Checco il migrante
di Francesco Crispino Filmcronache
Checco vive in Puglia, dove prova ad avviare un sushi restaurant ma, una volta fallito e sommerso dai debiti, decide di scappare in Africa. Qui si improvvisa cameriere per un resort di lusso dove conosce Oumar che sogna l'Italia e conosce il suo cinema. Quando scoppia la guerra civile e i due sono costretti a scappare seguendo la rotta dei migranti verso l'Europa. Checco però non vuole tornare nel proprio Paese, dove lo danno per disperso, per sfuggire al fisco. La sua destinazione è il Liechtenstein, dove burocrazia e tasse sono meno opprimenti. [...]
di Francesco Crispino, articolo completo (2689 caratteri spazi inclusi) su Filmcronache 2 gennaio 2020