Una piccola storia inserita nella grande storia, raccontata con piglio troppo televisivo. Documentario, Italia2016. Durata 77 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il regime fascista andava fiero di Ranuccio Bianchi Bandinelli. Solo che il professore era un convinto antifascista. Espandi ▽
Brani e passaggi del libro "Hitler e Mussolini 1938, il viaggio del Fuhrer in Italia" sono letti da voci fuoricampo mentre immagini dal repertorio dell'Istituto Luce illustrano parte di ciò che è narrato. Il resto è messo per immagini da alcuni disegni. La storia è quello di Ranuccio Bianchi Bandinelli, illustre archeologo durante il regime fascista benché anti-fascista non dichiarato. A lui viene chiesto di accompagnare per la città e per i musei Hitler e Mussolini durante la prima visita in Italia del Fuhrer, in quanto massimo esperto d'arte romana che parla il tedesco. Dovrà accettare e comincerà a pianificare un attentato una volta accortosi di non essere seguito dalla polizia o tenuto sotto controllo. Segnerà e scriverà ogni impressione di quella visita dando vita ad un diario e un documento incredibile sulle personalità e i rapporti tra i due dittatori. Recensione ❯
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la storia dimenticata di Luigi Freddi, funzionario fascista, che aveva una profonda passione per il cinema. Espandi ▽
Prodotto da Istituto Luce Cinecittà, con Diego Abatantuono, è la storia dimenticata di Luigi Freddi, funzionario fascista, che aveva una profonda passione per il cinema. Il film racconta la storia di un amore smodato per un'arte, il cinema, che allora era ancora giovane e da inventare. Recensione ❯
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Osservazione ravvicinatissima di Alda Merini, con una cornice non altrettanto preziosa. Documentario, Italia2013. Durata 52 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Alda Merini racconta la propria vita, oscillando tra pubblico e privato e soffermandosi sui capitoli più significativi della sua esistenza. Espandi ▽
Nel 1995 la regista Antonietta De Lillo incontra la poetessa Alda Merini (1931-2009): le conversazioni con lei, inframmezzate dalla lettura di sue poesie per voce dell'attrice Licia Maglietta (che a metà anni '90 portò a teatro un fortunatissimo monologo di Teatri Uniti, Delirio amoroso, sempre su quei testi) confluirono nel mediometraggio Ogni sedia ha il suo rumore (27'). A distanza di quasi 20 anni il girato in parte non utilizzato di quelle interviste riemerge dagli archivi RAI e rimontato accanto a rapide riprese della Milano di oggi, torna visibile come struttura portante di La pazza della porta accanto (che è anche il titolo di un libro di prosa del 1995 della scrittrice). Recensione ❯
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Una processione della durata di un secolo attraverso riti e manifestazioni di religiosità collettiva di grande interesse. Documentario, Italia2016. Durata 75 Minuti.
Dai santi più antichi a quelli più recenti, il documentario percorre l'Italia indagando sulle sfumature della devozione religiosa. Espandi ▽
Grazie a una vasta ed oculata selezione di materiali di repertorio il documentario propone un viaggio attraverso tutta l'Italia, odierna e del secolo scorso, nei momenti in cui si manifesta la devozione popolare con processioni e feste dedicate ai santi, alla Passione di Cristo e alla Madonna. Recensione ❯
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Il documentario si propone di raccontare Giuseppe Patroni Griffi come scrittore, commediografo, regista di teatro, cinema e televisione. Ma anche come uomo, amico e maestro attraverso le testimonianze dei suoi amici, dei suoi collaboratori, dei suoi attori e i contributi di studiosi e critici. Recensione ❯
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Uno sguardo sul cinema e sulla persona Marco Ferreri. Espandi ▽
ll documentario si basa sull'universo di Marco Ferreri ed evidenzia un uomo anticonformista, estremo, provocatorio nei modi, sempre un passo avanti nei suoi lavori, e spesso considerato un visionario e sperimentale. Il film onora la memoria di un regista troppo presto dimenticato che ha lasciato un segno indelebile nella settima arte. Recensione ❯
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Francia, 1890. L'inventore Louis Le Prince, dopo aver brevettato una macchina per filmare le immagini in movimento e proiettarle in grande sullo schermo, è scomparso in circostanze misteriose: da allora di lui e di quella sua invenzione non si è saputo più nulla. Cinque anni più tardi, i fratelli Lumière di Lione hanno brevettato una macchina molto simile a quella di Le Prince denominata Le Cinematographe: da quel momento, il 1895 è stato considerato universalmente come la data ufficiale della nascita del cinema. Ma resta un enigma: che cos'è successo a quel Louis Le Prince? E dove sono finiti lui e la sua invenzione brevettata? Fino a oggi questo mistero (assolutamente autentico) è rimasto irrisolto. Recensione ❯
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Omaggio a un uomo appassionato, protettore di un'idea di cinema che grazie a lui trova un luogo in cui se ne concretizzano le visioni. Documentario, Italia2016. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Inventandosi un modo di proporre cinema, Antonio Sancassani ha saputo intercettare un suo pubblico dando una forte identità alla sua sala. Espandi ▽
Il cinema Mexico è una delle pochissime sale mono-schermo ancora attive a Milano. La sua storia è legata a filo doppio alla personalità di Antonio Sancassani che la gestisce da 30 anni in totale indipendenza e curandone ogni singolo aspetto. L'ha fatta così diventare un preciso punto di riferimento per gli addetti ai lavori e per gli appassionati di cinema che cercano in un film la qualità e non gli effetti speciali. Recensione ❯
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Un quadro delle passioni che accompagnano l'acquisto, l'utilizzo e il sogno di un'auto, senza mai cadere nel didattico-didascalico. Documentario, Italia2017. Durata 68 Minuti.
