Nel centro di Shanghai, in via Jinyaun, sorge una delle ultime bidonville della grande metropoli. Le autorità hanno avviato un programma di demolizione dei vecchi alloggi, che prevede l'assegnazione di nuovi appartamenti e il trasferimento di 2652 famiglie. Messi di fronte alla prospettiva di una nuova vita, con l'ansia che ne deriva, gli abitanti di via Jinyuan sono costretti a misurarsi con le proprie aspettative, con i desideri dei familiari, e ad affrontare turbamenti e complicate emozioni, a discutere tra loro, a venirsi incontro, a fare compromessi. Il trasferimento tanto atteso influisce sui sentimenti di ognuno. Inizia la difficile « guerra della comunicazione » tra il governo e le masse, tra genitori e figli, tra fratelli e sorelle; guerra a cui partecipano i vecchi coniugi Guan e le loro figlie, l'inquilina Fu Weimin, incinta di sei mesi, l'esperto cuoco che lavora da vent'anni in un ristorante del quartiere.