Tutti i film disponibili in streaming e download del 2022 sulle maggiori piattaforme digitali al miglior prezzo: su Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, iTunes, Google Play, Rakuten TV, Rai Play, TIMVISION, Infinity e NOW TV. Sono disponibili 873 film del 2022 pronti subito per il noleggio e acquisto.
Una commedia su una famiglia semplice che fa i conti con un vicinato 'rumoroso'. Espandi ▽
Leo e Angela Russo vivono una vita semplice nel Queens, circondati dalla loro prepotente famiglia italo-americana. Quando il loro figlio "Sticks" trova successo nella sua squadra di basket del liceo, Leo decide di cambiare vita. Recensione ❯
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Quando una famiglia trasferisce la figlia in difficoltà in una piccola città e i vicini iniziano a morire misteriosamente, temono che qualcosa di malvagio li abbia seguiti. Espandi ▽
Quando una famiglia trasferisce la figlia in difficoltà in una piccola città e i vicini iniziano a morire misteriosamente, temono che qualcosa di malvagio li abbia seguiti. Recensione ❯
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Una donna farà di tutto per far tornare in auge la sua chiesa battista travolta da uno scandalo. Espandi ▽
In qualità di orgogliosa first lady di una grande chiesa battista del sud, Trinitie Childs ha un'immensa responsabilità sulle sue spalle. La sua chiesa, Wander To Greater Paths, un tempo serviva una congregazione di decine di migliaia di persone, ma dopo uno scandalo che ha coinvolto suo marito, il pastore Lee-Curtis Childs, è stata costretta a chiudere temporaneamente. Ora Trinitie sta lottando per gestire le conseguenze e ricostruire insieme al marito la loro congregazione. Impiegherà tutto i mezzi necessari per fare il più grande ritorno che la religione abbia mai visto. Recensione ❯
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A fine estate lungo la costa australiana, Bosch, un giovane padre, fugge per spaccio di droga con la sua banda di surfisti. Espandi ▽
A fine estate lungo la costa australiana, Bosch, un giovane padre, fugge per spaccio di droga con la sua banda di surfisti. Al seguito c'è suo figlio, Rockit, che crede di essere in una vacanza magica. Recensione ❯
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Un progetto di grande interesse che talvolta si fa sedurre dal gusto della stranezza fine a se stessa. Drammatico, Polonia, Italia2022. Durata 86 Minuti.
La rilettura di un classico di Bresson che inquadra le relazioni sociali nel mondo moderno. Espandi ▽
Jerzy Skolimowski si mette nella testa dell’asino, animale intelligente e sensibile, costretto allo spettacolo dell’umana violenza e dell’umana insensatezza, e ne visualizza i pensieri, i ricordi, i desideri. Il risultato è un film che vorrebbe essere quasi senza autore, identificarsi con il cinema stesso, con l’atto della visione, che è sempre soggettiva, investita e dettata dalle emozioni. L’intenzione, dunque, è di grande interesse e ci sono dei momenti del film che ne raggiungono l’ambizione, ma in altri, sfortunatamente, il regista si fa sedurre dal gusto della stranezza fine a se stessa (cavalcata, con la proverbiale ironia, dalla regina di queste incursioni attoriali ai limiti del situazionismo: Isabelle Huppert) oppure da un’estrema semplificazione del discorso, che sfocia nel sentimentalismo. Recensione ❯
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Una commedia semplice e gentile sul tema drammatico dell'elaborazione del lutto. Commedia, Italia2022. Durata 80 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di Claudia e di sua figlia. La storia delle loro vite dopo la perdita del marito e padre. Espandi ▽
Marco è stato un padre e un marito eccezionale, ma ha perso la vita in un drammatico incidente che ha fatto notizia. Dopo tre anni sua moglie Claudia e sua figlia Nina non riescono ancora a superare la tragedia, e in particolare Claudia continua a “vedere” Marco accanto a lei, a parlare con lui. Questo fa sì che nessun uomo possa avvicinarla e che il suo lutto non abbia fine. Nina invece comincia a frequentare un ragazzo che “sarebbe piaciuto a papà”, dando spazio al suo istinto vitale e al desiderio di ricominciare. Riuscirà Claudia a voltare pagina e a dare un futuro alla propria vita, come ha cominciato a fare Nina? Diretto dall’attore Riccardo Camilli, che ne è anche interprete nel ruolo di Marco, sceneggiatore, montatore e produttore, il film è “dedicato a chi rimane” ed è un tentativo di trattare con delicata leggerezza (ma sempre con rispetto) il tema della perdita di una persona amata. Nella sua semplicità e nel suo evidente basso budget (frutto anche di un piccolo crowdfunding) Guarda chi si vede è una commedia gentile su un argomento drammatico, che lascia spazio più al sorriso che alla risata, più al dolce che all’amaro. Recensione ❯
