Un horror firmato da Lee Daniels, con protagonista una madre in difficoltà che deve proteggere i propri figli. Espandi ▽
Ebony trasloca per l'ennesima volta: questa volta, oltre a portare con sé i figli Shante, Nate e Andre, ospita anche la madre Alberta, malata terminale e unica bianca di un nucleo familiare di afroamericani. Il marito di Ebony è in missione in Iraq e non si sa quando e se farà ritorno. Nel frattempo Ebony deve farsi carico del mantenimento di tutti, pagare le spese mediche della madre e provare a portare avanti l'educazione dei figli tra mille difficoltà, di natura economica e comportamentale. In breve tempo accadono eventi inspiegabili, forse di natura soprannaturale, e il comportamento dei figli di Ebony diviene sempre più violento, verso se stessi e verso gli altri.
Dalla vicenda di Latoya Ammons, madre single costretta a traslocare da una casa a suo dire infestata, Lee Daniels trae un horror, prodotto da Netflix, che attorno al fatto di cronaca costruisce una storia di esorcismo.
Da un lato, c'è l'inevitabile confronto con il film di Friedkin, che spesso passa dalla mimesi vera e propria di scene iconiche, e da cui
The Deliverance esce schiacciato sotto ogni punto di vista. Dall'altro, emergono i limiti produttivi del film, che ricorre a effetti speciali di pessima fattura e inaccettabili per il 2024, sul piano tecnico ma soprattutto su quello stilistico, con sequenze risibili per come sono ideate.