Negli anni '70 una bambina intraprende un viaggio con suo padre. Verso un orfanotrofio. Espandi ▽
1975. Autunno in una piccola città della Corea del Sud. Jinhee ha 9 ed è in viaggio con suo padre. Non sa che la sua meta è un orfanotrofio in cui l'uomo la lascerà per iniziare una nuova vita. La bambina non si arrende, spera che lui ritorni, tenta la fuga ma è tutto vano. Non le resta che attendere una possibile adozione insieme a Sookhee, divenuta sua guida, e la sfortunata Yeshin.
Attraverso il ritratto della zia Suzette, Michel Gondry racconta una parte di sé e del proprio cinema.
Documentario,
Francia 2009.
Durata 86 Minuti.
La fiction surreale e fantasiosa di Gondry prosegue l'ode alla memoria e al cinema come suo supporto più congeniale e intimo. Espandi ▽
In questo documentario Gondry ritrae la zia Suzette, che ha insegnato per quarant'anni nelle scuole elementari dei paesi di montagna delle Cevenne, nel sud est della Francia, riportandola a contatto con i luoghi e le persone del passato. Gondry analizza il rapporto di sua zia con suo figlio Jean-Yves.
Judith ha dovuto abbandonare la Romania dopo l'assassinio del marito e vive a Marsiglia con i suoi tre figli. La donna ha ormai tagliato i ponti con la famiglia d'origine ma decide di partecipare, spinta proprio dai figli, al matrimonio di una cugina. Espandi ▽
Judith ha dovuto abbandonare la Romania dopo l'assassinio del marito e vive a Marsiglia con i suoi tre figli. La donna ha ormai tagliato i ponti con la famiglia d'origine ma decide di partecipare, spinta proprio dai figli, al matrimonio di una cugina. Madre e figli trascorrono una parte dell'estate nei luoghi in cui Judith ha sperimentato l'amore e l'odio. Sentimenti che non si sono ancora placati e sono pronti a riesplodere con virulenza.