In America è conosciuto come un ottimo regista, sceneggiatore e soprattutto autore. In Italia, l'incremento della sua fama è quasi invisibile. Ha cominciato benissimo ed è andato ancora meglio, con un inconsueto successo che l'ha visto brillare anche come regista di pellicole di modesto successo che comprendono titoli di generi molto diversi, senza troppi danni collaterali.
Cugino dello sceneggiatore Buzz Bissinger, Peter Berg è cresciuto a Chappaqua, a New York, poi si è trasferito a Watertown, nel Connecticut, in un liceo privato, la Taft School. Dopo aver frequentato il Macalester College a St. Paul, in Minnesota, ha deciso di intraprendere la carriera di attore frequentando il Guthrie Theater Drama School di Minneapolis e pagandosi gli studi come ragazzo delle consegne e operaio in una diga. In seguito a qualche produzione teatrale locale, si sposta a Los Angeles nel 1985, dove intraprende il mestiere di produttore associato.
Debutta sul grande schermo a partire dal 1988, nel film di Adam Rifkin Passioni in comune, poi partecipa a pellicole di vario genere: Soluzione finale (1988), Il cuore di Dixie (1989), l'horror Sotto Shock (1989), Rischio assoluto (1990) con Terence Stamp, Surgelati speciali (1991), Aspen - Sci estremo (1993), Bagliori nel buio (1993) e il film tv Una vita in pericolo (1993).
Dopo aver sposato Elizabeth Rogers nel 1993, continua la sua carriera di attore recitando in F.T.W. (1994) e L'ultima seduzione (1994), fino a quando sente l'esigenza anche di avere qualche approccio alla regia e così firma qualche episodio del telefilm Chicago Hope (1995-1996), dove pure recita nel ruolo del dottor Billy Knonk. Successivamente, appare in qualche episodio di The Naked Truth (1996), nel film di Spike Lee Girl 6 - Sesso in linea (1996) e accanto a Samuel L. Jackson ne La grande promessa (1996). L'anno successivo è nel cast di Cop Land (1997), con Sylvester Stallone, Harvey Keitel e Robert De Niro. Poi, nel 1998, si sente finalmente pronto per firmare il suo primo lungometraggio dirigendo la commedia nera Cose molto cattive (1998) con Cameron Diaz, seguito dall'avventuroso Il tesoro dell'Amazzonia (2003) con Christopher Walken.
Senza alcun dubbio, la sua migliore interpretazione - messe da parte le pregevoli performances del telefilm Alias (2002) nel ruolo dell'agente Noah Hicks - è legata alla pellicola di Michael Mann Collateral (2004) con Jamie Foxx e Tom Cruise. Particolarmente a suo agio nelle pellicole d'azione, recita anche ne Smokin'Aces (2006), The Kingdom, e Leoni per agnelli (2007) di Robert Redford, ancora una volta accanto a Cruise e a Meryl Streep. Ex-fidanzato dell'attrice Estella Warren, forse la vera stella della coppia era lui.
Numerosi sono i progetti da regista, passando da temi impegnati come il terrorismo mediorientale di The Kingdom, il film di guerra Battleship (2012) e Lone Survivor (2013). Dopo tre anni tornerà a lavorare con Mark Wahlberg per Deepwater Horizon, che racconta uno dei disastri ambientali più drammatici della storia americana, e per Boston - Caccia all'uomo (2016).