34ª edizione del Sundance Film Festival. 18 gennaio - 28 gennaio 2018, il programma dei 28 film genere documentario. Park City - 18/28 gennaio 2018. Le recensioni, trame, listini, poster e trailer, ordinabili per:
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Frankenstein incontra Jurassic Park in un film che mette insieme panorami stupefacenti e contesti inediti. Documentario, Svizzera2018. Durata 113 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un film sui segreti e i misteri della natura e un fondamentale sguardo sulla creazione e il ruolo dell'uomo in essa. Espandi ▽
Mare Artico, Isole della Nuova Siberia: una spedizione di soli uomini in arrivo dal Nord della Sasha-Jakuzia si accampa su quella terraferma affascinante e disabitata. Sono cacciatori in cerca delle preziose zanne di mammut da vendere a mille dollari al chilo ai mercanti di avorio cinesi. Nel gruppo, la macchina da presa segue prevalentemente tre personaggi: Peter, cacciatore di zanne, testimone consapevole dell’avidità umana; suo fratello Semyon, direttore del Mammut Museum aperto nel 1991 a Yakutsk, in Siberia, alla ricerca di un esemplare di quella specie estinta che sia conservato così perfettamente da permettere di ricrearne uno in laboratorio. E infine Spira, padre di famiglia che affida a quell’attività la sopravvivenza della propria famiglia. Del resto, se già la scienza è in grado di dare vita a incroci di specie animali (come il “geep”, incrocio tra capra e pecora), perché non tentare? Nel 2013, ci riporta Frei, il ritrovamento è effettivamente avvenuto, e dal cadavere del mammut era addirittura scaturito del sangue, immediatamente salvato in provetta per tentare la clonazione. Recensione ❯
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La storia di una pioniera che ha dovuto superare il sessismo, il razzismo e la malattia mentale . Documentario, USA2018. Durata 85 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il viaggio dell'artista Yayoi Kusama dall'educazione conservatrice in Giappone alla sua notorietà in America negli anni '60. Espandi ▽
Alla fine degli anni sessanta Yayoi Kusama (1929), determinata e ossessionata dal fare arte, giunge a New York dal Giappone. Il contesto culturale qui è vivido, energico e interessante. La città americana è davvero la capitale del sistema. Tutti gli artisti sono lì. Leo Castelli aveva da poco realizzato le prime mostre agli emergenti Andy Wharol, Robert Rauschenberg o Roy Lichtenstein; Peggy Guggenheim già aveva scoperto e portato alle stelle gli espressionisti americani del secondo dopoguerra, come Jackson Pollock o Willem De Kooning. Mary Boone e gli altri galleristi stavano già guadagnando come mai prima d'allora.
In questo ambito, una donna giovane, pittrice e per di più giapponese, seppure esotica agli occhi affascinati degli americani, non aveva tante chance in un mondo dove imperversavano gli artisti uomini come quelli della pop art o della minimal art, capeggiata da Donald Judd e Carl Andre - i "machi" dell'arte per eccellenza. Recensione ❯
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Un lavoro di estrema forza che ci insegna a conoscere un'altra tragedia. Documentario, Germania, Siria, Libano, Qatar2017. Durata 99 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Talal Derki ritorna in patria dove ottiene la fiducia di una famiglia di islamisti radicali, condividendo la loro quotidianità per oltre due anni. Espandi ▽
Al-Nusra, braccio siriano di Al-Qaeda. Abu Osama combatte il regime credendo fermamente nella legge della Sharia e vive con la sua famiglia, i cui figli sono avviati verso l'estremismo islamico. Talal Derki ha passato due anni fingendo di essere un sostenitore della jihad per seguire da vicino le dinamiche di una padre che educa i propri figli alla guerra, riuscendo a entrare all'interno di un mondo inaccessibile, un orrore a noi quasi sconosciuto e incomprensibile. Recensione ❯
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Dal 'no future' al futuro di un brand: il ritratto di una stilista rivoluzionaria, modello femminile di indipendenza a 360 gradi. Documentario, Gran Bretagna2018. Durata 78 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il primo film che prova a raccontare la straordinaria storia di una delle grandi icone del nostro tempo, mentre combatte per mantenere l'integrità del suo marchio, i suoi principi e la sua eredità. Espandi ▽
Per tre anni la creatrice del punk Vivienne Westwood è stata filmata da Lorna Tucker, ex modella al suo primo lungometraggio. Sgombriamo subito il campo dalle aspettative: alla stilista non interessa ripercorrere per l'ennesima volta la rivoluzionaria diffusione di quell'estetica iconica fatta di simboli anarchici, jeans tagliati e spille da balia. Nel terzo millennio Vivienne Westwood cerca di evolversi. Insofferente anche da anziana agli interni vellutati designati come set per l'intervista, la protagonista riluttante concede molta libertà di movimento alla filmmaker. A settant'anni inoltrati la curiosità per il futuro le si legge ancora negli occhi, quelli di chi crede che disegnare vestiti sia non solo un lavoro ma un modo di raccontare una storia e insieme spingere all'azione chi li indossa Recensione ❯
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Ritratto molto controllato di una popstar politica e anticonvenzionale. Documentario, Sri Lanka, Gran Bretagna, USA2018. Durata 95 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +16
L'avventura di Maya, dall'adolescente appena immigrata a Londra alla popstar internazionale di nome M.I.A. Espandi ▽
Classe 1975, Mathangi Arulpragasam, internazionalmente
nota come M.I.A., nell’85 è fuggita dalla guerra civile in Sri
Lanka. E a metà anni 2000 si è imposta come la prima pop
star di origine Tamil, diventando portavoce nella denuncia
della situazione politica della sua terra.
