Saturno contro

Veramente bello...Ozpetek è stato capace di conciliare diverse realtà contemporanee e di inserirle all'interno di questo film con naturalezza e spontaneità...in molti passagggi ho rivisto sguardi, emozioni e parole positive o negative, del mondo che ci circonda, fatto molte volte di etichette...per fortuna vi sono delle "isole felici", gli amici... Il taglio dato all'omossesualità rispecchia in molte battutte la gioia di chi la vive naturalmente, la paura di chi non la conosce e crede che sia "anormalità"...bellissimo soprattutto il rapporto con la famiglia, che pur attaccata al target storico culturale, la comprende con molta più semplicità di quella che nella propria mente poteva aver costruito negli anni. [+]

Veramente bello...Ozpetek è stato capace di conciliare diverse realtà contemporanee e di inserirle all'interno di questo film con naturalezza e spontaneità...in molti passagggi ho rivisto sguardi, emozioni e parole positive o negative, del mondo che ci circonda, fatto molte volte di etichette...per fortuna vi sono delle "isole felici", gli amici... Il taglio dato all'omossesualità rispecchia in molte battutte la gioia di chi la vive naturalmente, la paura di chi non la conosce e crede che sia "anormalità"...bellissimo soprattutto il rapporto con la famiglia, che pur attaccata al target storico culturale, la comprende con molta più semplicità di quella che nella propria mente poteva aver costruito negli anni. Il finale mostra la dura, ma vera realtà della vita...un circolo di emozioni in continuo movimento. [-]

oggetto SARTURNO CONTRO NON SONO DEL VS: STESSO PARERE E'UN FILM CORALE E MOLTO SENTIMENTALE VOI AVETE MESSO 2 STELE PER ME NE VALE 7 OTTIMA LA COLONNA SONORA. RITA VAGNOZZI ROMA

Un segnale di spessore a chi ritiene che i "cosiddetti diversi" (omo) non sappiano provare sentimenti autentici, non vivano sentimenti autentici. Certamente un ottimo manifesto a favore dei DICO anche se per certo il regista non ha realizzato questo ottimo film con finalità politiche. Vera e vivace la squadra di attori che come un unico "corpo" (ricordando la metafora agrippina) rendono appieno l'atmosfera soffusa di vita normale. Bella la sorpresa rappresentata da quell'Ambra Angiolini che ricordavo solo come ninfetta televisiva di Boncompagni. Il film lo si apprezza ancor più vedendolo una seconda volta quando ci si può concentrare sui dettagli per notare la cura dei particolari con cui regista, sceneggiatori e tutti coloro che contribuiscono a fare di un film un bel film hanno lavorato. [+]

Un segnale di spessore a chi ritiene che i "cosiddetti diversi" (omo) non sappiano provare sentimenti autentici, non vivano sentimenti autentici. Certamente un ottimo manifesto a favore dei DICO anche se per certo il regista non ha realizzato questo ottimo film con finalità politiche. Vera e vivace la squadra di attori che come un unico "corpo" (ricordando la metafora agrippina) rendono appieno l'atmosfera soffusa di vita normale. Bella la sorpresa rappresentata da quell'Ambra Angiolini che ricordavo solo come ninfetta televisiva di Boncompagni. Il film lo si apprezza ancor più vedendolo una seconda volta quando ci si può concentrare sui dettagli per notare la cura dei particolari con cui regista, sceneggiatori e tutti coloro che contribuiscono a fare di un film un bel film hanno lavorato. Bravo Ozpetek. [-]

Questo film è semplicemente bello, fantastico, è molto lento, sarebbe falso dire il contario, ma è questa la forza del film, che ogni momento, ogni emozione che ci lanciano gli attori, possiamo apprenderli, farli nostri fino a sentire un brivido che scorre in tutto il corpo, ci sentiamo quasi parte di quel gruppo di amici cosi eterogeno. Chi non ha mai avuto un gruppo di amici che li sentiva cosi vicini, che credeva che niente e nessuno si sarebbe messo di mezzo per allontanarli e invece proprio qunado credi di avere il mondo ai tuoi piedi tutto finisce... Nel film è un tradimento fra la coppia, prima e la morte dopo che mette in discussione il gruppo, e come finisce il film ?? "Non voglio novità, colpi di scena. [+]

