In Uganda il 95% della popolazione giustifica la criminalizzazione dell'omossessualità. Espandi ▽
In Uganda, un nuovo disegno di legge rischia di rendere l'omosessualità punibile con la morte. David Kato - il primo uomo dichiaratamente gay dell'Uganda - insieme con il vescovo anglicano in pensione Christopher Senyonjo e i suoi compagni attivisti, lottano contro il tempo per sconfiggere la legislazione, mentre combattono ogni giorno una feroce persecuzione. Ma nessuno, nemmeno i filmaker, può essere preparati al brutale omicidio che scuote il movimento al suo nucleo e fa da cassa di risonanza in tutto il mondo. Recensione ❯
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Una riflessione sul mestiere e sull'utilizzo dell'attore, sulle naturali incertezze degli inizi (gli aneddoti di Jeff Bridges o di Jon Voight), sulla differenza sostanziale che passa tra un protagonista e un caratterista. Espandi ▽
Un documentario su Marion Dougherty, la leggendaria casting director che con il suo istinto ha fatto la fortuna di molti film hollywoodiani. Recensione ❯
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Un documentario che segue lo straordinario viaggio di Charles Bradley durante i mesi che l'hanno portato alla realizzazione dell'album di debutto "No Time for Dreaming". Recensione ❯
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Arrows Into Infinity, frecce verso l'infinito. Sono le parole usate da uno dei più grandi jazzisti in attività, Charles Lloyd, per descrivere il modo in cui compone e suona il quartetto formato insieme a Jason Moran, Eric Harland e Reuben Rogers. Attraverso interviste, riprese live di concerti, materiali di repertorio, e soprattutto la musica, il documentario diretto da Dorothy Darr (moglie/manager di Lloyd) e Jeffery Morse racconta la vita e la carriera di un artista leggendario, capace di attraversare i confini tradizionali della musica ed esplorare nuovi territori. Recensione ❯
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Oltre all'obiettivo della sensibilizzazione il documentario ha il merito far affiorare l'occhio di un fotografo al di fuori dei canoni. Documentario, USA, Bolivia, Canada, Francia, Islanda, Italia2012. Durata 74 Minuti.
Progetto diretto da Jeff Orlowski e incentrato su un fotografo che studia i cambiamenti climatici nel mondo analizzando diversi ghiacciai. Espandi ▽
Per conto della National Geographic, il fotografo James Balog si reca in Antartide per un servizio che possa aiutare a comprendere la situazione critica dei ghiacciai. In seguito all'esperienza, insieme ad un gruppo di giovani studiosi, mette a punto la EIS (Extreme Ice Survey), spedizione che ha come scopo la documentazione dell'inarrestabile cambiamento climatico in corso: mediante l'installazione di decine di macchine digitali in Montana, Alaska, Islanda e Groenlandia, Balog ottiene migliaia di fotografie che, montate in sequenza, testimoniano le conseguenze del riscaldamento globale. Recensione ❯
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Documentario-shock sulla quotidianità del traffico di droga negli Stati Uniti e sugli effetti controproducenti delle leggi proibizioniste che lo dovrebbero combattere. Documentario, USA2012. Durata 96 Minuti.
