Che posto occupano l'incertezza e il mistero in un'esistenza dominata dalla conoscenza razionale?
Nel 1950 i sovietici occuparono l'Estonia e il regime totalitario sovietico si doveva confrontare con la cultura pop occidentale. Alle persone però, non interessava Lenin o Marx, ma le discoteche, i Beatles, i telefilm americani come Dallas e Supercar.
Cinque adolescenti americani di una piccola città dell'Arizona raccontano le proprie vite nel passato, nel presente e nel futuro.
Il regista Mucha segue la preparazione del Pride Slavo, il primo Pride organizzato in Bielorussia.
Madre Ksenya, una suora estone ottantaduenne, racconta la sua vita prima di chiudersi nel completo silenzio meditativo.