Tornano Tom e Jerry, nemici e alleati come sempre, in una commedia che fonde animazione e live action. Animazione, USA2021. Durata 101 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Da dov'è nata la grande rivalità tra Tom e Jerry? Il film racconta l'origine di una delle più divertenti lotte tra gatto e topo con una miscela di animazione classica e live action. Espandi ▽
Nel film "Tom & Jerry" diretto da Tim Story, una delle rivalità più amate della storia si riaccende quando Jerry si trasferisce nel miglior hotel di New York alla vigilia del "matrimonio del secolo", costringendo il disperato organizzatore dell'evento ad assumere Tom per sbarazzarsi di lui. La conseguente battaglia tra gatto e topo minaccia di distruggere la sua carriera, il matrimonio e forse l'hotel stesso. Ma presto, sorge un problema ancora più grande: uno staff diabolicamente ambizioso che cospira contro tutti e tre. Recensione ❯
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La straordinaria storia di un uomo, Amin, che decide di rivelare per la prima volta un doloroso segreto nascosto per oltre vent'anni. Espandi ▽
Flee è la storia di un incontro: del regista Jonas Poher Rasmussen con quello strano ragazzo che, sul treno che portava entrambi a scuola, sedeva solo con lo sguardo fisso davanti a sé; e di quello stesso ragazzo di origine afghana, di nome Amin, che nel corso degli anni ha trovato di raccontare all’amico la sua storia. Flee è un documentario d’animazione, genere oggi molto frequentato, che usa il tratto a disegno per mettere una distanza tra l’obiettivo della macchina da presa e l’intimità del protagonista. Rasmussen lavora in maniera semplice ed elementare, come in fondo dimostra anche l’ultima inquadratura del film, che trova il fotorealismo nel momento in cui si congeda dallo stesso Amin. Costretto ad abbandonare il suo paese da ragazzino, Amin ha perduto l’idea di casa, di protezione, di sicurezza… L’animazione diventa così una fase di passaggio, la strada necessaria da percorrere – dopo tutte le miglia consumate, dopo tutte le partenze e i ritorni – per arrivare finalmente nella propria casa. Recensione ❯
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Un horror teso e ricco di suspense nella classica tradizione dei film sulle case con terribili segreti. Horror, Thriller - Svezia2021. Durata 87 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La storia di Shirin, una ragazza che si trasferisce in una piccola città per iniziare una nuova vita insieme al suo fidanzato Fredrik e a suo figlio di cinque anni. Espandi ▽
Un'allegra famigliola - composta da Fredrik, dalla sua nuova compagna Shirin e da Lukas, figlioletto di Fredrik avuto con la defunta moglie - si trasferisce in una nuova casa, una bifamiliare la cui altra metà adiacente è disabitata e un po' in disarmo. I tre sono entusiasti della casa, ma ben presto la situazione si complica. Fredrik è spesso assente per lavoro e Shirin si accorge che Lukas parla con un amico sconosciuto. Strani rumori e strani comportamenti convincono Shirin che nella casa ci sia qualcosa che non va. Le sue paure sono amplificate quando scopre che il figlioletto dei precedenti proprietari è scomparso in circostanze misteriose. Fredrik non dà molto peso alle paure di Shirin, ma invece dovrebbe.
La messa in scena è pregevole, raffinata e anche elegante, tesa a creare un'atmosfera rarefatta e macabra. Il tratteggio dei personaggi è complessivamente riuscito.
Dove il film riesce meglio, comunque, è nell'accurata gestione della suspense e nel sapiente uso delle attese, dei silenzi e degli improvvisi jump scares, posizionati con saggia parsimonia e notevole efficacia. Recensione ❯
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Il regista aggiorna la sua monumentale opera sulla storia del cinema con un nuovo capitolo. Espandi ▽
L'autore di "Story of Film" aggiunge un nuovo capitolo ai 15 che componevano quella rivisitazione esplicitamente personale della Storia della Settima arte. Trascorsi vent'anni dall'inizio del nuovo millennio giunge ora sullo schermo con un film rivolto ai cinefili come lui che ama far saltare le frontiere, sia di origine dei film ma anche di genere, non avendo alcuna remora nell'accostare opere d'essai con blockbuster conclamati.
