70ª edizione del Festival di Cannes, il programma dei 13 film di giovedì 18 maggio. Cannes - 17/28 maggio 2017. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
StelleUscitaRankTitolo
Fedele al romanzo, Haynes lavora al servizio del racconto, arricchendolo e illuminandone le pieghe del senso. Avventura, USA2017. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
L'adattamento cinematografico del romanzo di Brian Selznick pubblicato nel 2011. Espandi ▽
1977, Minnesota. Il dodicenne Ben trova il vecchio catalogo di una mostra newyorkese sulle origini dei musei. 1927, New Jersey. Rose, una ragazzina sorda, colleziona notizie su una diva del muto. Ben e Rose compiranno lo stesso avventuroso viaggio attraverso New York, guidati dal comune bisogno di conoscere il loro posto nel mondo. Il regista giura fedeltà al graphic novel di Brian Selznick e lavora al servizio del racconto, illuminandone le pieghe del senso, costruendo corrispondenze e rimandi che vanno oltre libro e film. Si potrebbe discorrere per ore delle suggestioni fornite dal film, l'esperienza è così appassionante che si vorrebbe che le luci non si accendessero mai. Si vorrebbe restare al buio, dentro al museo, con Ben e Jamie e Rose. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A CANNES
Grand Théâtre Lumière
giovedì 18 maggio 2017 ore 08:30 - 16:00
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Zvyagintsev conferma il suo straordinario potenziale in un dramma familiare che si fa opera di denuncia di un'intera società. Drammatico, Russia2017. Durata 128 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una coppia di genitori divorziati deve fare i conti con la scomparsa improvvisa del figlio dodicenne. Espandi ▽
Zhenya e Boris hanno deciso di divorziare. Non si tratta però di una separazione pacifica, carica com'è di rancori, risentimenti e recriminazioni. Entrambi hanno già un nuovo partner con cui iniziare una nuova fase della loro vita. C'è però un ostacolo difficile da superare: il futuro di Alyosha, il loro figlio dodicenne, che nessuno dei due ha mai veramente amato. Il bambino un giorno scompare. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un jidai geki dall'anima femminile che non di dimenticare mai di intrattenere e stupire il proprio pubblico. Azione, Drammatico - Giappone, Gran Bretagna2017. Durata 140 Minuti.
Un uomo e una donna mettono insieme le forze per vendicarsi dell'uccisione dei loro parenti. Espandi ▽
Manji, in lista di proscrizione per aver ucciso un samurai, corrotto, viene aggredito da una numerosa banda guidata da un cacciatore di taglie. Insieme a lui c'è la giovane sorella che ha perso il senno da quando lui le ha ammazzato, senza volerlo, il marito. La ragazzina viene uccisa e lui gravemente ferito. Una anziana donna gli promette però l'immortalità: ogni volta che sarà colpito la ferita si rimarginerà in breve tempo. Cinquanta anni dopo la preadolescente Rin si vede uccidere il padre (maestro d'armi) e rapire la madre dai componenti da un dojo di arte della spada che vuole assorbire (o altrimenti eliminare) tutti gli altri. Cercherà aiuto da Manji. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A CANNES
Grand Théâtre Lumière
giovedì 18 maggio 2017 ore 22:30
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Mathieu Amalric, al settimo film, costruisce un poema caleidoscopico che abbaglia corteggiando un mito col cuore ferito. Biografico, Francia2017. Durata 98 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un biopic musicale ambientato negli Anni Sessanta e dedicato alla leggendaria cantante francese Barbara. Espandi ▽
Lei si chiama Brigitte e interpreta Barbara. Lui si chiama Yves e la dirige. Lei è destinata alla scena, lui ad amarla in prima fila. Timido, febbrile, ammaliato. Da Brigitte o da Barbara? L'una e l'altra senz'altro. Perché le due dame brune non smettono di dialogare, di confondersi, di separarsi, di scambiarsi al punto da non poterle più distinguere. Chi canta? L'attrice o la chanteuse? Crediamo di saperlo ma forse ci sbagliamo. Il modello e il suo riflesso ingaggiano un passo a due che rende folli se cerchiamo di comprendere. Il vero e il falso, il documento e la sua riproduzione cortocircuitano in un film che altera i codici del biopic tradizionale. Perché Barbara, settima regia di Mathieu Amalric, è un biopic in versi liberi che impone la grande arte della cantautrice francese senza (s)cadere mai nella confessione. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A CANNES
Salle Debussy
giovedì 18 maggio 2017 ore 19:30
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La storia di un gruppo di muratori tedeschi spediti in Bulgaria per terminare un lavoro. Un'avventura che risveglia emozioni sopite, tra contrasti e rivalità. Espandi ▽
Un gruppo di muratori tedeschi inizia un lavoro duro in un sito remoto nella campagna bulgara. La terra straniera risveglia il senso di avventura degli uomini, ma il paese straniero li mette anche di fronte al pregiudizio e alla diffidenza a causa delle difficoltà linguistiche e delle differenze culturali. Il tutto si ridurrà ben presto in una resa dei conti, quando gli uomini cominceranno a competere per il riconoscimento e il favore dei locali. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A CANNES
Salle Debussy
giovedì 18 maggio 2017 ore 11:00 - 22:00
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Con una generosità tutta materna, Vanessa Redgrave riporta l'immigrazione al centro della discussione pubblica (inter)nazionale
. Docu-fiction, Gran Bretagna2017. Durata 75 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una poetica riflessione per descrivere la moderna tragedia dei migranti che attraversano il Mediterraneo. Espandi ▽
