Una storia di rimossi e sensi di colpa in seno a una famiglia, che si interroga sull'esperienza di pre-morte. Horror, Thriller - USA, Italia2024. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quando sua figlia adolescente mostra un comportamento sempre più inquietante dopo un'esperienza di pre-morte, una madre si convince che la ragazza abbia portato qualcosa di malvagio dall'aldilà. Espandi ▽
Robin, talentuosa pianista affetta da mutismo, è vittima di un grave incidente motociclistico. La madre Claire e il padre Luca, separati, accorrono al suo capezzale: quando è ormai stata considerata clinicamente morta, Robin si risveglia e torna in vita. Ma ben presto i comportamenti della ragazza, che ha ora recuperato la capacità di parlare, diventano strani e inquietanti, come se nutrisse un rancore verso la madre in procinto di esplodere. Claire crede che la figlia sia posseduta da un’entità e cerca aiuto in ogni modo, tra lo scetticismo generale.
Titolo a rischio di confusione – con il film di Clint Eastwood del 2010 – per il debutto alla regia del produttore Robert Salerno, che gira a Roma un horror psicologico che si interroga sulla questione sull’aldilà – esiste un aldilà? Cosa avviene dall’altra parte? Si tratta di un fenomeno scientifico o soprannaturale? Come horror in senso stretto c’è pochissimo spazio per spaventi o truculenze, limitate anche da un budget evidentemente esiguo. La scelta di Salerno è di concentrarsi sulle angosce di Claire, gravata da sensi di colpa frustrati e da un rimosso indicibile, che hanno distrutto il suo matrimonio e sembrano perseguitarla. Here After – L’aldilà ha soprattutto un problema di messa in scena, di legnosità nello svolgimento, che deve chiaramente tendere a un fine e forza dialoghi e azioni inverosimili di personaggi che sembrano manichini, e non riescono mai a uscire dalle pagine della sceneggiatura per farsi carne e sangue. Recensione ❯
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Un'attrazione impossibile in un thriller che omaggia Brian De Palma. Ma lo stile è solo tecnica e mai messinscena. Drammatico, Avventura, Azione - USA2024. Durata 105 Minuti.
Un crime thriller che - avvolto nelle cupe atmosfere del noir - rivela una trama sorprendente e ricca di colpi di scena. Espandi ▽
Alla morte dell'investigatore privato Mikeal Tallini, ucciso da una misteriosa ragazza in nero, la detective Cassie Holt, anni prima salvata dall'alcolismo proprio da Tallini, comincia a indagare sulla vicenda e scopre un intricato caso di abusi sessuali perpetrato da un gruppo di aristocratici irlandesi. Chi è dunque la serial killer che sta facendo piazza pulita di rampolli e avvocati, e che in realtà ha ucciso Tallini per errore? E cosa unisce la detective e la sua preda, visto che poco dopo l'inizio delle indagini le due inaspettatamente si alleano?
Antonio Banderas fa da mentore alla protagonista di una produzione americana che adatta trama e perversioni del noir all'ambientazione rurale dell'Irlanda.
