Professore di storia dell'arte, è approdato in tv nel 1990, con Maurizio Costanzo Show. Nel corso degli anni si è imposto come uno dei "mattatori" della televisione: polemista aggressivo, presenzialista e acuto osservatore e critico dei vari fenomeni nel campo sociale e artistico. È apparso in moltissime trasmissioni tv, ha imperversato ancora da Costanzo e poi da Catherine Spaak, Giuliano Ferrara e persino da Mike Bongiorno che gli ha affidato uno spazio fisso in Telemike. Sempre su Canale 5, dal 1992 e per diversi anni è stato protagonista di un breve programma pomeridiano, Sgarbi Quotidiani. Il suo narcisismo, la sua smania di pubblicità e anche la sua intelligenza gli hanno creato parecchie antipatie. Ma è difficile negargli un'intelligenza acuta, una vasta cultura, un linguaggio fruibile dallo spettatore colto quanto da quello di mediocre preparazione. Negli ultimi anni si è dato alla politica. Parlamentare di Forza Italia in due legislature, nel secondo governo Berlusconi, nel 2001 è stato sottosegretario ai Beni Culturali. E' stato assessore alla Cultura del comune di Milano.
È stato più volte membro del Parlamento e di diverse amministrazioni comunali, tra le quali quella di Milano.
Dal 2018 ricopre la carica di sindaco del comune di Sutri (VT), dal 2019 è prosindaco di Urbino e dal 2022 è anche assessore alla Bellezza del comune di Viterbo oltreché sottosegretario di Stato alla cultura.