
In concorso anche The Mastermind di Kelly Reichardt con Josh O'Connor e John Magaro.
Si avvia verso la conclusione il Festival di Cannes, che dopo i 7 minuti di applausi del film di Martone su Goliarda Sapienza Fuori, ha visto ieri nella sezione Un Certain Regard un altro film italiano: Testa o croce?, western dai toni surreali che ha per protagonista Alessandro Borghi nei panni di un mandriano di inizio Novecento. Il film di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis è un'opera sperimentale che sarà distribuita in Italia da 01 Distribution.
Ma ieri è stata anche la giornata del film di Cedric Klapisch La Venue de L'avenir, del film cinese Resurrection di Bi Gan, un fanta-poliziesco con protagonista una donna catapultata in un futuro post-apocalittico, e dell’iraniano Woman and child di Saeed Roustayi.
Oggi in concorso è la volta dei fratelli Dardenne, per la decima volta sulla Croisette, dove hanno già vinto la Palma d’Oro grazie al film Rosetta. Questa volta con Jeune Mères, presentano una storia corale sulle ragazze madri nata da un'inchiesta documentaristica.
Ma in concorso sarà anche l'atteso The Mastermind di Kelly Reichardt, con Josh O'Connor e John Magaro, che racconta una storia ambientata nell'America rurale dei primi anni '70, tra movimenti femministi e proteste per la guerra in Vietnam. In questo contesto il falegname JB Mooney progetta uno spettacolare furto di opere d'arte.
Fuori concorso infine la commedia poliziesca Honey Don't di Ethan Coen, con Margaret Qualley, Aubrey Plaza e Chris Evans.