La grazia della parola, scritto da Giorgio Montefoschi e diretto da Gianni Barcelloni Corte, è dedicato al monastero di Avellana. Il monastero benedettino camaldolese di Fonte Ave llana si trova nelle Marche. Al centro del documentario c'è la vita dei frati, e, grazie all'intervento dello scrittore Giorgio Montefoschi, i loro racconti diventano un'inchiesta sulla fede che da sempre gli uomini ricercano tra le mura e nei giardini di questo eremo. Lo scopo del film è aiutare lo spettatore a trovare una via per accrescere la sua pace interiore, chiarire e attenuare i grossi interrogativi che lo assillano, avere certe risposte, e far nascere dentro di sé il bisogno di trascorrere di tanto in tanto qualche periodo
all'interno del monastero stesso, del tutto aperto all'ospitalità, per rafforzare il suo spirito e la sua fede religiosa. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Seguito del famoso film Scusa ma ti chiamo amore Espandi ▽
Sequel della storia targata Moccia Scusa ma ti chiamo amore. Dopo tre anni, Alex capisce che nonostante la differenza di età, Niki è la donna che vuole sposare. Ritroviamo i loro amici di sempre, ognuno con le proprie storie, ognuno con le proprie attività, ognuno a confronto con la propria crescita, i propri sogni e progetti per il futuro. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Nina è un'adolescente che sogna la sua prima volta e una famiglia più autentica. Espandi ▽
Nina è un'adolescente che sogna la sua prima volta e una famiglia più autentica. Figlia di una caposala vivace e di un mite commerciante di articoli da pesca, Nina ha finalmente l'occasione di riflettere sulla sua famiglia e di descriverne vizi e virtù dentro un tema assegnatole in classe dal professore d'italiano. Alberto, in conflitto costante col figlio, è convinto che una generazione prossima per età e inclinazione al suo ragazzo, possa accorciare le distanze tra loro e migliorarne la relazione e la comunicazione. Il componimento di Nina non lesinerà dettagli, denunciando tradimenti, separazioni, inquietudini giovanili e tensioni amorose fino a un epilogo moderatamente felice e un voto ponderatamente esemplare. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Luigi Comencini è qui alle prese con un dramma sociale. Un conflitto di mentalità opposte esplode tra due innamorati, il lombardo Nullo e la meridiona... Espandi ▽
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film che ha creato polemiche per le critiche mosse al regista, accusato di aver "usato" i giovani del quartiere Zen di Palermo. Il film è comunque ... Espandi ▽
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Alcuni giovani contestano la civiltà dei consumi. Uno di loro però è un ventriloquo e per gioco va a un concorso televisivo. Ha successo e si arricchisce. Ecco che gli altri prendono a non disprezzare più la civiltà dei consumi. Espandi ▽
Alcuni giovani contestano la civiltà dei consumi. Uno di loro però è un ventriloquo e per gioco va a un concorso televisivo. Ha successo e si arricchisce. Ecco che gli altri prendono a non disprezzare più la civiltà dei consumi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il ventenne Marcello pulisce i bagni pubblici ed è innamorato di una parrucchiera eroinomane. Vorrebbe apparire al Maurizio Costanzo Show. Ci p... Espandi ▽
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Gruppo di famiglia in un interno milanese e borghese ritratto con proprietà estetica ed eleganza formale. Commedia, Italia2009. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Emma è la moglie "straniera" e composta di Tancredi Recchi, influente esponente dell'alta borghesia industriale lombarda. Sposati senza amore, Emma e Tancredi vivono tra agi e ipocrisie in una grande villa nel cuore di Milano insieme ai loro tre figli: Elisabetta, Edoardo e Gianluca. Prossimo al padre per cinismo e concretezza, Gianluca si distingue dai suoi fratelli, sensibili e idealisti come Emma, che veglia amorevole sulla loro felicità precaria. Edoardo, orgoglio della madre, delude invece le aspettative del padre ripiegando sulla gestione di un ristorante bucolico in società con Antonio, un giovane chef di talento e di bassa estrazione sociale. L'ingresso in scena di Antonio sovvertirà equilibri e destini con la forza e la "portata" dell'amore. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una favola sull'integrazione e sulla bellezza della diversità che portò il meritato successo a un talento dell'animazione italiana. Animazione, Italia1998. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Kengah é una gabbiana in punto di morte che riesce ad affidare il proprio uovo al gatto Zorba strappandogli tre promesse: quella di non mangiare l'uovo, di averne cura finché non si schiuderà e di insegnare a volare al nascituro. Espandi ▽
Di ritorno da una zuffa con dei malvagi topi di fogna, determinati ad imporsi come la specie che controllerà la città, il gatto Zorba s'imbatte in una giovane gabbiana, Kengah, avvelenata dal petrolio. In fin di vita, l'uccello affida il proprio uovo a Zorba, strappandogli tre promesse: non mangiarlo, averne cura fino a quando si schiuderà, e insegnare al piccolo a volare. Zorba, che è un gentilgatto, battezza la gabbianella neonata col nome di Fortunata e la alleva e protegge con la complicità della sua banda di felini. Ma manca ancora qualcosa per dare a "Fifì" l'opportunità di spiccare il volo: un umano che sia in grado di capire il linguaggio di chi è diverso e non spaventarsi né mirare ad approfittarne. La figlia di un poeta si rivelerà adatta al difficile scopo: una bambina abituata ad ascoltare il suono delle parole senza pregiudizi e a far rimare tra loro elementi diversi ma tutti appartenenti alla ricchezza del mondo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un uomo sposato. Ma solo apparentemente felice. Sì, perché Filippo (Pino Insegno), in realtà, si diverte a corteggiare, e a frequentare, le donne che incontra sul bus cittadino.Ma cosa succede se si innamora di una di loro e, nel caso specifico, perde la testa per la bamboleggiante e svampita - ma proprio per questo spassosissima - Giulia (Justine Mattera)? e, soprattutto, cosa succede se Filippo sceglie come nido d'amore l'appartamento accanto a quello che condivide con la consorte? Una cosa è certa: l'arduo compito di spiegare alla moglie cosa sta succedendo spetta all'amico Giorgio (Claudio Insegno). Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La trama racconta di un supercolpo ladresco. Finisce con un massacro. Prima (e per molti anni unica) prova registica di Celentano. Espandi ▽
Banda di delinquentelli organizza rapina spettacolare. In fuga travestiti da frati, si scontrano prima con frati veri, poi con la polizia. Ma è vero o falso? Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una donna rimane incinta, nonostante la pillola, perché posseduta dal demonio. Secondo le promesse di Satana, uno sconosciuto, che ha preso le sembian... Espandi ▽
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.