Mostra del Cinema di Venezia 2014 i film documentari
71. Mostra del Cinema di Venezia, il programma dei 17 film genere documentario. Venezia - 27 agosto/6 settembre 2014. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
StelleUscitaRankTitolo
Una famiglia che sopravvive al genocidio in Indonesia avvenuto negli anni '60 confronta chi ha ucciso uno di loro. Espandi ▽
Indonesia: tra il 1965 e il 1966 il generale Suharto prende il potere e dà il via a una delle più sanguinose epurazioni della Storia. Con la complicità e il supporto dell'esercito indonesiano, gruppi para-militari massacrano oltre un milione di persone, tra comunisti, minoranze etniche e oppositori politici. Nato nel 1968, Adi non ha mai conosciuto suo fratello, mutilato e ucciso barbaramente da alcuni membri del Komando Aksi nell'eccidio del Silk River. Il regista Joshua Oppenheimer, che già aveva rotto il silenzio sul genocidio indonesiano con il suo acclamato The Act of Killing scioccando pubblico e critica di tutto il mondo, porta Adi, il protagonista, a incontrare e confrontarsi con i responsabili di quell'atroce delitto, in un percorso che ha come obiettivo quello di tutti i grandi viaggi: la ricerca e l'affermazione della verità. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un imprescindibile documento della storia contemporanea, la più significativa opera di divulgazione della internet culture mai realizzata nel nostro paese. Documentario, Italia, Gran Bretagna2014. Durata 75 Minuti.
Un film documentario per raccontare un giorno nella vita degli Italiani. Espandi ▽
Tramite un'elaborata campagna pubblicitaria e di comunicazione online la società di produzione Indiana e Gabriele Salvatores hanno chiesto a chiunque lo volesse di riprendere brandelli della propria giornata (tutti nella stessa: il 26 Ottobre 2013) e inviarli. Il risultato sono stati 44.000 video per un totale di 2.200 ore di girato che il regista e la sua squadra ha selezionato e montato per raccontare un giorno nella vita degli italiani oggi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
"La zuppa del demonio" è il termine usato da Dino Buzzati nel commento a un documentario industriale del 1964 Il pianeta acciaio per descrivere le lavorazioni dell'altoforno. Espandi ▽
Lo sviluppo industriale e tecnologico ha accompagnato l'intero XX secolo come idea positiva. A lungo si è ritenuto che l'industrializzazione e il progresso avrebbero portato a un sostanziale e irreversibile mutamento della società. Utilizzando i materiali messi a disposizione dall'Archivio Nazionale del Cinema d'Impresa del Centro Sperimentale di Cinematografia d'Ivrea, il documentario mostra come questa idea si sia concretizzata attraverso i decenni. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Uno spaccato di quotidianità del popolo austriaco. Espandi ▽
Un saggio cinematografico, divertente e triste allo stesso tempo, su cosa fanno gli austriaci nei loro scantinati. Il documentario si propone di rappresentare uno spaccato di quotidianità del popolo austriaco. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un documentario a più voci che dietro la narrativa caleidoscopica e l'apparente disinvoltura rivela una struttura solida. Documentario, Canada2013. Durata 95 Minuti.
Presentato a Berlino 2013, il documentario segue la vita di Altman dall'infanzia all'Oscar nel 2006. Espandi ▽
Il documentario rende omaggio all'acclamato regista assemblando interviste ai grandi attori che hanno lavorato con lui, ai suoi collaboratori e familiari. Comprende anche immagini di repertorio dello stesso Altman e clip dei suoi film. Ron Mann cerca di restituire un'immagine fedele del filmmaker americano, raccontando non soltanto gli anni della grande popolarità, ma anche l'infanzia e i suoi ultimi anni di vita fino al 2006, quando fu omaggiato con un Oscar alla carriera, un anno prima della sua morte. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Focus sulla Repubblica di Weimar (1918-1933) e il suo ' spirito collettivo ' del cinema. Lo scopo del film come strumento culturale viene esaminato. Sulla base delle teorie del celebre sociologo Siegfried Kracauer riportate nel libro 'Da Caligari a Hitler'. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un lavoro importante che aggiunge un ennesimo tassello all'indagine su una delle figure pubbliche più controverse e misteriose d'Italia. Documentario, Italia2014. Durata 94 Minuti.
