Cinque amici vagano all'interno di una foresta come fossero un branco di leoni, facendo di tutto per tenere lontana una storia (e una vita) già scritta. Espandi ▽
Film d'esordio della regista argentina Jazmín López,
Leones è una parabola su delle creature trapiantate in un ambiente sconosciuto, e un'opera colma d'atmosfera sullo straniamento esistenziale della gioventù. La regia è decisamente sperimentale nel suo desiderio di offuscare la cronologia degli eventi e scomporre la progressione narrativa fino a renderla superflua. Rimangono praticamente solo il tempo e lo spazio a guidare il film, ed entrambi sembrano fondamentalmente inaffidabili. La foresta diviene un mondo da esplorare per lo spettatore stesso, che a volte perde di vista i personaggi e si trova costretto a sperimentare sulla propria pelle il senso di disorientamento che pervade l'opera.
Leones fatica a elevarsi al di sopra dell'esercizio di stile ma rimane un'esperienza cinematografica inconsueta, placidamente ostile, e ricca dal punto di vista sensoriale.