Cousins si espone in questo documentario come forse non aveva ancora fatto in precedenza esplicitando giudizi che si possono o meno condividere ma che provocano comunque una riflessione.
Cousins si può occupare sia di Mad Max: Fury Road (guarda la video recensione) di George Miller come di Adieu au langage di Godard. Che poi affermi che il primo è il miglior film action dei nostri tempi è ovviamente una valutazione opinabile ma questo fa parte del gioco di un cinefilo e storico tanto eclettico quanto interessato a vedere dove sta andando il cinema. Recensione ❯
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Una bella prova di attori e non attori, sotto la guida coraggiosa di Emmanuel Carrère. Drammatico, Francia2021. Durata 106 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una scrittrice "infiltrata" per mesi tra le donne delle pulizie del ferryboat che attraversa la Manica, donne costrette spesso a lavorare in condizioni disumane e al di fuori di ogni regola. Espandi ▽
Lo scrittore e regista Emmanuel Carrère ha tratto la sceneggiatura di Between Two Worlds dal racconto autobiografico “Il Quai de Ouistreham” scritto dalla giornalista Florence Aubenas, e invece di trarne un documentario l’ha trasformato in un’opera di finzione che affronta temi di grande attualità: la disoccupazione, la crisi economica, l’assenza di servizi sociali adeguati, il precariato, lo sfruttamento nei luoghi di lavoro. Laddove in letteratura Carrère si muove con agilità pirotecnica, dietro la cinepresa è ancora un paperotto che affronta l’acqua con coraggio ma anche qualche espediente letterario di troppo. Tuttavia il suo coraggio va premiato e trova dalla sua parte la protagonista Juliette Binoche, fondamentale fin dai primi approcci con Aubenas nel portare il progetto sul grande schermo, e un cast di non attori fra cui spicca la formidabile interprete del personaggio di Christelle. Recensione ❯
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Isabella vive un'esistenza modesta e frustrante in un quartiere popolare di Latina. Suo marito è morto da tre anni, lasciandola sola con il figlio Paolo di 12 anni. Espandi ▽
Isabella è vedova da tre anni e vive in un modesto appartamento a Latina con Paolo, il figlio dodicenne, sul quale ha riversato tutte le sue aspettative. Il ragazzino è infatti dotato di un piede sinistro eccezionale che è in grado di farlo emergere nella squadra di calcio amatoriale con la quale si allena. Quando si prospetta la possibilità di metterlo in luce davanti a dei talent scout che potrebbero farlo entrare nel vivaio di una grande squadra Isabella non si risparmia per ottenere il risultato.
Se pur la tematica del film sia stata ampiamente affrontata nel cinema, anche solo nel panorama italiano, a far la differenza sono un’adeguata attualizzazione del soggetto e una grandissima performance da parte di una grande attrice. Claudia Gerini permette allo spettatore di cogliere ogni singola sfumatura del complesso personaggio che interpreta. Recensione ❯
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La costruzione di un film attraverso la complicità di un trio di interpreti perfettamente al servizio dello spirito del copione. Commedia, Spagna2021. Durata 114 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una commedia sulla feroce rivalità tra due attori con un talento enorme ma un ego ancora più grande. Espandi ▽
Giunto ad una veneranda età ma ancora assetato di gloria, l'imprenditore Humberto Suarez vorrebbe legare il proprio nome ad un'opera destinata a restare nella storia. Subito ha pensato ad un ponte, poi è stato attraversato da un'idea migliore: un film. Un capolavoro cinematografico. Finanzierà ogni cosa, ma esige il meglio: il romanzo di un premio Nobel, la regista più in auge del momento, gli interpreti più bravi. L'eccentrica, elegantissima, visionaria Lola Cueva dirigerà dunque Félix Rivero e Ivàn Torres nel ruolo di Manuel e Pedro, fratelli di sangue e rivali in amore, in una tragedia che non risparmia colpi di scena. È invece senza dubbio una commedia quella in cui si misurano ancora una volta Gastón Duprat e Mariano Cohn, su sceneggiatura di Andrés Duprat, ma sarà bene prestare attenzione a quell'immagine di apertura, un clown triste, per ricordare che la commedia non esclude la ferocia né il dramma, al contrario: si può nutrire di essi. Recensione ❯
