In una pittoresca villa affacciata sul mare di Marsiglia tre fratelli si ritrovano attorno all'anziano padre. Espandi ▽
A Méjan, poco fuori Marsiglia, tre fratelli si ritrovano per vegliare il padre e misurano la loro vita davanti all'ictus che lo ha colpito. L'irruzione improvvisa di tre bambini, naufraghi
sulle sponde del Mediterraneo, sconvolge la loro riflessione e segna un nuovo inizio.
Robert Guédiguian sembra voler raccontare come sua consuetudine la fine delle utopie rivoluzionarie, ma poi il film prende improvvisamente e letteralmente un gusto di ‘marmellata' che lo conduce dove nessuno lo aspettava. L'irruzione di tre fratellini, doppio speculare dei protagonisti, li rianima dall'interno, restituendoli alle proprie emozioni più essenziali. La paura improvvisa dell'altro, al centro de
Le nevi del Kilimangiaro, si rovescia qui in accoglienza, riaffermando il coraggio e la necessità di accordare la propria vita col prossimo.