Il film di Dominik si limita all'introspezione psicologica senza riuscire ad appropriarsi dell'universo western. Azione, USA2007. Durata 160 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Diventa un film la storia del celebre e amato bandito del West, Jesse James, sul quale pendeva una taglia da migliaia di dollari. Espandi ▽
Sul finire degli anni Sessanta dell'Ottocento la famigerata banda dei fratelli James imperversava nello stato del Missouri, assalendo banche, treni e diligenze. Gli ultimi ribelli della guerra civile erano al servizio del più carismatico dei fratelli James, Jesse, bandito professionista dal grilletto facile.
Figlio di un pastore e ultimo dei tre fratelli James è venerato e invidiato dal più piccolo dei cinque Ford, frustrato per il credito minore ricevuto in seno alla banda. Ben presto l'ammirazione di Robert si trasformerà i disprezzo. Recensione ❯
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Presentato al festival di Cannes, arriva in sala il Kolossal di Petersen che inaugura una stagione all'insegna del peplum con grandi budget. L'Iliade raccontata "all'americana", con Brad Pitt nei panni (pochi) di Achille. Espandi ▽
La guerra di Troia la conosciamo (o crediamo di conoscerla) tutti. Perchè a scuola abbiamo amato (o subito) Omero. Perchè alcuni suoi protagonisti hanno nomi che valicano anche la barriera dell'incultura dei talk show televisivi o dei 'Grandi Fratelli'. I meno giovani poi hanno anche avuto la fortuna di nutrirsi di peplum e affini negli anni Sessanta e questo ha ampliato il loro immaginario in materia. Recensione ❯
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Il documentario è un viaggio attraverso la grande storia di Sophia Loren, le passioni della sua vita e dei suoi film. Espandi ▽
Un viaggio che inizia nell'Italia del fascismo, del cinema degli anni '30, delle bombe e della fame, sfoglia i sogni di carta, quei fotoromanzi che tutti chiamavano fumetti, e riaccende il bianco e il nero dei film che lanciarono una ragazza di Pozzuoli verso Hollywood. Il documentario è un viaggio attraverso la grande storia, le passioni della sua vita e dei suoi film, per scoprire che alla fine ci si ritrova di fronte solo a Sophia: una donna che ha immaginato un progetto e con fedeltà, come un'artista, l'ha realizzato: fare della propria vita un'opera. Recensione ❯
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Ozpetek non cambia il suo modo di fare cinema e si aggiudica 5 David di Donatello. Drammatico, Italia2003. Durata 100 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Giovanna e Filippo, giovane coppia romana in crisi, incontrano un vecchio solo e smemorato. I primi tentativi di capire chi sia risultano vani, finchè in aiuto di Giovanna viene Lorenzo, un giovane bancario che abita proprio di fronte. Espandi ▽
Giovanna e Filippo, giovane coppia romana in crisi, incontrano un vecchio solo e smemorato. I primi tentativi di capire chi sia risultano vani, finchè in aiuto di Giovanna viene Lorenzo, un giovane bancario che abita proprio di fronte a loro, che la donna spia di nascosto da mesi. Tra i due nasce una relazione, necessariamente breve dato che Lorenzo, promosso direttore, è in procinto di trasferirsi. Il vecchio ritrova la memoria, e torna a casa, ma Giovanna non riesce a dimenticare le sue poche parole di ammonimento: le saranno di aiuto, quando dovrà prendere una decisione importante.
