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Andrea Purgatori

Andrea Purgatori è un attore italiano, regista, scrittore, sceneggiatore, è nato il 1 febbraio 1953 a Roma (Italia) ed è morto il 19 luglio 2023 all'età di 70 anni a Roma (Italia).
Nel 1992 ha ricevuto il premio come miglior soggetto originale al Nastri d'Argento per il film Il muro di gomma.

Narrazione Informazione

A cura di Fabio Secchi Frau

Presentatore televisivo e giornalista, ma anche attore e sceneggiatore, Andrea Purgatori è stato uno dei volti del programma di divulgazione "Atlantide".
Il suo contributo al cinema è dato prevalentemente in pellicole che avevano lo scopo di raccontare i temi più scottanti della Storia dell'Italia.
Con una chirurgica vivisezione della cronaca (che veniva poi riproposta all'interno del racconto filmico o televisivo), Purgatori fa della narrazione informazione, con una cifra stilistica che gli ha reso possibile il confronto con generi diversi, dalla satira guzzantiana passando al cinema più aspro e asciutto di Marco Risi e Ugo Pirro.
Vincitore di prestigiosi premi nazionali come il Premio Flaiano, è stato anche inviato speciale e di guerra.

Studi e il lavoro da giornalista
Nato a Roma, Andrea Purgatori diventa giornalista professionista nel 1974, conseguendo poi un Master in Scienza del Giornalismo alla Columbia University nel 1980.
Assunto come inviato dal CORRIERE DELLA SERA dal 1976 al 2000, firma inchieste e reportage riguardanti principalmente il terrorismo, affrontando il "Caso Moro" e la "Strage di Ustica". A questi temi, aggiunge anche i violenti e vigliacchi delitti di mafia, delle cui azioni criminali si occuperà fino alla cattura del boss Totò Riina.
Invitato di guerra nel Libano del 1982, sarà testimone dell'invasione delle Forze di Difesa Israeliana verso il Paese dei Cedri. Passerà poi in Iran e in Iraq negli Anni Ottanta, nel Kuwait per la Guerra del Golfo nel 1991, in Palestina per l'Infifada e sarà poi il narratore della Guerra civile algerina e della Rivoluzione dei Gelsomini, anche per testate straniere e programmi televisivi come "Dossier", "Spazio Sette", "Focus" e "Confini".

Gli inizi da sceneggiatore
Parallelamente, comincia anche una fruttuosa carriera cinematografica come soggettista e sceneggiatore.
Inizia con la pellicola horror del 1986 di Marcello Avallone Spettri, incentrata su quattro archeologi che, nel corso di scavi per la metropolitana di Roma, scoprono delle misteriose gallerie catacombali maledette. Seguiranno, sempre la regia di Avallone, un altro horror, Maya (1988), incentrato su una piramide maya, i cui spiriti all'interno cercano vendetta contro i profanatori del loro sonno eterno, e infine Panama Sugar (1990), commedia su un uomo che vuole a ogni costo impedire la distruzione della sua sala di biliardo preferita.

