L'opera seconda della regista porta sullo schermo in maniera credibile un bel capitolo della storia del giornalismo danese.
Thriller,
Danimarca 2015.
Durata 114 Minuti. Consigli per la visione:
Opera seconda della documentarista Rosendahl, questo è un thriller d'altri tempi, che ricorda i film americani anni '70, costruito con intelligenza, senso del ritmo e un uso narrativo unico dei materiali di repertorio. Espandi ▽
Nel 1968, la Groenlandia è territorio danese e la Danimarca è un paese che sta dicendo a gran voce no al nucleare. Il 21 gennaio dello stesso anno, però, un B-52 americano si schianta tra i ghiacci della Groenlandia, nei pressi della base aerea di Thule, con un carico di quattro bombe all'idrogeno. Diciotto anni dopo, il giornalista radiofonico Poul Brink entra in contatto con alcuni ex militari che lavorarono alla bonifica del luogo, con le loro terribili e comuni malattie, e con la resistenza dei politici e dei medici implicati a tornare sull'accaduto per rispondere alla domanda delle domande: cosa ci faceva quel cacciabombardiere nel cielo danese?