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Ultimo aggiornamento venerdì 13 novembre 2020
Argomenti: Autismo
La storia di due uomini, educatori di bambini e adolescenti con autismo. Il film ha ottenuto 8 candidature a Cesar, In Italia al Box Office The Specials - Fuori dal comune ha incassato 22,7 mila euro .
CONSIGLIATO SÌ
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Malik e Bruno sono una coppia di amici e colleghi, al lavoro in modo complementare per aiutare giovani in difficoltà, tra guida terapeutica, inserimento nel mondo del lavoro e ovviamente assistenza pratica quotidiana per ragazzi affetti da autismo, a loro volta gestiti da istruttori cresciuti in situazioni disagiate. Uno musulmano e l'altro ebreo, uno padre di famiglia e l'altro "vittima" di una serie di appuntamenti al buio organizzati da amici e colleghi, Bruno e Malik passano le giornate a battere le strade di Parigi occupandosi di decine di ragazzi come Dylan, alla ricerca di un senso di responsabilità, Joseph, che insiste nel suonare l'allarme sulla metropolitana, e Valentin, costretto a indossare un casco da pugile per proteggersi dai suoi stessi raptus di violenza.
Ormai consacrati a imperatori del cinema "feel-good" francese, Olivier Nakache e Eric Toledano fanno seguito a Quasi Amici, Samba e C'est la vie con un'altra opera dalle emozioni semplici ma intense, nata dalle esperienze reali delle Onlus parigine e dei casi più estremi di autismo sotto la loro tutela.
La galleria di "tipi" sociali che hanno fatto le fortune di questa coppia di registi si arricchisce quindi di una sezione nuova, meno idealizzata e più ricalcata sulle sporcature della vita vera. Se i loro successi hanno finora richiesto scorciatoie non sempre facili da accettare, in nome di una scorrevolezza emotiva che blandisce il suo pubblico, The Specials attenua la formula, comunque assolutamente riconoscibile, grazie a una storia più urgente e un cast di personaggi all'insegna della diversità. Alla guida del gruppo, Vincent Cassel affronta con successo un ruolo che lo affonda in giacconi e felpe anonime, con la kippah issata su una spazzolata di capelli grigi. Il suo Bruno, figura ispirata al fondatore dell'associazione "Le Silence des Justes" Stephane Benhamou, è un uomo dalla pazienza incredibile ma non infinita, che l'attore tiene a distanza dal banale pietismo con dei lampi di scoraggiamento (subito ricacciati indietro al grido del tormentone "non siamo lontani!") e con discese nella commedia (su cui Nakache e Toledano hanno il solito controllo totale). Quello con Reda Kateb, altro caratterista esperto nel trovare note di grazia nella disperazione del quotidiano, è un buddy movie mancato ma suggerito, profondo a sufficienza da lasciar immaginare anni di trascorsi tra i due amici, pur se alle prese con traiettorie che si sfiorano, senza il tempo e l'energia di parlarsi troppo, che è poi il punto stesso del film.
Bruno e Malik, così come tutti i responsabili di organizzazioni simili, non fanno mistero di essere una soluzione imperfetta a un problema straripante, a malapena in grado di tenersi a galla ma imprescindibili per un sistema sanitario e di assistenza sociale che non saprebbe come sopperire alla loro assenza, e che deve dunque tollerarne le pratiche meno ortodosse. (in una delle scene più riuscite nella loro spontaneità, il gruppo organizza un quiz per ricordarsi le sigle della miriade di istituzioni francesi con cui dovrebbero interfacciarsi). The Specials sa come trarre il massimo da entrambi gli aspetti, mostrando le inevitabili falle del sistema per generare materiale drammatico, e sfruttando i piccoli successi, tanto dei pazienti quanto degli istruttori, per "guadagnarsi" l'uso meticoloso di quei buoni sentimenti a cui pure non sa rinunciare.
THE SPECIALS - FUORI DAL COMUNE disponibile in DVD o BluRay |
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The Specials è una commedia sociale, ma è soprattutto un’opera che, con delicatezza, senza ricorrere mai al ricatto emotivo o, peggio, morale, invita lo spettatore a riflettere intorno al tema dell’invisibilità. Sono infiniti i paria delle nostre società europee metropolitane: gli indigenti stipati nei palazzoni abbandonati delle periferie, i senzatetto, i bambini [...] Vai alla recensione »
Piccolo film dalla grande valenza sentimental-umanitaria, ancorato a una prestazione equilibrata e fortemente incisiva di Cassell nella parte di uno che assiste i ragazzi autistici. Bello, un grammo di emozione in più lo avrebbe reso bellissimo.
È incredibile come i Francesi sanno trattare realtà peraltro vere di per sé tristi e difficili con sensibilità e spirito al tempo stesso, riuscendo molto bene, come anche per esempio nel caso di Les invisibles, nelle scene in cui intervengono contemporaneamente molteplici personaggi. Insomma film intelligenti che anche toccano il cuore.