La penna del cinema impegnato Anni Novanta
Importantissimo, l'incontro con Marco Risi, per il quale firma (assieme a Sandro Petraglia e Stefano Rulli) Il muro di gomma (1991), incentrato sull'esplosione in volo di un aereo civile nei pressi di Ustica. La pellicola, per quanto interessante, non spicca per originalità, secondo la critica cinematografica italiana, ma riceverà comunque il Nastro d'argento al miglior soggetto.
Risi continuerà a lavorare con Purgatori l'anno successivo con il soggetto e la sceneggiatura di Nel continente nero, storia di un brillante manager italiano che indaga sulla morte del padre in Kenya.
Lo scrittore è anche l'autore di Il giudice ragazzino (1994), portato al cinema da Alessandro Di Robilant, che ripercorre le vicende del magistrato Rosario Livatino, detto per l'appunto "il giudice ragazzino", contro la criminalità organizzata. Si metterà poi al servizio di Giuseppe Ferrara con il soggetto Segreto di Stato (1995), che narrerà la Strage di via dei Georgofili e quella di di via Palestro.
Purgatori, a questo punto, diventa la penna del cinema impegnato italiano degli Anni Novanta. Anni in cui il nostro cinema, seppur continuando ad affrontare altri generi, scopre la necessità intrinseca di guardare all'Italia, ai suoi problemi, ai suoi segreti, al troppo sangue che ha imbrattato le sue mani.
Nell'inchiostro di Purgatori, scorre il diritto di cronaca e d'informazione, che cambia la propria morfologia per adattarsi a un cinema che vuole parlare di fatti e avvenimenti di interesse pubblico, diventando massima espressione della libertà di ogni cittadino di manifestare il proprio pensiero.
L'obiettivo è sempre lo stesso: trovare un punto d'equilibrio tra la narrazione filmica di un fatto di cronaca e il tentativo di sottolineare come l'Italia e i suoi numerosi cancri abbiano leso alla dignità e ai diritti fondamentali dell'uomo.
L'Italia per Purgatori non è però solo causa unica del male, ma ne è anche la cura, la soluzione. Veleno e antidoto allo stesso tempo. Elementi che marcano proprio il suo impegno civile nella fase di scrittura, rubando l'anima di una realtà inaccettabile, ma esaltando anche la dura reazione di quelle figure che sono state simbolo di battaglie civili, sociali e giudiziarie.
Con questo spirito, è indubbio che abbia continuato a lavorare all'interno del genere anche nei successivi Anni Duemila, con lo script di Il fantasma di Corleone, portato al cinema da Marco Amenta nel 2004, che ripercorre il mistero della figura del capo supremo di Cosa Nostra, Bernardo Provenzano. Molta è l'indignazione che traspare dalla pellicola sul latitante. Indignazione che viene rilevata anche in Fortapàsc, titolo di Marco Risi del 2009, sul giornalista Giancarlo Siani, ucciso dalla Camorra a ventisei anni.
Michele Placido lo assolderà per il soggetto di Vallanzasca - Gli angeli del male, sulle vicende del celebre criminale italiano Renato Vallanzasca (ma per la bassa qualità dell'opera ritirerà la propria firma dallo script), mentre indubbiamente più romanzato sarà il suo L'industriale (2011) di Giuliano Montaldo, su un uomo che eredita la fabbrica paterna, ma deve vedersela con la perpetua crisi economica italiana. Malgrado la storia non sia ispirata a fatti realmente accaduti, è vera l'accusa di responsabilità che il testo lancia nei confronti della classe dirigente e politica del nostro paese.
Si concederà una felice disgressione, sempre in compagnia di Marco Risi, con il noir Cha cha cha (2013), su un investigatore privato, interpretato da Luca Argentero, che deve far luce su un caso di corruzione nel mondo dell'alta finanza romana.

Il Purgatori attore
Ma Purgatori ha anche un lato meno serioso, quando per esempio si concede come attore diretto dal brillante Corrado Guzzanti e da Igor Skofic nel satirico Fascisti su Marte (2006). Esperienza che replicherà più volte sotto l'occhio di Alessandro Aronadio. Lavorerà anche nel cast di Boris e in 1993, nonché in alcune pellicole di Carlo Verdone (Posti in piedi in paradiso e L'abbiamo fatta grossa).

La carriera da autore televisivo
Nel 1999, viene promosso ad autore e conduttore del programma "Uno di notte". Collaborerà poi con l'amico Guzzanti anche in "Il caso Scrafroglia" e in "Aniene". Sarà poi il co-autore del programma tv di Antonio Albanese "Non c'è problema" e il presentatore per l'edizione del 2017-2018 del programma culturale "Atlantide".
Anche autore di script televisivi, firma fiction come Vite blindate e Fratelli e miniserie come Sospetti, Un caso di coscienza, Lo scandalo della Banca Romana, Lo smemorato di Collegno, Dov'è mia figlia? e La Compagnia del Cigno.
Nel 2022, è lui a narrare la docu-serie di Netflix Vatican Girl - La scomparsa di Emanuela Orlandi.

Saggi e romanzi
Come scrittore, ha dato alle stampe i saggi "A un passo dalla guerra" (1995), "Il bello della rabbia" (1997) e "I segreti di Abu Omar" (2008), mentre il suo primo romanzo "Quattro piccole ostriche" viene pubblicato nel 2019.

Vita privata
Andrea Purgatori è stato il Presidente di Greenpeace Italia dal 2014 al 2020. Nel 1992, si è sposato con una storica dell'arte di origine tedesca dalla quale ha avuto tre figli, ma dalla quale si è poi separato.

La morte
Andrea Purgatori muore dopo una breve e fulminante malattia a Roma il 19 luglio 2023.

Ultimi film

Commedia, (Italia - 2022), 109 min.
Commedia, (Italia - 2018), 100 min.
Commedia, (Italia - 2016), 90 min.

News

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