Jóska, un ragazzo di diciassette anni, è catturato dai sovietici negli ultimi giorni della Seconda guerra mondiale. Messo a fianco di un soldato per aiutarlo a sorvegliare una mandria di vacche, Jóska cerca di fuggire. Kolja, il soldato, gli impedisce con un colpo di fucile di entrare in un campo minato. Nonostante le diverse origini e la barriera linguistica, tra i due si instaura una relazione di amicizia.