Tatti Sanguineti dirige un film su Giulio Andreotti, focalizzandosi su i risultati che ha saputo raggiungere in campo cinematografico. Espandi ▽
Tatti Sanguineti dirige un film su Giulio Andreotti, focalizzandosi sulla controversa personalità dell'Andreotti uomo ed evidenziando i risultati che l'Andreotti politico ha saputo raggiungere in campo cinematografico. Nel dopoguerra il rapporto tra i film americani e quelli italiani era 4 a 1. Quando Andreotti lasciò, gli incassi di questi ultimi si aggiravano intorno al 56% del totale. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Ritratto di Simone Massi, il documentario è narrazione della sua opera poetica portatrice incontaminata di memoria. Espandi ▽
Ritratto di Simone Massi, il documentario è narrazione della sua opera poetica portatrice incontaminata di memoria, legata alla civiltà rurale, alla terra marchigiana e ai sentimenti della semplicità delle piccole cose, dei gesti quotidiani dentro ai quali si nascondono verità profonde e interrogativi esistenziali. I suoi lavori e il suo stile di vita sono caratterizzati da un'armonica e coerente semplicità e purezza. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un documentario-intervista che rende omaggio al grande regista Arthur Penn, realizzato da Amir Naderi a partire dal 2005. Espandi ▽
Un documentario-intervista che rende omaggio al grande regista Arthur Penn, realizzato da Amir Naderi a partire dal 2005. Arthur Penn (Filadelfia, 1922 - New York, 2010), autore di capolavori quali Furia selvaggia (1958), Mickey One (1965), Gangster Story (1967), Alice's Restaurant (1969), Piccolo grande uomo (1970), Bersaglio di notte (1975), Missouri (1976), è stato uno dei più importanti, scomodi e influenti cineasti moderni. Ha sviluppato un personale discorso sulla violenza della società americana, smitizzando i generi hollywoodiani. Il ritmo dei suoi film è lacerato e scandito da scene rapide, vive e coinvolgenti, che hanno influenzato lo stile di molti registi contemporanei. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un viaggio attraverso i set cinematografici che hanno visto la città di Parma come protagonista. Espandi ▽
Un viaggio attraverso i set cinematografici che hanno visto la città di Parma come protagonista. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Giorgio Treves omaggia Gian Luigi Rondi con un documentario in cui l'intellettuale si racconta e si lascia raccontare. Espandi ▽
Giorgio Treves omaggia Gian Luigi Rondi con un documentario in cui l'intellettuale e critico cinematografico offre un quadro complessivo di sé e dei ruoli di prestigio che nel corso degli anni ha avuto la responsabilità di ricoprire. Tra gli intervistati anche Gilles Jacob, i fratelli Taviani, Gina Lollobrigida, Carlo Lizzani, Ettore Scola e Francesco Rosi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il ritratto Sophia Loren realizzato dalla stessa Loren attarverso spezzoni di interviste rilasciate nel corso degli anni. Espandi ▽
Diretto da Marco Spagnoli (che ha lavorato al progetto per un intero anno), Donne nel mito è il ritratto di Sophia Loren realizzato dalla stessa Loren. È infatti proprio lei, attraverso spezzoni di interviste rilasciati nel tempo, a raccontarsi e a parlare di sé, sia come attrice che come donna. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film che ricostruisce le penosa storia del film di Peter Bogdanovich ...e tutti risero, presentato alla Mostra di Venezia nel 1981. Espandi ▽
Un film che ricostruisce le penosa storia del film di Peter Bogdanovich ...e tutti risero (presentato alla Mostra di Venezia nel 1981), coinvolto in sfortunate vicende distributive e quindi riscoperto e amato da registi come Quentin Tarantino, Wes Anderson e Noah Baumbach. One Day Since Yesterday racconta anche l'amore di Bogdanovich per la scomparsa attrice Dorothy Stratten, protagonista di ...e tutti risero, uccisa per gelosia dall'ex marito mentre il regista stava lavorando al montaggio del film. Inoltre, il documentario ripercorre la carriera di Bogdanovich e delle sue opere più celebri, da L'ultimo spettacolo a Saint Jack, da Ma papà ti manda sola? a Paper Moon. Recensione ❯
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Gergolet racconta la danzatrice argentina Maria Fux e la sua casa-studio,
dove la danza è intesa come "l'incontro di un essere con gli altri". Documentario, Italia, Argentina, Slovenia2014. Durata 75 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film è prodotto da Igor Princic, artefice del Premio Sic 2013 Zoran, il mio nipote scemo. Espandi ▽
Maria Fux ha 93 anni. Ancora danza, con le braccia e con la mente, e ancora insegna a danzare. Alla sua casa-studio di Buenos Aires arrivano persone da tutto il mondo, per frequentare i suoi seminari e per conoscere il suo metodo, così particolare, nato nel 1942 vedendo una foglia staccarsi da un albero e muoversi al vento. Secondo Maria Fux non è solo seguendo la musica che si danza, ma imparando a seguire il proprio ritmo interno. Dunque tutti possono farlo. Trasformare i limiti fisici in una risorsa è diventata la sua missione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.