Questo film è semplicemente bello, fantastico, è molto lento, sarebbe falso dire il contario, ma è questa la forza del film, che ogni momento, ogni emozione che ci lanciano gli attori, possiamo apprenderli, farli nostri fino a sentire un brivido che scorre in tutto il corpo, ci sentiamo quasi parte di quel gruppo di amici cosi eterogeno. Chi non ha mai avuto un gruppo di amici che li sentiva cosi vicini, che credeva che niente e nessuno si sarebbe messo di mezzo per allontanarli e invece proprio qunado credi di avere il mondo ai tuoi piedi tutto finisce... Nel film è un tradimento fra la coppia, prima e la morte dopo che mette in discussione il gruppo, e come finisce il film ?? "Non voglio novità, colpi di scena. Voglio che tutto rimanga così per sempre. Anche se 'per sempre' non esiste"... Non possiamo sapere come andrà a finire per quel gruppo di amici, ma...e se fosse quello il nostro gruppo... [-]

Come si fa a criticarlo? E' semplicemente meraviglioso... Non mi ha deluso per niente. Non è il classico film con protagonista e tutto gira attorno a lui. Tutti sono protagonisti in maniera diversa di quello che è la separazione e il dolore. Chi per la perdita del compagno, chi per la perdita dell'amico, chi per il tradimento.... Ripeto...un capolavoro... E Ambra mi ha proprio stupito. Bravissima!!

l'unica cosa bella di questo film è Luca Argentero e il finale toccante solo grazie alla Angiolini...film lento..un po palloso..mi ripeto,grande rivelazione però è stata Ambra Angiolini! Conferma di un grande attore, Pierfrancesco Favino, che purtoppo non ha la fama che merita..

Questo doveva essere il titolo originale di questo favoloso film sulla separazione e naturalmente si riferisce alla morte del protagonista narrante interpretato da Luca Argentero. Dalla scena in cui Margheita Buy dà la notizia della morte di Lorenzo al fidanzato, interpretato sublimamente da Pierfrancesco Favino, gli dice: "Lorenzo si è addormentato". Ditemi voi se questa non è poesia? Non sarà poesia cinematografica, ma almeno lo è dei sentimenti, del privato di tutti noi, ci ha toccati un po' tutti nel profondo questo film, anche se alcuni diranno che li ha lasciati indifferenti. Ozpetek parla poeticamente ai nostri cuori di cose e temi universali, ed è riuscito in una cosa difficilissima: la semplicità stilistica e narraitva. [+]

Questo doveva essere il titolo originale di questo favoloso film sulla separazione e naturalmente si riferisce alla morte del protagonista narrante interpretato da Luca Argentero. Dalla scena in cui Margheita Buy dà la notizia della morte di Lorenzo al fidanzato, interpretato sublimamente da Pierfrancesco Favino, gli dice: "Lorenzo si è addormentato". Ditemi voi se questa non è poesia? Non sarà poesia cinematografica, ma almeno lo è dei sentimenti, del privato di tutti noi, ci ha toccati un po' tutti nel profondo questo film, anche se alcuni diranno che li ha lasciati indifferenti. Ozpetek parla poeticamente ai nostri cuori di cose e temi universali, ed è riuscito in una cosa difficilissima: la semplicità stilistica e narraitva. Ora magari questo film non farà magari la storia del cinema italiano, ma sicuramente rappresenta l'Ozpetek migliori, che è una delle voci più libere e originali viventi nel cinema italiano per il grande pubblico d'oggi giorno. [-]

ozpetek ancora una volta ci racconta la dimensione troppe volte incompresa e troppe volte strumentalizzata dell'amore in ogni sua forma (omosessuale, genitori&figli, amicizia...) e devo dire che ho scoperto argentero (penoso nelle fiction televisive notevole qui) e ambra, nuova chicca del cinema italiano!! favino chiaramente straordinario in un film che in certe scene è proprio un' opera d'arte!!! uniche note dolenti: accorsi proprio inesistente a pure imbarazzante in certi momenti e margherita buy perennemente moglie cornuta!!!

Avete presente quei sabati in cui andate al cinema senza troppe pretese in cerca di una serata tranquilla e vi ritrovate invece in una sala distrutti dal pianto e dall'emozione..beh, ecco. Il film è un meraviglioso crescendo di emozioni imprevedibili ed inaspettate. Certo i temi sono quelli con cui ozpetek è solito confrontarsi, ma nessuno meglio di lui è in grado di leggere nei sentimenti e nelle emozioni umane. il cast è tutto molto bravo, una nota di merito ad ambra da cui non sapevo cosa aspettarmi ed ha fatto invece un ottima prova. intenso, struggente, profondo, emozionante..decisamente un film molto bello.

niente di nuovo!ozpetek e troppo prevedibile...molti personaggi con poco e niente da dire.dispersivo,monotono,ridondante.bravi gli attori quali favino,ferrari,fantastichini e anche ambra non era male.la trama interessanta ma purtroppo il film e' proposto alla solita maniera.