Il film è la storia di un'attrazione impossibile, lo strano legame fra un'investigatrice che collabora con la polizia e una criminale, unite dal trauma dell'abuso sessuale e dalla lotta contro la corruzione dell'alta società. Dal momento che i personaggi sono tagliati con l'accetta, meglio lasciar perdere lo scavo psicologico e concentrarsi sullo scontro fra figure opposte e similari. Recensione ❯
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Il risveglio di una donna in un thriller distopico all'ultimo stadio della civiltà umana. Fantascienza, Italia, Irlanda2024. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una donna si sveglia da un incidente senza alcun ricordo di chi sia e con la consapevolezza che la razza umana è vicina all'estinzione. Espandi ▽
In un'isola quasi disabitata la giovane Anna si risveglia dopo un lungo sonno ma non ricorda nulla del suo passato né riconosce nessuno. In attesa che possa recuperare la memoria, il marito James e la coppia di vicini Helen e Peter la aiutano a rimettersi in salute. Quando due persone dall'aspetto mostruoso sbarcano sulla spiaggia, per poi essere subito uccise, ad Anna viene spiegata la situazione: una terribile e devastante epidemia che deforma gli esseri umani ha già sterminato circa trequarti della popolazione mondiale, e loro quattro si sono rifugiati sull'isola per evitare il contagio. Presto, però, Anna scoprirà tutta la verità e dovrà cercare di salvare sé stessa e il bambino che porta in grembo... Il pericolo e la totale contagiosità del virus, la paura e la quarantena forzata, l'incertezza sulle cause e sulle soluzioni, la libertà individuale e il controllo sociale, i diritti compressi in nome del raggiungimento di un bene superiore, sono temi che ci hanno inevitabilmente toccato negli ultimi anni. E che a livello cinematografico possono trovare terreno fertile nel genere fantascientifico. In tal caso Friel allarga ulteriormente il discorso alla clonazione genetica e al trasferimento di intelligenza, costruendo una distopia che lascia il segno. Recensione ❯
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Viaggio alla scoperta di uno degli artisti più rivoluzionari e dirompenti dell'epoca moderna. Espandi ▽
Riprese di paesaggi e dettagli di colori ad olio e strumenti per dipingere posati in uno studio silenzioso; alberi e frutti, una sedia accanto a una finestra; il verde delle foglie e, di nuovo, l'ambiente chiuso e raccolto dove lavora un pittore. Il documentario parte con le immagini inedite del suo studio a Eragny. Inizia così il racconto su un personaggio noto della storia dell'arte del mondo, ma non abbastanza conosciuto per la sua sperimentazione, la sua costante ricerca e il suo essere stato il mentore di tanti maestri. Si tratta di Camille Pissarro (1830-1903), precursore e incessante ricercatore del giusto soggetto e della perfetta resa dell'impressionismo.
La libertà, come sottolinea il documentario dedicato all'artista francese, era il leit motiv della sua essenza pittorica, per questo motivo la vita di Pissarro e il suo lavoro sono frammentati da alti e bassi, da gioie e da melanconie, da successi e da ripartenze... come accade spesso ai grandi artisti.
Tra racconti e immaginari paesaggistici tratti dai dipinti di Pissarro e da diversi contesti ripresi dal vivo, lo spettatore assiste all'allestimento accurato di una mostra a Oxford e di un'altra presso il Kunstmuseum di Basilea che dedica a Pissarro una personale dal titolo Das Kabinet des moderne. Recensione ❯
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Una favola meditata che ci invita a riflettere sui confini, con semplicità e acutezza. Drammatico, Commedia - Italia2024. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Ambientato in Puglia, un dramma dai toni della commedia che cerca di affrontare il concetto di confine. Espandi ▽
Alfonsina Milletarì è una bidella in pensione che vive in un paese della Puglia. Non è particolarmente religiosa ma una notte in sogno le appare la Madonna che le chiede di fare pace con il fratello e di far scavare in un uliveto, in un punto preciso in cui una sua immagine è stata sepolta.
Beppe Cino è da sempre interessato ad un'indagine antropologica sui valori che rendono l'essere umano degno di essere definito come tale. Con questa favola meditata, ci vuole invitare a riflettere sulla molteplicità di barriere che si frappongono a un dialogo che finisce col sembrare impossibile ma che forse non lo è.
