Kubrick,a mio parere, è un pò troppo sopravvalutato. é uno dei maggiori registi mai vissuti. Ma non è il migliore. E 2001: odissea nello spazio, che è il suo film migliore, non è poi tanto perfetto. Non esiste il film perfetto, a mio parere. Ma se esistesse, 2001 sarebbe tra i primi, ma non il primo...
Non è riuscito a farsi amare dal pubblico,dalla critica si.(26mln di $- Star Wars 79mln$)
Ora, essendo un classico,lo amiamo.
Kubrick è stato un maestro a creare gli effetti speciali visivi nel film. Un vero maestro, superato solo da Lucas.
Non è un cult movie ,rivoluzionario come Star Wars. Non crea qualcosa, ma ci fà andare nel profondo delle nostre origini e del nostro futuro, della vita.
Prende la fantascienza e la unisce alla (troppa) serietà di Kubrick, ciò che ne viene fuori è un film serio sul futuro, un film piatto ma ragionato.
Ribadisco la bravura di Kubrick per gli effetti speciali, premiati con l'Oscar.
Ritorno però sul fatto che, a mio parere, il modo che K. ha di mettere le riflessioni, la guerra, la violenza sullo schermo, non è dei miei preferiti. Troppo piatti i suoi film se devono essere seri, troppo violenti se devono essere contro la violenza.
Tim Burton, a mio parere, è uno che queste cose le ha capite. Terence Mallik è un altro.
Bravo Kubrick, ma comunque questo è il mio parere.
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ryan.gamer
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martedì 16 marzo 2010
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ai fan...
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chiedo scusa se magari sono stato un pò troppo diretto ad esprimere il mio parere su questo maestro del cinema, bravo, ma troppo sopravvalutato (riprese troppo piatte...) Ma questo è un forum. Questo è il mio parere.
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paolomiki
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mercoledì 31 marzo 2010
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condivido in parte
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Codivido in parte quello che hai scritto nel punto in cui dici che kubric è troppo estremo nel dipingere i suoi films denuncia. ma ogni regista ha il suo timbro e questo è il timbro di Kubric. Il fatto che possa essere o non essere il più grande regista di tutti i tempi è sicuramente una cosa difficilissima da stabilire,perchè si dovrebbero prendere in esame decine di parametri. Io personalmente preferisco Hitchcock. Non condivido e penso saranno in tanti il fatto che tu metta tre sole stelline a questo film. Ciao!
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alex41
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sabato 17 aprile 2010
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kubrick è sempre kubrick
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Mi ha colpito molto il tuo commento sui gusti di Kubrick nel rinterpretare la violenza sullo schermo. Diciamo che, per quanto ne sapia io che sono un amante dei suoi film, le sue pellicole ti interessano proprio perchè hanno qualcosa da dire, poi però l'essenziale della storia lo trascurano: il protagonista vero di 2001 è il monolite, eppure non viene neanche scoperto che cosa sia; in Eyes Wide Shut è uguale, ma anche in Shining è così. Ma forse è proprio per questo motivo che i suoi film sono diventati dei capolavori nel tempo, perchè non cercano di farsi capire, ma di rappresentare la verità senza darle una storia ben precisa e per forza reale. E questo vale anche per i film di Coppola o di Nichols.
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Mi ha colpito molto il tuo commento sui gusti di Kubrick nel rinterpretare la violenza sullo schermo. Diciamo che, per quanto ne sapia io che sono un amante dei suoi film, le sue pellicole ti interessano proprio perchè hanno qualcosa da dire, poi però l'essenziale della storia lo trascurano: il protagonista vero di 2001 è il monolite, eppure non viene neanche scoperto che cosa sia; in Eyes Wide Shut è uguale, ma anche in Shining è così. Ma forse è proprio per questo motivo che i suoi film sono diventati dei capolavori nel tempo, perchè non cercano di farsi capire, ma di rappresentare la verità senza darle una storia ben precisa e per forza reale. E questo vale anche per i film di Coppola o di Nichols. Concordo con te in pieno comunque.
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giovedì 13 maggio 2010
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non esagerare "ryan"
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Pur non essendo, come te, uno sfegatato fan di Kubrick (a mio avviso un po' freddino e formalista rispetto ad altri giganti del suo calibro) devo dire che da ciò che hai scritto si deduce che tu di cinema non capisci molto. Completamente alieno da venerazione o da timori reverenziali verso questa ed altre opere considerate capitali nella storia del cinema, non posso tuttavia leggere stupidaggini e rimanere indifferente: come si fa a dire che "2001" non ha inventato nulla!? Addirittura che, quanto a originalità è inferiore a "Star Wars"?Scusa la franchezza: mentre i tuoi amati "Star Wars" (comunque ottimi film)riciclano in fondo i clichè del film di avventura e prendono a prestito elementi un po' a destra e a manca (Es.
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Pur non essendo, come te, uno sfegatato fan di Kubrick (a mio avviso un po' freddino e formalista rispetto ad altri giganti del suo calibro) devo dire che da ciò che hai scritto si deduce che tu di cinema non capisci molto. Completamente alieno da venerazione o da timori reverenziali verso questa ed altre opere considerate capitali nella storia del cinema, non posso tuttavia leggere stupidaggini e rimanere indifferente: come si fa a dire che "2001" non ha inventato nulla!? Addirittura che, quanto a originalità è inferiore a "Star Wars"?Scusa la franchezza: mentre i tuoi amati "Star Wars" (comunque ottimi film)riciclano in fondo i clichè del film di avventura e prendono a prestito elementi un po' a destra e a manca (Es. il robot da "Metropolis" di Fritz Lang), "2001" crea dal primo istante un linguaggio filmico inedito, osando il tutto per tutto quasi ad ogni inquadratura: il quasi totale mutismo di un film lungo più di due ore, l'iperbole più grande della storia del cinema (quella dell'osso che diventa astronave), la scena del trip lisergico attraverso l'universo protratta per più di dieci minuti. E più in generale il tentativo di fare un cinema ASSOLUTO, cioè un cinema che non affida il proprio messaggio (e che messaggio in questo caso!) al linguaggio verbale, alla parola, ma agli strumenti che gli sono connaturati: l'immagine e il suono. Un cinema che trascende la comprensione e vuole essere, al di là di ogni interpretazione, esperienza totale dei sensi, capace di radicarsi direttamente nell'inconscio. Tutto ciò senza parlare dei contenuti filosofici che sono un plusvalore che sta al di fuori di un discorso basato sulla mera analisi del linguaggio filmico. Per cui occhio a non scrivere spropositi (anche se in buona fede).
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giorgio
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martedì 20 luglio 2010
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sono 'accordissimo con l'ultimo intervento
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Sono d'accordissimo con l'ultimo intervento, quello di Poggi. Hai espresso al meglio la mia opinione su questo capolavoro. Forse oggi come oggi non si è più abituati ai film opere d'arte, c'è troppa superficialità e questo condiziona forse le menti. Comunque posso capire e rispettare le opinioni di tutti, ma farei un invito a coloro che criticano questo film: Rivedetelo più volte, magari in periodi diversi.
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