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Una vicenda avventurosa a metà fra animazione europea e americana adatta soprattutto agli under 10. Animazione, Spagna2022. Consigli per la visione: Film per tutti
L'ispettore Ottozampe è un simpatico ma goffo ragnetto, che risolve molti casi, ma combina sempre guai! Espandi ▽
L'ispettore Ottozampe è un simpatico ma goffo ragnetto, che risolve molti casi, ma combina sempre guai! Dopo essere stato espulso dalla Polizia per aver distrutto un edifico, l'ispettore Ottozampe decide di prendersi una lunga e meritata vacanza e si imbarca su un aereo di lusso diretto a San Francisco. Ma il suo viaggio è disturbato dalla scomparsa inaspettata di un ospite, il ricco medico Bugsy, in luna di miele con la moglie e vedova nera Arabella. Ce la farà l'ispettore Ottozampe a risolvere questo intricatissimo mistero? Lo accompagneranno in questa incredibile avventura il suo assistente Janey e una gang di bizzarri aiutanti. Recensione ❯
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Una tragicommedia disperata e ispirata, metafora della divisione fratricida che segna l'Irlanda dagli anni della guerra civile. Drammatico, Irlanda, USA, Gran Bretagna2022. Durata 114 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Due amici di una vita si trovano in una situazione di stallo quando uno interrompe bruscamente la loro relazione, con conseguenze allarmanti per entrambi. Espandi ▽
Irlanda, 1923. I migliori amici Pádraic e Colm s'incontrano da una vita alle due del pomeriggio per qualche pinta al pub e le solite chiacchiere. Un giorno, però, Colm non apre la porta di casa all'amico, e in seguito, costretto a fornire una spiegazione, afferma di averne abbastanza di lui e di non voler spendere un minuto di più in sua compagnia. Devastato e incapace di accettare la cosa, Pa'draic cerca l'aiuto della sorella e poi del parrocco perché parlino con Colm, ma quest'ultimo non solo non ritratta, ma minaccia il peggio se Pa'draic non lo lascerà in pace. Mentre sul continente infuria la guerra civile, sull'immaginaria isola di Inisherin, che si è sempre considerata al riparo dal conflitto, l'allontanamento di due amici fraterni innesca ugualmente una serie di conseguenze e un'escalation di atrocità. Martin McDonagh riunisce la coppia protagonista del suo film d'esordio (In Bruges) e la blocca in un avamposto rurale e isolato, al largo della costa occidentale dell'Irlanda (le location reali sono le le isole di Inishmore e Achill), insieme ad una manciata di pochi altri abitanti incattiviti dalla solitudine, suggestionati dalle leggende, terrorizzati da una vita che spesso si traduce in quotidiana attesa della morte. Colin Farrell e Brendan Gleeson, ribaltamenti antieroici di Michael Collins e Eamon de Valera, sono gli strepitosi protagonisti di questa riflessione sui compromessi dell'amicizia e le diaboliche tentazioni dell'individualismo, annegata nello humour e investita di fascino e di libertà dall'ambientazione e dalla scelta dell'epoca. Recensione ❯
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Un'epopea familiare dalla storia travolgente. Grande cinema contemplativo che apre un mondo con ogni personaggio. Drammatico, Spagna, Italia2022. Durata 120 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una famiglia si riunisce come ogni estate nella cittadina più profonda della Catalogna. Questa però potrebbe essere l'ultima. Espandi ▽
Nella campagna assolata della Catalogna, la famiglia Solé vive e coltiva da decenni un vasto frutteto che gli era stato offerto dopo la guerra civile. I Solé si ritrovano perciò impotenti quando furgoni carichi di pannelli solari arrivano sui terreni, pronti a riconvertire il frutteto ed eliminare l'unica attività che la famiglia abbia conosciuto.
In questa epopea familiare in cui la tradizione si scontra violentemente con le fredde costrizioni del presente, Simón dipinge un affresco meticoloso della sua terra e coglie il frutto pienamente drammatico di un cinema contemplativo, di stampo quasi documentaristico.
