Nella scelta del Cinema di Sky, il film è un titolo visionario che guarda oltre la fantascienza.
di Alessandro Buttitta
L'Universo in pericolo, due agenti spaziotemporali in missione, un viaggio interstellare alla scoperta di culture aliene, misteri militari e segreti governativi. Valerian e la città dei mille pianeti non è un film di fantascienza che mette semplicemente a confronto bene e male in una partita che ha già eletto i suoi vincitori. Questo film di Luc Besson, Disponibile on demand su Sky Cinema, alza l'asticella: mette in discussione amori, amicizie, rispetto e fiducia in una narrazione in costante movimento con due giovani protagonisti, il Maggiore Valerian e il Sergente Laureline, difficilmente dimenticabili.
Sfruttando un budget mai visto prima in Europa (180 milioni di euro), Luc Besson torna alla fantascienza dopo il successo de Il quinto elemento.
Adatta sul grande schermo Valérian et Laureline, una pluridecennale serie che ha scritto la storia del fumetto francese, attiva dal 1967 fino al 2010. Il regista, sin da ragazzino amante delle strisce firmate da Pierre Christin e Jean-Claude Mézières, dà vita così a una strabiliante space opera, ricchissima di dettagli, visionaria per la quantità di mondi, ambientazioni e popoli extraterrestri presentati allo spettatore.
Per questo film, profondamente debitore degli sforzi produttivi di Avatar in campo tecnologico, sono stati scelti come protagonisti due degli attori più promettenti del cinema contemporaneo: da una parte c'è Dane DeHaan (The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro, Life), dall'altra invece Cara Delevingne (Città di carta, Suicide Squad). Il cast è completato da Clive Owen (I figli degli uomini, The Knick) ed Ethan Hawke (Training Day, Brooklyn's Finest).
Su grande richiesta di Besson compare anche Rihanna. La pop star interpreta Bubble, un alieno mutaforma, performer di un cabaret su Alpha che sarà decisivo per le sorti dei due personaggi principali.