Sotto quell'albero bisogna scavare non tanto per trovare quanto la Madonna apparentemente chiede ma soprattutto per riscoprire la possibilità di un dialogo e forse anche di qualcosa di più. Cino ce lo espone con semplicità ma anche con l'acutezza nella descrizione dei caratteri. Recensione ❯
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Il film segue gli abitanti di una piccola città isolana che devono affrontare un omicidio sensazionale e la scoperta di un milione di dollari, una serie di decisioni sempre più sbagliate sconvolgono la comunità un tempo pacifica. Recensione ❯
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Silenzio, lentezza ed equilibrio per raccontare la storia e il lavoro dello scultore Jago. Documentario, Italia2024. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La vita, i viaggi, i sogni e le ambizioni di un giovane scultore italiano che ormai tutti conoscono nel mondo come il nuovo Michelangelo. Espandi ▽
Il film racconta due anni della vita di Jago, da quando si trasferisce da New York a Napoli e, in piena solitudine, lavora giorno e notte alla sua nuova scultura: una versione moderna e personale della Pietà. Per diversi mesi sarà da solo assieme al blocco di marmo, in uno stretto rapporto di amore e odio, desiderio e paura. Ma Jago non è solo l'artista che ripercorre le orme dei grandi maestri del Rinascimento, è anche una giovane pop star con oltre un milione di followers sui social che seguono costantemente ogni suo progresso e sono presenti in massa alle sue mostre. Ed è un instancabile viaggiatore che si muove in ogni angolo del mondo e un imprenditore che ha sfidato le regole dell'arte contemporanea per fuoriuscire dalle logiche del mercato e provare a indicare ai ragazzi una nuova strada per approcciare e raccontare l'arte. Recensione ❯
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La storia vera di una missione americana all'interno dei tunnel del Vietnam. Espandi ▽
La storia vera di una missione suicida dell'esercito USA durante la guerra in Vietnam. Le forze americane rimangono infatti intrappolate ai margini della terra di nessuno, affrontando il pericolo di un labirinto di tunnel mentre inseguono i Vietcong. Recensione ❯
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Il mondo di un uomo viene capovolto quando nella sua vita rientra la sua insegnante di musica. Espandi ▽
Il mondo di un cantore ebreo nel mezzo di una crisi di fede viene completamente sconvolto quando la sua insegnante di musica della scuola elementare ritorna nella sua vita come nuova studente del Bat Mitzvah. Recensione ❯
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Un ritratto unico di Cyndi Lauper, artista unica nel suo genere, performer iconica e attivista pionieristica Espandi ▽
La vita e la carriera della leggendaria icona pop Cyndi Lauper, nota al mondo intero per l'irresistibile brano del 1983 Girls Just Want to Have Fun, un vero e proprio inno per le giovani femministe dell'epoca e non solo. Il film passa dalla sua crescita in un quartiere popolare del Queens - NY, attraverso la sua gioventù da punk ribelle fino all'ascesa nella scena musicale mondiale grazie a canzoni pop orecchiabili quanto socialmente impegnate. Recensione ❯
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Il documentario presenta filmati inediti che rivelano la vita straordinaria e l'iconica carriera di Carter Cash, insieme a interviste con la straordinaria donna stessa, così come con la sua famiglia, i fan e gli amici. Recensione ❯
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Un debutto curioso fatto di ritmi pacati e momenti sospesi, che guarda al cinema gentile di Moretti e Di Gregorio. Drammatico, Italia2023. Durata 88 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Indecisioni, timidezze, distrazioni e clamorose maldestrezze dei giovani, raccontati al suo esordio nella regia da Filippo Barbagallo, anche autore della sceneggiatura e interprete. Espandi ▽
Lungometraggio di debutto scritto, diretto e interpretato da Filippo Barbagallo, Troppo azzurro è un film curioso, e la supervisione artistica di Gianni Di Gregorio è un segnale importante, perché il ritmo pacato, che segue l’indolenza del protagonista, ricorda quello del regista di Il pranzo di Ferragosto. Solo che qui parliamo di ventenni, e dunque l’inedia di Dario fa più impressione di quella di un boomer: ma è assolutamente realistica, perché molti ragazzi (maschi) della sua generazione sono spaventati dalla vita e si tirano indietro davanti ai rapporti con gli altri, in particolare quelli sentimentali. L’esordio alla regia di Barbagallo è il ritratto di un ipocondriaco dell’anima. E il neoregista, senza grandi velleità ma con molta gentilezza, fa bene il punto su un tipo umano che conosce, e che sembra essere molto frequente nella contemporaneità. Recensione ❯
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Un horror adrenalinico e spettacolare, con personaggi curiosi di stampo tarantiniano. Horror, Thriller - USA2024. Durata 109 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
I bambini possono essere dei veri mostri. Espandi ▽
Un commando di criminali rapisce una dodicenne di ritorno dalla danza prelevandola nella sua lussuosa villa con una rapida e organizzata azione esecutiva e portandola in una vecchia casa isolata approntata allo scopo. Lambert, l'organizzatore del colpo, non vuole dire loro di chi sia figlia la ragazzina: loro dovranno solo badare a lei per 24 ore in attesa che si perfezionano le trattative per il riscatto e il facoltoso genitore sborsi i 50 milioni di dollari richiesti. Tutto sembra sotto controllo. Ma anche Abigail è molto più pericolosa di quello che sembra.