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Da un racconto di Joe Hill, il ritorno all'horror di Scott Derrickson è un film catartico e ricco di pathos. Horror, USA2021. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il regista Scott Derrickson torna alle sue radici e collabora di nuovo con il marchio più importante del genere, Blumhouse, per un nuovo thriller horror. Espandi ▽
A otto anni di distanza dal suo ultimo horror come regista (Liberaci dal male), Scott Derrickson torna al suo genere prediletto e lo fa adattando per lo schermo un racconto di Joe Hill, nientemeno che figlio dell’incontrastato re dell’horror letterario, Stephen King. È facile notare influssi e influenze dell’opera di King, con la presenza di una famiglia disfunzionale in un tipico milieu da cittadina americana e i ragazzini protagonisti che non diversamente da tanti personaggi di King (da It a Stand By Me) sono consapevoli di doversela sostanzialmente cavare da solo e pronti a farlo. Derrickson dirige con stile e abilità piazzando qualche momento di soprassalto e generando nel complesso una buona suspense. In un cast complessivamente buono, Ethan Hawke è un cattivo di adeguato spessore, ma spiccano in particolare le prove dei due giovani protagonisti. Recensione ❯
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A un solitario cacciatore di tartufi dell'Oregon viene rapito il suo maiale da tartufo. Espandi ▽
Un cacciatore di tartufi che vive da solo nelle terre selvagge dell'Oregon deve tornare al suo passato a Portland alla ricerca del suo amato maiale dopo che è stata rapito. Recensione ❯
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Ambientato in una cittadina della pianura padana, il film vuole raccontare una storia di ventenni, vista da un ventenne. Espandi ▽
Marco, Cecilia, Tommaso e Paola, i protagonisti del film, sono dei gran sognatori e immaginano nel loro futuro la realizzazione delle loro aspirazioni e il riconoscimento delle loro capacità. Hanno una vita ricca di speranze e di passioni, che vogliono raccontare a qualcuno... oltre che a loro stessi. Inseguono i loro sogni con determinazione, con entusiasmo, con grande fiducia ma sbattono presto contro la dura realtà. Recensione ❯
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Un western storico all'italiana che applica i codici di genere in maniera sfacciata e coraggiosa. Drammatico, Italia2021. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nella Sicilia di fine '800 la storia di una giovane donna trovata quasi morta e della sua vendetta. Espandi ▽
1860. Garibaldi consegna il Regno delle due Sicilie, retto dai Borbone, a Vittorio Emanuele II. Le truppe piemontesi invadono le campagne siciliane e danno battaglia al brigantaggio, che è anche una conseguenza dell'esproprio terriero compiuto dagli "stranieri". E tanto i contadini espropriati quanto gli ex soldati borbonici combattono contro le milizie del Nord, a pochi mesi dall'Unità d'Italia. Fra gli ex militari borbonici un ufficiale, Murat, viene fatto prigioniero dai piemontesi guidati dal colonnello Romano, sadico e razzista, che lo costringe a unirsi all'esercito di re Vittorio Emanuele. Ma il colonnello verrà azzoppato da una ragazza sopravvissuta ad un incendio e salvata da un sarto, che l'ha soprannominata Errè. Romano incaricherà Murat di trovare Errè, che si è unita ad una banda di brigantesse denominate le Drude, e di ucciderla per suo conto. Recensione ❯
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Un'indagine travolgente sui misteri nascosti dietro il Salvator Mundi, il dipinto più costoso mai venduto. Arte, Danimarca, Francia, Svezia2021. Durata 100 Minuti.