Grazie alla fluidità di uno stile registico immediato e pulsante, è facile avvertire l'impatto di Alcarràs come un insieme, una storia fiume che ci travolge. Ma non vanno sottovalutati i tanti momenti di straordinaria singolarità; molti coinvolgono i bambini della famiglia, autentici e adorabili, la vera arma segreta del film.
Tutti dettagli che contribuiscono all'afflato romanzesco del film, e aggiungono livelli di caratterizzazione a una storia che fotografa con accuratezza le particolari circostanze socio-economiche dell'industria agricola contemporanea. Recensione ❯
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Un racconto sulla forza e le fragilità di tre donne che si ritrovano a dover fare i conti con le proprie vite. Espandi ▽
Il cinema di Enrico Vanzina – ormai dal 2018 senza il fratello Carlo, a cui qui rende omaggio esplicitamente – è sempre uguale a sé stesso: nasce ostentatamente colto e diventa in modo ancora più ostento semplice e popolare; più che anticipare e prevedere i tempi, li ricalca con intuito e attenzione. Tre sorelle è una commedia amicale e sentimentale aggiornata ai temi oggi in voga della sorellanza; un buddy movie al femminile in cui le protagoniste non fanno altro che beccarsi e sostenersi nella comune battaglia contro gli uomini e contro sé stesse, tra istinti da controllare (il sesso, l’alcol) e altri da cancellare (l’ansia di controllo, la rigidità dei comportamenti), tra momenti di solidarietà e altri di cattiveria, sparate contro l’altro sesso e bocche spalancate di fronte a fisici scolpiti o alle rivelazione inattese (ma nemmeno troppo: siamo ancora allo shock dello scoprire che il bonazzo di turno è immancabilmente gay). Recensione ❯
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Un gruppo di amici a una festa decide di rubare delle moto d'acqua e divertirsi in mare aperto. I ragazzi rimangono bloccati al largo in preda a un branco di famelici squali. Espandi ▽
Un gruppo di amici - Nat e il fidanzato Tom, Milly, Tyler e Greg - sta trascorrendo una vacanza in una località marittima. Per divertirsi dopo una notte di baldoria, due di loro, adocchiate delle moto d'acqua attraccate al molo, forzano la porta di un baracchino per trafugare le chiavi e impossessarsi delle moto d'acqua per una gita in mare aperto. Gli altri tre si accodano subito, con solo qualche remora da parte di Nat, la più assennata del gruppo. Dopo essere sfrecciati assai lontano dalla riva, i giovani non trovano di meglio, per spassarsela, che puntare le moto d'acqua una contro l'altra a tutta velocità con la conseguenza di causare un incidente nel quale Greg si ferisce e l'unica moto d'acqua rimasta a galla comunque non riparte. E se la situazione sembra brutta, peggiora alquanto quando compare sulla scena un famelico squalo bianco.
Shark Bait si inserisce nel ricco panorama di film sugli squali senza aggiungere niente di indispensabile al genere. Rimane molto difficile infatti l'immedesimazione con i personaggi, che si ritrovano in difficoltà a causa del loro stesso comportamento inutilmente sconsiderato.
Nonostante questo, il lungometraggio di James Nunn regala alcuni bei momenti di suspanse e degli apprezzabili valori di produzione, tra una suggestiva ambientazione marittima e degli effetti speciali che puntano al realismo.
