Al film di Gianfranco Rosi l'EFA come Miglior Documentario. Vi presento Toni Erdmann di Maren Ade conquista tutti i premi più importanti tra cui quello come Miglior Film Europeo.
L'Italia vince ai 29esimi European Film Awards con Fuocoammare, commovente ritratto della tragedia delle migrazioni vista dall'isola di Lampedusa. Dopo la vittoria dell'Orso d'Oro alla Berlinale 2016 e l'inserimento nella shortlist dei documentari candidati ai Premi Oscar 2017, il lavoro di Gianfranco Rosi vince anche agli EFA, nella sezione Miglior Documentario. "Abbiamo costruito un mondo pieno di muri, violenza e intolleranze" - ha dichiarato il regista - "dobbiamo sempre chiederci quale sia la nostra posizione davanti a quello che sta succedendo".
A trionfare come Miglior Film Europeo, raccogliendo il testimone da Paolo Sorrentino (vincitore lo scorso anno con Youth - La giovinezza), è Vi presento Toni Erdmann, commedia umana smisuratamente eccentrica che si lascia contaminare e conquistare dalla follia dolce e imprevedibile del suo protagonista.
Oltre all'EFA come Miglior Film, Vi presento Toni Erdmann vince anche gli altri premi più importanti: Miglior Attore e Miglior Attrice sono rispettivamente Peter Simonischek e Sandra Huller. Maren Ade conquista invece il premio per la Miglior Sceneggiatura e per la Miglior Regia. Il Premio del Pubblico va a Corpi della regista polacca Malgoska Szumowska.
Già assegnati lo scorso 17 novembre ben 7 premi tecnici, i cosiddetti Excellence Awards. In quell'occasione a farla da padrone fu Land of Mine di Martin Zandvliet, vincitore degli EFA per Migliore Fotografia, Migliori Costumi e Miglior acconciatura e Trucco. I riconoscimenti furono assegnati a Berlino da una speciale Giuria composta da Benoît Barouh (scenografo), Paco Delgado (Spagna), Martin Gschlacht (direttore della fotografia), Dean Humphreys (Sound designer), Era Lapid (montatrice), Waldemar Pokromski (acconciatore e truccatore) e Giuliano Taviani (compositore).
I premi alla Carriera sono andati all'attore Pierce Brosnan e allo sceneggiatore Jean-Claude Carriere. Il premio onorario è stato invece attribuito, postumo, ad Andrzej Wajda.
Tra gli italiani in gara, oltre a Fuocoammare di Gianfranco Rosi erano nominati anche S is for Stanley di Alex Infascelli (candidato anch'esso come Miglior Documentario) e Valeria Bruni Tedeschi, in lizza come Miglior Attrice Europea per La pazza gioia di Paolo Virzì.
Miglior film europeo
Vi presento Toni Erdmann di Maren Ade
Miglior commedia europea
A Man Called Ove di Hannes Holm
EFA Documentario - Prix ARTE
Fuocoammare di Gianfranco Rosi
Miglior regista europeo
Maren Ade per Vi presento Toni Erdmann
Miglior attrice europea
Sandra Huller per Vi presento Toni Erdmann
Miglior attore europeo
Peter Simonischek per Vi presento Toni Erdmann
Rivelazione europea
Hymyileva mies di Juho Kuosmanen
Miglior film europeo - People's Choice Award
Corpi di Malgorzata Szumowska
EFA Film d'animazione
La mia vita da zucchina di Claude Barras
Miglior produzione
Léontine Petit
Miglior sceneggiatore europeo
Maren Ade per Vi presento Toni Erdmann
Miglior montatore europeo
Anne Osterud e Billeskov Jansen per La Comune
Miglior direttore della fotografia europeo:
Camilla Hjelm Knudsen per Land of Mine
Miglior scenografo europeo
Alice Normington per Suffragette
Miglior compositore europeo
Ilya Demutsky per Parola di Dio
Miglior costumista europeo
Stefanie Bieker per Land of Mine
Miglior Sound designer europeo
Radoslaw Ochnio per 11 Minutes
Miglior acconciatore e truccatore europeo
Barbara Kreuzer per Land of Mine
Miglior Cortometraggio
9 days - From my window in Aleppo di Thomas Vroege
EFA Premio alla carriera
Pierce Brosnan e Jean-Claude Carrière
Premio speciale onorario
Andrzej Wajda