Un progetto che celebra la passione tutta italiana per le auto, un legame antico e profondo raccontato attraverso le testimonianze dirette di una serie di protagonisti d'eccezione. Espandi ▽
In occasione dell'uscita nelle sale di Cars 3 il documentario ripercorre la storia dell'auto in Italia mettendone in rilievo una molteplicità di aspetti sia sul piano industriale che su quello sociologico. Recensione ❯
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La storia di come Atari ha letteralmente introdotto il mondo digitale alla coscienza di massa. Espandi ▽
Prima di Google, Yahoo e persino Apple, prima della Silicon Vallery, una società incarnava lo stile di vita e di business dell'economia digitale: la Atari. La storia di Atari è per due terzi la storia di Nolan Bushnell, fondatore e visionario, e un terzo del primo e probabilmente più grande boom della nuova economia, circa 20 anni prima che la nuova economia esistesse. Prima che la rivoluzione dei Personal Computer cambiasse il mondo qualcosa stava raggiungendo il pubblico di tutto il mondo: i videogiochi. Recensione ❯
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Federico Fellini detta la sua biografia al regista canadese Damian Pettigrew in un lungo documentario intervista che ripercorre parallelamente tutta la sua carriera. Espandi ▽
Federico Fellini detta la sua biografia al regista canadese Damian Pettigrew in un lungo documentario intervista che ripercorre parallelamente tutta la sua carriera.
I racconti del Maestro sono intrecciati con quelli di tecnici, artisti, collaboratori. Tra scene inedite tratte dai suoi capolavori, Fellini svela di essere stato soprattutto un "bugiardo" di talento.
I documentari su personalità dello spettacolo - cinematografico o d'altro genere che sia - sono spesso delle delusioni, sostanziandosi per lo più di aneddoti più o meno interessanti e presunti dietro le quinte. Pettigrew evita la trappola convocando testimoni sceltissimi (Benigni, ma soprattutto Stamp e Sutherland) e raccontando per una volta non tanto il Fellini "public figure" del cinema italiano, con presunte piacevolezze annesse e connesse, ma il teorico e l'artista. Recensione ❯
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Il documentario mostra l'immigrazione da un'angolazione singolare, ossia non attraverso le immagini degli sbarchi, dei luoghi di detenzione temporanea, tanto care all'immaginario giornalistico televisivo, ma cogliendo le vite dei migranti in una zona grigia, una sorta di limbo sospeso tra la tragedia dell'arrivo e l'illusione e la speranza di una vita nuova. Recensione ❯
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Ritratto intimo del 'genio' di Lorenza Mazzetti, del suo sguardo fiabesco e della sua leggerezza intrisa di profondità. Documentario, Italia2016. Durata 62 Minuti.
Lorenza si racconta mentre ci accompagna nei luoghi del suo passato e nella vita di oggi, con la gemella Paola e il suo mondo fatto di incontri e ricordi. Espandi ▽
Il documentario di Steve Della Casa e Francesco Frisari ci accompagna nello straordinario mondo di Lorenza alla ricerca di quel "genio" che brilla nel suo sguardo leggero, fiabesco e profondo con cui si racconta e si muove nella vita di oggi e che anima i suoi film, libri e quadri. Recensione ❯
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"Le donne uccidono per gli stessi motivi degli uomini, spesso con la stessa sofferenza". Si può essere più o meno d'accordo con questa affermazione ma, per trovarla fra le ormai molte pagine della pubblicistica sull'argomento, è necessario un percorso lungo e tutt'altro che lineare. Recensione ❯
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Leone Ginzburg, evoluzione di un risoluto oppositore del fascismo e delle sue nefandezze. Espandi ▽
Torino, 1923. Al liceo d'Azeglio di Torino un gruppo di diciassettenni si forma intorno all'insegnamento di maestri antifascisti come Augusto Monti e Umberto Cosmo. Tra loro spicca per maturità e carisma un giovane ebreo russo nato a Odessa, Leone Ginzburg. Confrontati alla fase trionfante del fascismo, ognuno di loro lotterà negli anni successivi contro la retorica e l'oscurantismo del regime, con i mezzi dell'azione politica e della diffusione culturale. La scelta più radicale sarà quella di Leone. La sua morte a soli 34 anni a Regina Coeli sotto la feroce tortura nazista; gli anni del confino, l'impegno nel Partito d'Azione e in Giustizia e Libertà, il lavoro editoriale all'Einaudi (di cui è il grande ispiratore) fanno di lui una figura centrale della cultura e dell'identità torinese negli anni in cui questa si afferma come punto di riferimento morale e intellettuale per la Nazione intera, punta di diamante di un'Italia che continua a lottare per difendere i suoi valori più alti. Recensione ❯
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