A ottant'anni Vanessa Redgrave mette la sua celebrità al servizio dei rifugiati e realizza un documentario sui migranti che cercano asilo in Europa. Da sempre sensibile alle cause sociali, l'attrice inglese debutta dietro la macchina da presa dopo un viaggio di ricognizione in Italia e in Grecia, a Calais e a Londra sulle tracce di chi ha abbandonato la sua terra in cerca di un riparo dalle guerre, le dittature, la violenza. Se la voce è sottile e il respiro corto, lo sguardo di Vanessa Redgrave è ancora intenso e saldo sulla crisi umanitaria e il suo eterno ripetersi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Isabelle, bellissima cinquantenne madre e divorziata e alla continua ricerca dell'amore, quello vero. Espandi ▽
Isabelle è una pittrice divorziata, con un figlia di dieci anni. Aspetta che la sua vita venga riempita da un amore. C'è un banchiere, un tipo eccentrico, che prima la seduce e poi le assicura che non lascerà mai la moglie. C'è un attore, forse. O forse un uomo conosciuto per caso, lontano dall'ambiente delle sue solite frequentazioni. Cosa fa, Isabelle, quando non è innamorata? "Niente", dice lei, ma in realtà soffre, s'illude, spera, dubita, desidera, balbetta, piange. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il talento di Piazza e Grassadonia mantiene senza cedimenti il fascino di un film che sfida le convenzioni di genere. Drammatico, Italia2017. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Basato su una storia vera, il film racconta la vicenda di una giovane che non si arrende alla sparizione del ragazzo di cui è innamorata, il figlio di un boss della mafia locale che è stato rapito. Espandi ▽
Luna, una ragazzina siciliana con la passione per il disegno, frequenta un compagno di classe, Giuseppe, contro il volere dei suoi genitori, soprattutto della rigida madre che viene dalla Svizzera, perché il padre di lui è coinvolto con la malavita. Giuseppe porta lo stesso nome di Giuseppe Di Matteo e come lui scompare misteriosamente, al termine di un pomeriggio passato insieme a Luna. Lei non si dà pace, entrando in conflitto sia con la famiglia, sia con i compagni di classe e nel crescendo drammatico del film anche con la migliore amica. La certezza che Giuseppe si possa salvare le viene dai suoi strani sogni e da un terribile evento, in cui quasi annega in un lago e le sembra di ritrovare il ragazzo in una sorta di antro subacqueo. La realtà però è assai meno magica e molto più terribile. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A CANNES
Salle Buñuel
giovedì 18 maggio 2017 ore 08:30 - 19:00
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una storia che indaga il ruolo della borghesia e del conflitto politico cileno dopo il periodo della dittatura di Pinochet. Espandi ▽
Mariana è parte di quella classe dirigente cilena che vive i privilegi come qualcosa da dare per scontato. Sospettata sia dal padre che dal marito di portare avanti una relazione con il suo insegnante di equitazione, la donna non riesce a sottrarsi all'attrazione profonda che prova per l'uomo. Juan, prima di reinventarsi insegnante, era un ex colonnello sospettato di aberranti violazioni dei diritti umani durante la dittatura di Pinochet. La vicenda farà emergere profondissime crepe nelle pareti invisibili dietro cui la famiglia di Mariana tentava di proteggersi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Quasi l'autobiografia di Bob Fosse, regista di questo film e di Cabaret e Lenny. Il film racconta la vicenda di Joe Gideon coreografo c... Espandi ▽
Quasi l'autobiografia di Bob Fosse, regista di questo film e di Cabaret e Lenny. Il film racconta la vicenda di Joe Gideon coreografo che sta allestendo un grandioso spettacolo per Broadway. Il lavoro sempre più stressante e la sregolata vita privata, lo spingono ad abusare di alcool e di droghe. Morirà di infarto. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
In un villaggio giapponese sperduto tra i monti, giunti a 70 anni i vecchi vengono condotti a morire sulla cima del monte Narayama per permettere ad un giovane di sfamarsi. Una vecchia, per lasciare il posto alla giovane nuora, si rompe i denti contro un pozzo per sembrare più vecchia e affrettare quindi la sua fine. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Tra il settembre e il dicembre del 1990, il pittore Antonio López García cerca di cogliere in un quadro l'effimero processo di maturazione dei frutti di un cotogno, nel contesto della sua vita abituale. Espandi ▽
Tra il settembre e il dicembre del 1990, il pittore Antonio López cerca di cogliere in un quadro l'effimero processo di maturazione dei frutti di un cotogno sotto la luce instabile dei mesi autunnali. L'osservazione, lo studio e il gesto del pittore creano un eco con la ricerca visiva del cineasta, che non ha timore di esibire gli strumenti della sua pratica artistica. Attorno a loro, e al cortile dove cresce l'albero, la vita prende corpo in una famiglia affettuosa, alcuni operai al lavoro e il brulicare lontano della città. Recensione ❯
PROGRAMMAZIONE A CANNES
Salle Buñuel
giovedì 18 maggio 2017 ore 13:00
Vota da 1 a 5 stelle
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Bigger è figlio di un uomo di colore che è stato linciato qualche anno prima. La morte ha segnato fortemente il giovane creandogli un panico segreto che esplode il giorno in cui accidentalmente provoca la morte della sua "padroncina bianca". Timoroso per le conseguenze, Bigger occulta il cadavere e cerca di far ricadere la colpa su un altro, ma viene scoperto e farà una fine anche peggiore di quella del genitore. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.