La storia, nella sua linea narrativa principale, è molto semplice. Un ensemble di personaggi di stampo tarantiniano - con tanto di nomi fasulli adottati per l'occasione - si trova alle prese con una creatura mostruosa in un luogo ostile e isolato e deve cercare di sopravvivere.
La piccola vampira ballerina è una caratterizzazione curiosa e originale, cui la giovane Alisha Weir dà spessore e incisività. I registi di dimostrano perfettamente a proprio agio nell'affrontare in chiave moderna, ma con un occhio chiaramente alla tradizione del passato, l'universo vampiresco, sussumendone alcuni elementi classici e rigettandone altri in un turbinoso vortice che predilige l'azione alla riflessione. Recensione ❯
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Un film coraggioso che mescola una dimensione metafisica con la durezza della realtà. E ci pone tante domande. Drammatico, USA2024. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film racconta, sullo sfondo della striscia di Gaza durante la seconda Intifada (2003), la speciale amicizia di due bambini. Espandi ▽
Striscia di Gaza, 2003. In prossimità di Gaza sono ancora presenti insediamenti israeliani, la seconda intifada è in corso. Il 43% della popolazione ha meno di 14 anni. Questo dicono le didascalie iniziali, precedute da titoli di testa, sui cui su nero rimbombano colpi di proiettile ed esplosioni. Il teatro di guerra è ben noto. Mahmud è un undicenne palestinese che vive solo a Gaza con la giovane madre Farah, vedova di un "martire" della resistenza, e la aiuta a vendere mazzi di timo, muovendosi tra allarmi, bombardamenti, coprifuoco, in una città devastata da un conflitto infinito che colpisce alla cieca i civili. Sulla spiaggia che frequenta per imparare a surfare, Mahmud vede un ragazzino muoversi furtivamente e rientrare nell'insediamento vicino ai posti di blocco sulla strada: è Alon, figlio unico di una coppia di ebrei, e ha in comune con lui la passione per la tavola da surf.
Nello sforzo di accogliere nel racconto tante situazioni e personaggi, la sceneggiatura perde di efficacia e relega volutamente gli adulti a un ruolo superficiale.
Molto più interessanti le domande legittime che Mahmud e Alon rivolgono a Ahfar e al proprio padre sulle ragioni dell'odio tra palestinesi e israeliani. Domande complesse, che ormai si perdono in un tempo distante, inattuale, di barbara arcaicità, sempre più indecifrabili. Domande che il film rilancia a chi guarda, con una chiarezza inequivocabile. Recensione ❯
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Krasinski riflette - e ci fa riflettere - sulla perdita di immaginazione che caratterizza i nostri tempi. Commedia, Drammatico, Family - USA2024. Durata 104 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
L'incredibile storia di una bambina e della sua capacità di vedere gli IF, cioè gli amici immaginari di tutte le persone. Espandi ▽
Bea, un'adolescente orfana di madre e con il padre in procinto di subire una delicata operazione chirurgica scopre di poter vedere gli amici immaginari che sono stati abbandonati da quelli che un tempo erano stati bambini e si erano avvalsi della loro compagnia. Dopo aver scoperto che il suo vicino di casa ha il suo stesso potere i due si alleano per poter ridare loro compagnia.Una commedia delicata che può piacere ai bambini ma ha anche qualcosa da comunicare ai grandi. Il film di John Krasinski non si limita a giocare con questa ampia varietà di personaggi come potrebbe far pensare una fantasmagorica sequenza in cui tutti vengono coinvolti nell'azione. C'è, nel sottofondo pronto ad emergere progressivamente, il senso della perdita di fantasia ed immaginazione propria del divenire adulti ma non solo.
Una volta tanto gli effetti speciali non sono fini a se stessi ma intervengono nel sostenere una vicenda che mostra come sia possibile realizzare film in cui attori e personaggi del mondo dell'animazione interagiscono per produrre senso Recensione ❯
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