Sceneggiatore, regista e produttore, Ryan Murphy ha concepito per il piccolo schermo alcune tra le serie più acclamate della tv. Ha costretto alla convivenza forzata due liceali agli antipodi, come l'ossigenata cheerleader Leslie Bibb e la brunetta alienata Carly Pope, nel teen-drama Popular. In seguito, ha impugnato un Golden Globe insinuandosi nei torbidi affari di due chirurghi plastici, come Dylan Walsh e Julian McMahon, in un vizioso taglia&cuci che si chiama Nip/Tuck. Recentemente, ha sventolato il secondo globo d'oro, messo a segno grazie alla compagnia di studenti canterini che scuotono i pon pon e lanciano fogli di appunti al cielo all'insegna del Glee club, guidato dal professore di spagnolo Matthew Morrison.
Vita Personale
Ryan nasce ad Indianapolis da una famiglia cattolica di origini irlandesi. Sua madre, una scrittrice, ha lavorato nel settore delle comunicazioni. Suo padre, invece, dirigeva la redazione di un quotidiano. Murphy è dichiaratamente gay.
Formazione
Conseguito il diploma presso la Warren Central High School, il ragazzo si inscrive all'Indiana University di Bloomington dove diviene membro del giornale universitario "The Indiana Daily Student". Entra a far parte anche della troupe canora del college, "Singing Hoosiers".
Carriera
Terminati gli studi, il giovane si trova a redigere articoli per riviste quali "Miami Herald", "Los Angeles Times", "New York Daily News" e "Entertainment Weekly". La sua carriera di sceneggiatore comincia ad ingranare quando, nei tardi Anni Novanta, Steven Spielberg acquista lo script di "Why Can't I Be Audrey Hepburn?".
Film
Murphy ha diretto uno sballottato Joseph Cross, alle prese con la vita dell'eccentrico psichiatra Brian Cox, nel romanzo autobiografico di Augusten Burroughs, Correndo con le forbici in mano. Inoltre, è dietro la macchina da presa del biopic Mangia prega ama con una Julia Roberts dal cuore spezzato, in cerca di sé stessa.