L'orchestra sinfonica islandese, il poliedrico collettivo musicale INNI e la band di musica elettronica islandese GusGus sono stati i protagonisti dei momenti musicali dal vivo della serata. Sulle loro emozionanti note musicali si è aperta e si è conclusa la 35esima edizione degli EFA 2022. 

La cerimonia si è svolta nella lunga notte di Reykjavik, nel cuore dell'Islanda, nell'Harpa attraverso un'installazione artistica unica creata appositamente per gli European Film Awards, e ha segnato un ritorno in presenza di oltre 1200 invitati dopo gli anni della pandemia, votati dai 4.400 membri dell'Academy. L'Italia si è distinta grazie alla regista triestina Laura Samani che vince come migliore esordiente European discovery- Prix Fipresci con Piccolo corpo (già presentato allo scorso Festival di Cannes) e con Marco Bellocchio che ha vinto il Premio per l'Innovative Storytelling per la serie Esterno notte (la consegna del premio dalle mani di Pierfrancesco Favino è stato uno dei momenti più divertenti della serata). 

Incetta di premi anche in questa occasione per Triangle of Sadness (già Palma d'Oro all'ultimo Festival di Cannes) che ha conquistato il premio per la miglior regia, per la miglior sceneggiatura, entrambi vinti da Ruben Östlund, e per la miglior interpretazione maschile a Zlatko Buric.

Tra gli ospiti della serata citiamo Elia Suleiman (vincitore European Achievement in World Cinema) e Margarethe von Trotta (vincitrice European Lifetime Achievement). E molti altri collegati da casa, come l'attrice Vicky Krieps, malata di Covid, che ha vinto il premio come miglior attrice.

I PREMI
Miglior film: Triangle of Sadness di Ruben Östlund
Miglior regia: Ruben Östlund per Triangle of Sadness
Miglior documentario: Mariupolis 2 di Hanna Bilbrova, Mantas Kvedaravicius
Miglior film d'animazione: Manodopera di Alain Ughetto
Miglior sceneggiatura: Ruben Östlund per Triangle of Sadness
Miglior attrice: Vicky Krieps per Il corsetto dell'imperatrice
Miglior attore: Zlatko Buric per Triangle of Sadness
Miglior commedia: Il capo perfetto di Fernando León de Aranoa
Miglior cortometraggio: Granny's Sexual Life di Urška Djukic, Émilie Pigeard
Premio Fipresci: Piccolo corpo di Laura Samani
Miglior contributo europeo al cinema mondiale: Elia Suleiman
Miglior fotografia - Premio Carlo Di Palma: Kate McCullough per The Quiet Girl
Miglior montaggio: Özcan Vardar e Eytan Ipeker per Burning Days
Miglior scenografia: Jim Clay per Belfast
Migliori costumi: Charlotte Walter per Belfast 
Miglior colonna sonora: Pawel Mykyetin per Eo
Miglior sonoro: Ansgar Frerich, Simone Paolo Olivero, Marco Saitta per Il buco
Migliori effetti visivi: Frank Petzold, Markus Frank e Victor Muller per Niente di nuovo sul fronte occidentale  
Miglior trucco: Heike Merker per Niente di nuovo sul fronte occidentale
Premio Eurimages per la co-produzione: tutti i produttori ucraini
EFA Award for Innovative Storytelling: Marco Bellocchio per Esterno notte
Premio alla carriera: Margarethe von Trotta