Degna di nota anche la prova dell'attrice di Holly Earl, alle prese con il personaggio di maggior spessore. Recensione ❯
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Anche Sam Mendes cede alla malinconia in un'opera dove a brillare è sopratutto la performance di Olivia Colman. Drammatico, USA2022. Durata 119 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Inghilterra, 1981. Una donna costruisce la propria felicità attorno a una sala cinematografica in declino. Espandi ▽
Sam Mendes ritorna agli anni della sua formazione ma Empire of Light non è strettamente autobiografico, si ispira piuttosto alla musica, ai film e al clima politico che hanno influenzato la sua adolescenza, il cinema soprattutto. La perdita di innocenza di un’intera generazione si accomoda in un gioiello vintage ubicato in una città costiera, grigia e impermeabile. Una sala che col calo di incassi ha già spento due schermi. Mendes rispolvera una meraviglia art déco di pannelli di legno burlato e velluti rossi, un cinema abbandonato a Margate. Un luogo di memoria vivente per una Olivia Colman stellare, che inveisce contro la crudeltà e legge Auden col rossetto sui denti. Nient’altro nel film ha l’impatto drammatico della sua performance, una montagna russa emozionale in picchiata sul suo volto. Piena di una vulnerabilità vibrante, si illumina o registra un affronto il tempo di un respiro. Sam Mendes si limita a una constatazione amara. La malinconia per lui non è un terreno in cui piantare il germe di un cinema nuovo ma uno “stato della mente” in cui crogiolarsi e prolungare il lutto di un’arte fragile. Una maniera come un’altra di resistere al proprio tempo e alle piattaforme. Recensione ❯
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Un noir malinconico che richiama Zodiac e riflette su un'umanità incapace di accettare il mistero degli altri. Thriller, Francia2022. Durata 114 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una ragazza bruciata viva, un capitano di polizia che indaga ossessivamente, una lista troppo lunga di sospetti e di moventi... Espandi ▽
In un paesino di montagna nella Francia sud-orientale, in una tranquilla notte d’autunno, la giovane Clara viene orribilmente uccisa da uno sconosciuto che le dà fuoco in strada. Dietro la tranquillità della provincia anonima si celano come sempre segreti e misteri, ma il caso di Clara rischia di diventare uno dei tanti destinati a rimanere irrisolti… Dietro la trama del film di Dominik Moll ci sono le tante storie vere degli omicidi che rimangono senza un colpevole. Il pensiero va ovviamente anche a Zodiac, per via di una trama destinata a rimanere sospesa: ma la razionale costruzione dell’indagine da parte di Fincher qui è sostituita da uno sguardo più dimesso, quasi rassegnato. Con il suo noir malinconico, Moll trasforma Clara nella vittima sacrificale di una società indifferente e il detective che indaga nel suo redentore chiamato a fallire. La ragione per cui l’omicidio di una povera ragazza bruciata viva rimane insoluto sta perciò nella sua ferocia repressiva, incomprensibile ma ineliminabile, di fronte alla quale non c’è essere umano che sappia trovare una spiegazione. Recensione ❯
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Piove, un'opera seconda solidissima che segue schemi tutti suoi e ha il coraggio di dirci le cose come stanno. Drammatico, Belgio, Italia2022. Durata 93 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il film gioca coi codici del genere thriller/horror applicati a un dramma familiare, per raccontare una società contemporanea sempre più rancorosa e sotto pressione. Espandi ▽
Roma è sommersa dalla pioggia. Le fogne tracimano, i tombini saltano. Incappucciati e zuppi vagano per la città Thomas e la sua famiglia. La loro vita si sta rompendo. Come si stanno rompendo le vite degli altri, amici, vicini, sconosciuti. Dalle fogne e dagli scarichi viene fuori una nebbia che ti entra in corpo e ti fa uscire fuori tutto il male che hai accumulato dentro. Il male che tutti hanno. Piove è il secondo titolo nella carriera di Paolo Strippoli, un altro punto a suo favore nella scalata al sistema-cinema italiano. Il regista-sceneggiatore, già segnalato l’anno scorso per il successo mondiale su piattaforma di A Classic Horror Story (co-firma Roberto De Feo, lancia Netflix), continua a lavorare sugli schemi dell’horror in un modo tutto suo, molto più personale e riconoscibile di quanto la confezione faccia intravedere. Recensione ❯
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Emma Thompson brilla in una commedia sulla sex positivity dai ritmi serrati e dall'animo tenero e divertente. Commedia, Gran Bretagna2022. Durata 97 Minuti.
Un'insegnante in pensione, vedova, si rivolge a un'agenzia di gigolò e sceglie di incontrare Leo Grande. Tra i due nascerà un rapporto di fiducia che porterà Nancy a riscoprire se stessa. Espandi ▽
Commedia brillante a sfondo sessuale che non disdegna un livello più profondo di analisi psicologica attorno ai temi di identità e sviluppo di sé, Good luck to you, Leo Grande diverte e coinvolge grazie ai dialoghi vivaci e serrati, magistralmente condotti da una Emma Thompson in grande spolvero che si ritaglia un ruolo memorabile. Spesso si parla di prove d’attore “coraggiose”, e in particolare quella di Thompson non può non considerarsi tale, per quanto il termine sia trito. Nel mettersi letteralmente a nudo davanti a uno specchio, l’attrice si fa carico del peso di conversazioni scomode non solo sulla sessualità, ma sul corpo delle donne, in particolare di una certa età, e di come e quanto esso possa mostrarsi. La regista Sophie Hyde asseconda il tutto con una visione fresca e contemporanea della “sex positivity”, e una messa in scena pulita ed essenziale che lascia ampio spazio all’esercizio teatrale tra i due protagonisti. Recensione ❯
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