, finirà in parlamento. Judith Malina, Riccardo Schicchi, Cicciolina, Lasse Braun, Giuliana Gamba, Helena Velena e altri raccontano gli incerti del mestiere e la loro battaglia collettiva contro i tabù, tra eccessi e consapevolezza. Porno e libertà racconta senza veli le avventure di una banda di rivoltosi ironici e dissacranti guidata da un sogno molto concreto: raggiungere la felicità attraverso la liberazione del piacere. Recensione ❯
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Un'immersione senza giudizio nel caos totale di due fratelli. Documentario, Biografico - Italia, USA2015. Durata 76 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Sotto la minaccia di perdere la loro casa, due fratelli ebrei ortodossi devono accettare l'intervento di esterni, aprendo un viaggio nella memoria. Espandi ▽
Un appartamento di Brooklyn e due fratelli gemelli (Abraham e Shagra). Da quando è morta la madre i due non hanno più avuto alcuna attenzione per l'ordine dell'appartamento tanto che il loro affittuario del piano di sopra ha deciso di non pagare più l'affitto. La causa? Gli odori mefitici che provengono dal loro appartamento e un invasione di scarafaggi. Si è reso quindi necessario l'intervento di una squadra di disinfestazione che seguiamo nel suo lavoro. Recensione ❯
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Visione globale della comunità ebraica che vive in Cisgiordania, è uno studio geopolitico nel cuore del conflitto israelo-palestinese. Espandi ▽
Primo documentario ad offrire una visione globale della comunità ebraica che vive in Cisgiordania, "The Settler" è uno studio geopolitico nel cuore del conflitto israelo-palestinese a quasi cinquant'anni dalla vittoria decisiva di Israele nella guerra dei sei giorni, del 1967.
L'espansione delle comunità israeliane, nei territori occupati dal popolo palestinese, ha suscitato la condanna unanime della comunità internazionale, sia che venisse vista come colonizzazione di uno sionismo all'avanguardia, sia come ostacolo alla pace nella regione.
Shimon Dotan, grazie ad un approccio immediato, restituisce una visione d'insieme degli estremi, offrendo un accesso senza precedenti alle controversie delle comunità che, con la loro espansione, continuano ad esercitare un'influenza eccessiva sul destino socio-politico della regione. Recensione ❯
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Shashamane, città per tutti gli esuli che cercano di tornare a casa e che ritrovano sogni, rassegnazioni, utopie. Espandi ▽
La Terra Promessa? Per alcuni si trova in Etiopia. È Shashamane, a 250 chilometri da Addis Abeba, donata nel 1948 dall'imperatore etiope Hailé Selassié a tutti gli africani che, dispersi per il mondo nella diaspora della schiavitù, avessero voluto tornare nella loro patria. E alcuni sono tornati: dal Giappone e dai Caraibi, dall'America e dalla Svezia. Questo film è la loro storia, attraverso le voci di chi ce l'ha fatta e di chi ci ha ripensato, di chi è rimasto deluso e di chi ancora insegue un'utopia. Shashamane si è una città caotica e disinibita, ma anche in una "enclave" di rasta decisi a vivere secondo l'ispirazione di Bob Marley, cantore e araldo della fratellanza. Perché la realtà è difficile ma i sogni sono duri a morire. Per fortuna. Recensione ❯
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Un documentario sullo scontro ideologico del Pakistan tra forze moderate e fondamentaliste. Espandi ▽
Una scuola coranica rasa al suolo dal governo e una strage di bambini a opera dei talebani:Among the Believers mostra la battaglia tra l'islam moderato e quello radicale su uno dei campi più ingiusti e spietati di tutti: i luoghi dell'istruzione. Al centro c'è Maulana Aziz, il capo della moschea rossa di Islamabad, che sogna di imporre la Sharia in tutto il Pakistan e persegue il suo obiettivo attraverso una rete di "madrase", le scuole religiose islamiche. Attorno a lui si incrociano i destini di due adolescenti, divisi tra jihad e ricerca della libertà, che incarnano un paese imprigionato nell'ingiustizia sociale e insanguinato dal fanatismo religioso. Recensione ❯
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Holy Hell è un documentario dei 20 anni trascrosi in una setta segreta guidata dal suo carismatico guru. Espandi ▽
Appena uscito dal college, un giovane regista si è unito ad una comunità spiritica segreta, guidata da un carismatico guru. Con la macchina in mano, questa persona ha documentato vent'anni di vita all'interno di una setta che ha cambiato totalmente la visione del mondo e della sua realtà. Avendo registrato tutto il regista ci offre uno sguardo interessante e senza precedenti negli idealismi estremi. Recensione ❯
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Attraverso testimonianza dirette il documentario rivela i costi della guerra e la gravità del commercio d'armi. Espandi ▽
Il documentario rivela come il commercio internazionale di armi - con la complicità dei governi e delle agenzie di intelligence, gli organi inquirenti e giudiziari e i produttori di armi - favorisca la corruzione, influenzi le politiche economiche e mini la democrazia creando diffusa sofferenza. Attraverso l'esperienza di un attivista per la pace e quella di una corrispondente di guerra, così come le storie di Eduardo Galeano, rivela i costi reali della guerra e il modo in cui il commercio delle armi sia la base da cui partono i conflitti contemporanei. Nella speranza che l'opera aiuti a capire la vera entità del problema della corsa agli armamenti, il pubblico è invitato ad osservare attraverso l'orrore nel tentativo di rendersi consapevole per creare un futuro migliore. Recensione ❯
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Quando l'omosessualità è vissuta come un tabù. Espandi ▽
Invece di essere orgoglioso di suo figlio, il padre di un architetto di successo cinese di nome Andy è preoccupato. Andy, che vive a Shanghai, è uscito allo scoperto dichiarando la sua omosessualità, e suo padre deve riuscire a superare la vergogna. La madre di Cherry è alle prese con un problema simile: sua figlia è attratta dalle donne. La famiglia di Cherry viene dalla Cina rurale dove l'omosessualità è ampiamente considerata come inaccettabile. Così i genitori di entrambi i protagonisti partono alla ricerca di un modo per nascondere la natura dei figli, arrivando entramvi alla conclusione che la loro sofferenza verrebbe alleviata da un matrimonio di convenienza. Il film segue Andy e Cherry nei loro sforzi frenetici per trovare partner "accettabili", suddivisi dal sualismo dell'essere stessi quando sono fuori con gli amici, e ottimi coniugi quando devono interpretare la parte degli sposi felici. Recensione ❯
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