Ozpetek non cambia le traiettorie del suo modo di fare cinema, dopo il successo insperato del precedente "Le fate ignoranti", e decide di stare a metà strada fra un sentimentalismo a volte troppo dolciastro ed una commedia della memoria dove i ricordi, ancorchè tragici, possano essere viatico per future scelte. Recensione ❯
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La prima stagione ruota inoltre attorno le misteriose origini aliene di Clark e sulla scoperta che il suo arrivo sulla Terra provocò incidentalmente la morte dei genitori di Lana. Dalla seconda stagione si affrontano piccoli archi narrativi che si concentrano su Clark e sugli altri singoli personaggi. La scoperta della dinastia kryptoniana di Clark; l'introduzione di Jor-El e la Fortezza della solitudine; la comparsa della cugina di Chloe, Lois Lane; la lotta di Clark contro Brainiac, un androide alieno che tenta di liberare il terribile Generale Zod dalla Zona fantasma insieme ad altri prigionieri che Clark dovrà catturare o eliminare; l'arrivo della cugina biologica di Clark, Kara; e Lex che infine scopre il segreto di Clark. Viene poi introdotto il personaggio di Davis Bloome, ovvero Doomsday, e una donna chiamata Tess Mercer. Segue la comparsa del maggiore Zod, clone del generale Zod, a capo di un'armata di kandoriani, i quali cercano di ottenere i loro poteri che dovrebbero avere normalmente sulla terra. Recensione ❯
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L'oriente ha il senso del tempo, della vita. Ma il soggetto del film è poco penetrante, talvolta pasticciato: non "merita" lo splendido stile rarefatto di Tsai Ming-Liang ... Espandi ▽
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Una commedia nera dai toni grotteschi che oltrepassa il confine del verosimile. Espandi ▽
Tommy è un malavitoso che deve consegnare una valigia con otto teste (prova di sentenza eseguita). Scambia la valigia con quella di un ignaro giovane. Recensione ❯
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Il giovane Heinrich Herrer, scalatore austriaco adottato dal nazismo, nel 1939 si aggrega a una spedizione per scalare una montagna del Tibet. Espandi ▽
La storia vera dell'austriaco Heinrich Harrer (1912-2006), tratta dalla sua autobiografia: alpinista, campione di sci, attore di film di montagna, arruolato nelle SS, conquistatore della parete Nord dell'Eiger nel 1938, mancato scalatore nel 1939 del Nanga Parbat, uno degli 8000 della catena himalayana, prigioniero degli inglesi durante la guerra, evade dal campo di prigionia nel 1942 con un compagno. Giunto a Lhasa, città proibita del Tibet, diventa amico di un Dalai Lama adolescente, cinefilo e curioso dell'Occidente. Recensione ❯
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Si chiama Piero, lo chiamano Ovosodo perché è nato nell'omonimo quartiere di Livorno. È curioso, bonario, un po' debole. Aderisce alle varie esperienz... Espandi ▽
Si chiama Piero, lo chiamano Ovosodo perché è nato nell'omonimo quartiere di Livorno. È curioso, bonario, un po' debole. Aderisce alle varie esperienze che gli propongono gli amici. Viene affascinato da un tipo bizzarro che è in realtà figlio di un ricco industriale. Comincia a legare con le donne, si fa una cultura e cerca di interpretare la politica. Il tutto è narrato con voce fuori campo, in idioma toscano: ormai il testo fuori campo è una moda ben precisa, ed è efficace nei diversi profili (da Jane Austen a Pieraccioni). Recensione ❯
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Come nell'episodio diretto da Vittorio De Sica in Boccaccio '70, dove Sofia Loren si metteva in palio come premio in una piazza romagnola, anche qui, per cause più serie, Francesca organizza una "riffa", una lotteria. Espandi ▽
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Quattro registi, quattro storie. Ne La domenica specialmente di Bertolucci, troviamo Ornella Muti e Bruno Ganz coinvolti in un rapporto d'amor... Espandi ▽
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Uno dei migliori film italiani della stagione 1987/1988. È la storia di un cinema di paese, punto d'incontro di tutti (negli anni Quaranta e Cinquanta). Espandi ▽
Uno dei migliori film italiani della stagione 1987/1988. È la storia di un cinema di paese, punto d'incontro di tutti (negli anni Quaranta e Cinquanta). Come la chiesa, come il bar. I personaggi principali sono il proiezionista e un suo piccolo entusiasta allievo, che poi prenderà il suo posto, quando l'uomo rimane cieco per un incidente. La storia è rievocata dal ragazzo, ormai adulto, ultraquarantenne e ormai famoso regista cinematografico. Recensione ❯
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