In una zona remota della Cina, il giovane Sam viene a sapere che la sua ragazza, Chelsea, che non vede da molto tempo, è rientrata in città senza dare alcuna notizia, e decide di cercarla. Esordio di Hanjian Liang, allievo della Beijing Film Academy, non è l'ennesimo ritratto di una Cina che dietro il travolgente sviluppo economico cela ancora grandi differenze sociali e territori dove il progresso non sembra arrivare se non sotto forma di corruzione e soprusi. Con lo stile rigoroso e lo sguardo entomologico del primo Jia Zhang-ke, ci restituisce ritratti sfaccettati e di grande intensità di personaggi complessi, tormentati, spaesati, che non hanno ancora trovato una direzione per il loro presente e futuro. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
I contadini bruciano paglia e sterpi nei campi per arricchire il terreno, i vigili del fuoco devono tutelare il territorio, la salubrità dell'aria e le risorse d'acqua e sono costretti a intervenire quotidianamente. Un conflitto per il quale è difficile trovare una soluzione, dato che entrambe le parti rivendicano le loro ragioni, e che mette in luce un altro aspetto della realtà delle aree rurali nella Cina di oggi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Rong Guang Rong mescola sapientemente documentario e sequenze d'animazione per raccontare il drammatico suicidio di gruppo di bambini in un villaggio rurale, una ricerca dolorosa che diventa anche viaggio interiore. Espandi ▽
Un documentario personale, impressionante e di grande forza emotiva su un suicidio di gruppo com- messo da bambini in un villaggio povero sulle montagne del Guizhou: quattro fratelli e sorelle, di eta` compresa tra i cinque e i quattordici anni, si uccidono bevendo del pesticida. Cosa puo` aver condotto dei bambini a compiere un gesto tanto disperato? Il viaggio intrapreso dal regista lo porta a confron- tarsi con le proprie paure e i propri ricordi, ma anche con i bambini sopravvissuti, gli ufficiali del go verno e la criminalita` organizzata. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il folle viaggio in moto di una coppia cinese molto speciale - un ragazzo anglo-cinese e una ragazza sino-francese - alla ricerca della propria identità, sulle tracce della Lunga Marcia degli anni Trenta, interrogando i giovani cittadini di adesso sul senso di quell'esperienza unica. A mano a mano che procedono nel viaggio, la loro inchiesta affonda, le loro identità si disgregano e la coppia si sfalda. E il film diventa un documentario sull'amore e la giovinezza, sui sogni, le ambizioni e la ricerca di bellezza, sulle speranze e le lotte in Cina, al giorno d'oggi. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un documentario su Shibati, un vecchio quartiere della Cina, e sulle storie che gli appartengono. Espandi ▽
Shibati, l'ultimo vecchio quartiere della città più grande della Cina, Chongqing, è sul punto di sparire. Zhou Hong, il piccolo principe dei vicoli animati del quartiere, e la Signora Xue Lian, la straordinaria madrina dei lavoratori immigrati, vivono da sempre a Shibati. Devono partire verso uno dei migliaia tour anonimi della lontana periferia. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Attraverso materiale proveniente dal footage di telecamere di sorveglianza, una storia di amore e solitudini nell'alienazione della moderna Cina. Espandi ▽
Ognuno di noi viene catturato da telecamere di sorveglianza, in media 300 volte al giorno. Questi "occhi" onniveggenti osservano una giovane donna, Qing Ting, mentre lascia il tempio buddista dove si è recata per diventare suora per tornare a lavorare in un caseificio meccanizzato. Ke Fan, un tecnico che lavora nel caseificio, si innamora di lei e infrange la legge nel tentativo di compiacerla. Al momento del rilascio dalla prigione, Ke Fan cerca di nuovo Qing Ting, senza successo, finché non capisce che lei si è reinventata celebrità online, Xiao Xiao. Alla fine anche Ke Fan deciderà di diventare una celebrità, proprio come Qing Ting. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Il regista racconta la vita, le abitudine e le speranze di due persone comuni. Espandi ▽
Un documentario che mostra la vita quotidiana di una famiglia nella remota città di Dushan, nella provincia di Guizhou, nel sud-ovest della Cina. I problemi quotidiani, il canto, le escursioni nella natura, le visite tra amici e famiglie allargate, i funerali, le riunioni e le partenze. Il regista racconta lo stato dell'essere dei due personaggi principali, ovvero i suoi genitori e il loro atteggiamento di fronte allo scorrere inesorabile del tempo. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Una periferia urbana, un piccolo palazzo semi-abbandonato e il suo unico abitante. Un giovane quarantenne cinese guarda al mondo con cinismo e rancore. Un tempo il palazzetto ha ospitato un esperimento di autogestione e di vita in condivisione alternativa. Allora il giovane, figlio del comunismo reale, guardava al futuro e sentiva di far parte di una storia diversa. Oggi, alcuni amici bussano ancora alla porta, ma rimangono solo frammenti di una vita vissuta insieme, mentre è intenso il rumore dei cantieri. Una voce narrante svela tratti di una relazione profonda, ma ormai distante. Attorno l'enorme metropoli cinese, in costante costruzione e distruzione, dove lo spazio per la memoria è sempre più difficile da ritrovare. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
«Io non credo che la mia voce resterà dopo di me, forse solo nella memoria di chi si è emozionato sentendomi cantare. Così è la vita: un disegno sulla sabbia.» Tenacia, ambizione e amore assoluto per la lirica, su queste armi preziose - e chiaramente, su una voce che incanta - si costruisce la parabola del successo del celebre soprano Hui He: da un piccolo villaggio della Cina, quando ancora in silenzio coltivava il suo sogno ascoltando le invincibili arie di Puccini, ai maggiori teatri operistici dell'occidente. Un documentario delicato e introspettivo che segue il viaggio culturale e artistico di una donna incredibile, divisa tra due culture lontane ma sempre più legate. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.