Il ghetto dei diversi è sempre diverso da quello che immaginiamo. E i ragazzi che Malik e Bruno aiutano sono diversi, soffrono di quella strana malattia che è l’autismo, la chiusura in sé stessi in maniera ossessiva, compulsiva. Il tema ben affrontato è quello della difficoltà delle catene di solidarietà, basate sul volontariato e sull’impegno individual [...] Vai alla recensione »
Solo i registi di "Quasi amici" - miliardario in sedia a rotelle, badante che lo porta a spasso con la Maserati, quando li fermano fingono un' urgenza respiratoria - potevano riuscirci. Non vuol dire però che "The Specials" (premio del pubblico al Festival di San Sebastian) sia riuscito allo stesso modo. Nasce da un documentario, opportunamente intitolato "On devrait en faire un film" (bisognerebbe [...] Vai alla recensione »
Fondato su incontri inverosimili, repulsioni improvvise e attrazioni inaspettate, quello della coppia Toledano-Nakache pare essere un cinema sempre più interessato a graffiare a colpi di sincerità e gentilezza la crosta impermeabile della società contemporanea mostrandone il lato più contraddittorio. Che si tratti di un gruppo di bambini alle prese con le fatiche emotive di una vacanza estiva (Primi [...] Vai alla recensione »
Il soggetto per questo film arriva da lontano, dagli anni novanta, quando Éric Toledano e Olivier Nakache conobbero prima Stéphane Benhamou, fondatore di un'associazione specializzata nell'accoglienza di bambini e ragazzi autistici, e poi Daoud Tatou, che si occupava di giovani autistici ma anche del reinserimento sociale e professionale di ragazzi provenienti da situazioni difficili.
In Francia, lo scorso anno, ha guadagnato qualcosa come 14 milioni di euro, grazie agli oltre 2 milioni di spettatori che sono andati a vederlo. Merito dei due «cantori» Olivier Nakache e Eric Toledano, che hanno saputo magnificare un genere del tutto particolare, e ricco di insidie, come il dramedy sociale; ovvero, raccontare le storie di emarginati e malati, come nel folgorante Quasi amici, senza [...] Vai alla recensione »
Ci sono due modi opposti di rapportarsi con The Specials - Fuori del comune, film di chiusura dell' ultimo festival di Cannes "dal vivo" ora disponibile on demand sulle principali piattaforme. Lo puoi trovare una commedia insieme malinconica e divertente, come ha fatto il pubblico internazionale che lo ha largamente premiato; oppure un film astuto e strumentale, al punto di surfare su un tema sensibile [...] Vai alla recensione »
Chiusura dell' ultimo festival di Cannes, premio del pubblico a San Sebastiàn, chicca di Alice nella Città alla recente Festa di Roma, The Specials doveva uscire in sala lo scorso aprile, quindi il 29 ottobre, ma la pandemia ha avuto ancora una volta la meglio: arriva il 18 novembre on demand su Sky Primafila Premiere, MioCinema e IoRestoInSala, dal 23 sulle altre piattaforme digitali.
Nel 2018 la Francia è stata denunciata dalle Nazioni Unite per il (mal) trattamento riservato ai bambini autistici. Per far fronte all'assenza dello Stato sono nate delle associazioni create da privati. Ed è proprio da qui che parte la nuova commedia agrodolce The Specials - Fuori dal comune. Bruno regala ogni momento della sua giornata ai giovani che soffrono di gravi forme di autismo.
Storia vera di due uomini, Bruno e Malik, ebreo il primo e beur il secondo, dalle diverse storie, amici e complici ma soprattutto colleghi. Chi aiuta i ragazzi autistici a raggiungere il maggior livello di autonomia possibile e a inserirsi nella società e chi invece forma gli "istruttori" chiamati a un compito molto difficile e delicato, quello di dedicarsi alle persone con questa forma di disabilità. [...] Vai alla recensione »
Con The Specials (in originale Hors normes ) si approfondisce un mondo di cui molto poco si sa oltre le motivazioni, se non se ne conoscono i meccanismi e i delicati equilibri organizzativi. Il plot del film si basa sulla ricostruzione di eventi realmente accaduti: due diverse associazioni francesi, una gestita da un musulmano e l'altra da un ebreo, si occupano di persone emarginate, affette da autismo [...] Vai alla recensione »
Il nuovo film dei registi di Quasi Amici, Eric Toledano e Olivier Nakache, vede protagonisti Vincent Cassel e Reda Kateb a capo di un'associazione che si prende cura di bambini e adolescenti autistici e disabili, casi estremamente complessi che nessuno vuole. Sono The Specials, persone fuori dal comune. C'è chi non riesce a prendere la metro senza spingere il pulsante dell'allarme e bloccare il vagone [...] Vai alla recensione »
Certe volte i miracoli accadono. Riuscire a conciliare commedia e dramma con un cinema politico dirompente non è solo questione di equilibrio ma di istinto. Quello che hanno l'accoppiata Nakache-Toledano per il modo in cui pongono i personaggi prima della storia, i loro stati d'animo e il percorso attraverso tante piccole sconfitte e improvvise vittorie.
Bruno e Malik vivono da diversi anni in un mondo a parte, quello dei ragazzi autistici. All'interno delle rispettive associazioni, addestrano giovani provenienti da quartieri difficili a supervisionare questi casi descritti come "iper-complessi". Una straordinaria alleanza per personalità eccezionali. Con alle spalle il successo planetario della commedia sulla disabilità Quasi amici (2011) e la riuscita [...] Vai alla recensione »