Uno sguardo provocatorio nella vita di coloro che vivono entrambi i lati della "guerra alla droga". Espandi ▽
Il film offre uno sguardo provocatorio nella vita di coloro che vivono entrambi i lati della "guerra alla droga", offrendo un punto di vista diverso e unico sul tema attraverso le interviste con 50 Cent, Eminem, il produttore di The Wire David Simon, Arianna Huffington, Woody Harrelson e Susan Sarandon, nonché il famigerato boss della droga "Freeway" Rick Ross. Il documentario mostra come passare da spacciatore della strada a signore della droga, rivelando come le politiche pubbliche in realtà attirino gli americani allo spaccio della droga. Recensione ❯
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In un momento in cui l'economia americana e il senso della comunità sono in crisi, un ragazzo lascia tutto dietro di sé per vedere se riesce a sopravvivere da solo col sostegno della nuova piazza del XXI secolo: il sito Craigslist. In questo documentario il ventinovenne Joseph Garner inizia il suo viaggio armato solo di un computer portatile, telefono cellulare, spazzolino da denti, i vestiti e il suo zaino. Per 31 giorni e 31 notti, tutto nella sua vita, dai trasporti al cibo, dipenderà dalla generosità di persone che non lo hanno mai visto e il cui unico legame con lui è un gigantesco incontro virtuale di scambi. L'America aiuterà Joe? Joe potrà sopravvivere con niente, a parte la buona volontà degli altri? Recensione ❯
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Dopo quarant'anni di guerra inarrestabile e di orrori, la pace e la ricostruzione stanno lentamente arrivando in Angola. Distrutta prima dalla guerra di indipendenza dal Portogallo, l'Angola è stata devastata da una guerra civile che ha lasciato orfani migliaia di bambini. Huambo, la seconda città più grande dell'Angola, trova 55 di questi bambini nel'orfanotrofio di Okutiuka sotto la custodia e la cura di Sonia Ferreira. Wilker Flores, compagno di Sonia, è un chitarrista death metal che utilizza i suoni selvaggi della musica hardcore come un percorso verso la guarigione, o, come dice Sonia, "per sgombrare, ripulire i detriti di tutti questi anni di guerra". Recensione ❯
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Dopo il successo di Into the Abyss , Werner Herzog approfondisce il tema dei condannati a morte delle prigioni statunitensi. Espandi ▽
Una serie di ritratti, creati attraverso le interviste, di detenuti nel braccio della morte dei penitenziari americani, ognuno dei quali è descritto per le cose che ha fatto per meritare di passare dalla società civile alla cella di un carcere, per poi essere condannato all'iniezione letale. Recensione ❯
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Quattro casi di HIV a confronto con i valori rurali degli Stati Uniti del sud. Espandi ▽
Sotto strati di storia e di povertà, e adesso con l'impennata delle infezioni da HIV, quattro americani ridefiniscono i valori tradizionali degli stati rurali del sud cercando di creare nuove soluzioni per sopravvivere. Recensione ❯
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Quattro operai salgono su un carroponte a venti metri d'altezza per impedire la chiusura dell'Innse, l'ultima fabbrica rimasta attiva nel comune di Milano. Espandi ▽
Milano, Agosto 2009. Quattro operai salgono su un carroponte a 20 metri d'altezza all'interno della INNSE, l'ultima fabbrica rimasta attiva nel comune di-Milano. Minacciano di buttarsi di sotto se non sarà fermato lo smantellamento dei macchinari e se la fabbrica sarà chiusa.
Il capannone viene circondato da decine di poliziotti, mentre da tutta Italia arrivano centinaia di sostenitori. I quattro operai resistono per 8 giorni e sette notti a più di 40 gradi in uno spazio di pochissimi metri. Resistono perché hanno una strategia chiara e un esercito organizzato. Resistono perché conoscono alla perfezione il loro nemico e il loro territorio. Non è una semplice lotta operaia: ci sono regole precise, è un paradigma attuabile ad ogni forma di lotta. Recensione ❯
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Le mille facce di Detroit, che oggi sembra averne solo una, devastata dal boom troppo rapido e dal crollo dell'industria automobilistica. Espandi ▽
Immaginifica, infuocata, musicale, perduta... Le mille facce
di una città, Detroit, che oggi sembra averne solo una,
devastata dal boom troppo rapido e dal crollo dell'industria
automobilistica statunitense. Attraverso la parabola di questa
città fantasma, una volta epicentro del capitalismo americano,
il documentario di Heidi Ewing e Rachel Grady non racconta solo
una crisi economica ma una catastrofe paradigmatica: il collasso
di un sistema di pensiero, di un immaginario che era fatto di
velocità e di musica, dei sogni di riscatto degli operai e di quelli
di ricchezza del capitale. Oggi la camera si aggira tra chi è rimasto
stringendo la speranza con i denti, tra le rovine di un sistema di
vita. Il nostro. Recensione ❯
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Doin'it in the Park ci porta nelle viscere dello street basket newyorkese, la città con oltre 700 campi da gioco playground e all'incirca 500.000 giocatori. Attraverso la voce delle leggende dei playground, atleti NBA e ultimi ma non meno importanti i giocatori di tutti i giorni, il film ci porta a scoprire questo movimento che per molti è più di un semplice gioco. Recensione ❯
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