È un direttore della fotografia olandese con cittadinanza svedese naturalizzato svizzero. Ha studiato presso la Scuola di Cinema di Lodz e ha girato numerosi film, documentari e serie TV di successo. La sua collaborazione con il regista Mikael Marcimain gli ha fatto ottenere critiche entusiastiche da parte della critica, oltre a una serie di premi in ambito nazionale e internazionale.
Nel 2008, Hoyte ha ricevuto il Nordic Vision Award al Gothenburg Film Festival per il film Lasciami Entrare, diretto da Tomas Alfredson. La pellicola ha poi ottenuto 45 premi in tutto il mondo, tra cui quello per la migliore fotografia al Montreal Fantasia festival, e il premio più importante al Tribeca Film Festival di New York. Il film ha anche ottenuto cinque Golden Bugs (gli Oscar Svedesi), tra cui quello a Hoyte per la Migliore Fotografia.
Tra i film più recenti di Hoyte, figurano Flickan, diretto da Fredrik Edfeldt, che ha ricevuto due menzioni d'onore al Festival Del Cinema di Berlino, Ond Tro di Kristian Petri e Island of Lost Souls.
Nel 2024 si è aggiudicato il premio Oscar per il suo lavoro come direttore della fotografia nel film Oppenheimer.