Saturno contro

...Forse, l'unica scoperta, in un'accezione ben diversa, è quella di Ambra, che non se la cava affatto male...

sempre il massimo da un film, o lo stesso livello dei precedenti, o ancora le stesse capacità espressive..si può cambiare "genere" oppure semplicemente, tornare sui temi cari, ma con (inevitabilmente) minore originalità. Ed è quello che acccade

in questo film. Il "decollo" di un film è molto soggettivo, troppo direi, e legato a ciò che singolarmente CI comunica il film. Ozp nn si è nascosto, semplicemente è in mezzo a noi, lo conosciamo già e - per questo - ci colpisce di meno.

credo che ogni artista raggiunga nel corso della sua carriera il suo culmine, il suo lampo di genio, la sua perfezione. Questo Ozpetek ce l'ha regalato con le fate ignoranti, non voglio aspettarmi niente di meglio. ma..

...ma mai potrei dire male di questo film che seppur presentando una trama non troppo travolgente,( e dire che ho pianto) è un'opera d'arte della fotografia e della musica. E di come dovrebbe essere una cucina:) Sempre contenta di vedere un bel film.

La forzatura dei rapporti di Ozpetek idealizzati e fin troppo rappresentativi di un buonismo detestabile non ci convince. Abbiamo apprezzato Pierfrancesco (anche se il nome non è una garanzia). Siamo con te, Marziolina.

come dovrebbe seere una cucina...di chi se lo0 può permettere!

Ho trovato che ancora una volta il regista entra e trasmette con una dolcezza infinita,e con una estrema raffinatezza,i rapporti tra le persone. A me è sembrato che la storia avesse senso e completezza, sopratutto riprendendo il tema della vera amicizia che scontata non è, e dell'amore tra le persone in cui ancora si crede. Adoro questo regista, è veramente interessante.