La controversa storia dietro il Salvator Mundi, l'opera di Leonardo che ha scatenato negli anni mille dubbi e domande. Espandi ▽
Il mondo dell'arte, per chi non lo conosce, non sembra celare delle azioni creative e frodi ben fatte che spesso possono superare ciò che accade dentro a una borsa come Wall Street. Infatti questo ambito, in cui lo studio, la ricerca e la cultura dovrebbero essere gli attori e i filo conduttori principali, ormai è stato invaso da speculazioni che a volte possono essere divertenti, altre volte meno. Leonardo - Il capolavoro perduto di Andreas Koefoed tratta questi diversi aspetti del sistema dell'arte - quello dei grandi musei, dei dealer, dei collezionisti billionaires (miliardi, non milioni), dei critici, dei curatori e delle case d'aste - in maniera travolgente per un pubblico vario, esperto o neofita di questo complesso e affascinante ambiente. In un periodo dove imperversano le fake news, certamente un terreno come quello degli Stati Uniti non può che preparare a battaglie mediatiche ed economiche basate sull’ignoranza dei contenuti, sul non approfondimento filologico di un bene e, naturalmente, sul business. Da questo punto di vista l’operazione del "Salvator Mundi" è interessante e intelligente. Recensione ❯
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Il mondo del porno come cartina di tornasole della disparità di opportunità fra uomini e donne. Drammatico, Svezia, Paesi Bassi, Francia2021. Durata 105 Minuti.
Jessica non è come tutte le altre. Ha un sogno particolare: spera di sfondare nel mondo del porno. Così lascia la Svezia e si trasferisce a Los Angeles. Ma dovrà imbattersi in molti ostacoli che non si aspettava. Espandi ▽
La regista svedese Ninja Thyberg compie scelte dirompenti e coraggiose, a cominciare da quella di raccontare l’industria del porno attraverso un’angolazione femminile: anche le inquadrature prendono il punto di vista di Linnéa o sottolineano il punto di vista maschile oggettivizzante nei sui confronti, che va ben oltre le esigenze di uno spettacolo improntato al desiderio maschile. Linnéa/Bella Cherry apprende ciò che moltissime donne scoprono ad un certo punto della loro vita e carriera: che il gioco è truccato da vantaggi di partenza e ostacoli di percorso che non riguardano tutti allo stesso modo. Thyberg si assume il rischio di far corrispondere la forma del suo film al contenuto esibendo la sua attrice (l’ottima Sofia Kappel) allo stesso modo in cui lo farebbe un porno, ma la sua prospettiva critica giustifica quell’esposizione altrimenti gratuita e potenzialmente offensiva della dignità femminile. Recensione ❯
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Mentre Mills s'interroga sulla genitorialità, Joaquin Phoenix tiene il film a galla spargendo sensibilità su un terreno troppo cerebrale. Drammatico, USA2021. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Joaquin Phoenix è Johnny, un giornalista radiofonico molto preso da un progetto di lavoro che lo porta in giro per l'America a intervistare i bambini sul futuro incerto del nostro mondo. Sua sorella Viv (Gaby Hoffmann) gli chiede di badare a suo figlio di 8 anni Jesse (Woody Norman), mentre lei si occupa del padre del bambino, che ha problemi mentali. Johnny si trova a legare con il nipote in una maniera che mai avrebbe previsto, portandolo con sé in un viaggio da Los Angeles a New York e New Orleans. Recensione ❯
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Una bambina di Napoli afferma di vedere la Madonna. Espandi ▽
Lino è un ragazzo napoletano che mantiene la madre e la sorella facendo piccole consegne a domicilio. La sua sorellina Annaluce è una bambina luminosa e serena che adora il fratello maggiore. Quando, durante una processione, Annaluce riporta alla vita una colomba che si era schiantata contro la statua della Madonna, la gente del quartiere comincia a trattarla come una santa e a visitare la sua casa portando offerte votive. E Lino a poco a poco perderà la sua importanza come perno centrale di quella famiglia di figure femminili da proteggere. Il film è il lungometraggio di esordio di Silvia Brunelli, che ha dalla sua un buon coraggio narrativo e la volontà di raccontare le nudità e la sensualità animalesca dei corpi. La regista commette molte ingenuità ma l’attenzione alla fisicità disinibita dei personaggi e la recitazione irrequieta di Francesco Pellegrino nel ruolo di Lino sono degne di nota e fanno scommettere sul futuro cinematografico di Brunelli e del giovane attore partenopeo. Recensione ❯
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