Per raccontare la sua parabola, M.I.A. affida oltre vent’anni
di materiale video privato all’amico Steve Loveridge.
Figlia di un leader delle Tigri Tamil, resistenti armati che
combattono l’esercito governativo nella giungla, ha fatto di
quell’immaginario la sua cifra. Il film procede avanti e
indietro nel tempo, sottolineando la difficoltà di mantenere
un legame con le radici familiari. Pochi momenti musicali,
rigorosamente live o home made, nessuna sfilata di teste
parlanti che danno il loro parere sulla star. Qui è M.I.A. a
parlare di sé, a reclamare la sua voce. Recensione ❯
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Viaggio tra i censori dei social: una visione necessaria che lascia tuttavia un'amara sensazione di sconfitta. Documentario, Germania, Brasile, Italia2018. Durata 90 Minuti.
Uno sguardo sull'oscuro e sotterraneo mondo di Internet da cui vengono rimossi i contenuti più discutibili. Espandi ▽
Chi si nasconde dietro Facebook e Google? Quando postiamo i video e le foto sui nostri smartphone e personal computer dove finiscono? È davvero un algoritmo a decidere ciò che vediamo? Il film è l'esclusiva inchiesta giornalistica che ha sconvolto il SundanceFilm Festival. Un viaggio dietro le quinte del web, un thriller che passa dalla Silicon Valley ai grattacieli delle Filippine. Dalle interviste ai guru del web ai comizi di Trump, sorvolando sulle scrivanie colme di pc che utilizziamo ogni giorno nei nostri uffici, fino ad arrivare a Zuckerberg e alle strade piene di teste chine sugli smartphone. E poi ci sono loro, i Cleaners, gli oscuri spazzini del web che guardano, giudicano, salvano e cancellano i nostri contenuti sul web. Dove si colloca esattamente, all'interno dei social, il confine tra il controllo dei media e la libertà incondizionata che il web sembra volerci dare? Un'indagine a tutto tondo sul ruolo dei social network e dell'informazione, e su come un semplice like o una foto possano condizionare vite ed esistenze. Senza che, spesso, ce ne accorgiamo. Recensione ❯
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Un documentario hitchcockiano sulla celebre Triplets anni Ottanta, che parte in commedia e finisce come un horror . Documentario, USA2018. Durata 96 Minuti.
Il felice incontro di tre gemelli diciannovenni separati alla nascita li fa salire alla ribalta, ma sblocca anche un segreto inquietante che va oltre le loro vite. Espandi ▽
La storia, vera, è quella di Robert Shafran, David Kellman ed Edward Galland, tre celebrities degli anni Ottanta che raggiunsero la fama globale grazie alla loro incredibile storia familiare: gemelli separati alla nascita, si sono incontrati a 19 anni quando uno di loro si iscrisse, per caso, allo stesso college frequentato dal fratello Una storia surreale, ricostruita attraverso fotografie, filmati e documenti originali, che nasconde tuttavia un segreto inconfessabile. Una favola che presto si tinge di tinte dark, una storia vera ai confini della realtà che esplora l'anima oscura della scienza e la dialettica tra natura e cultura. Recensione ❯
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Il ritratto 'vero' di una donna esemplare, di una battaglia necessaria, di un coraggio senza pari. Documentario, USA2018. Durata 94 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Il racconto di Nadia Murad e della violenza dei miliziani dell'Isis nei confronti della comunità yazida. Espandi ▽
Nadia Murad, Premio Nobel 2018 per la Pace, è una sopravvissuta: aveva appena 20 anni nel 2014, quando l'Isis attaccò Sinjar e sterminò la sua famiglia insieme a gran parte della popolazione di fede Yazidi. Lei fu catturata, subì ogni genere di violenza e solo per una coincidenza riuscì a mettersi in salvo. Ora Nadia è diventata il volto di un popolo dimenticato e, giorno dopo giorno, combatte una battaglia difficile e dolorosa, quella per la memoria. Il documentario di Alexandria Bombach ci mostra il ritratto di una giovane donna esemplare senza trasformarlo in omaggio agiografico. Nadia viene mostrata nel percorso che la porterà a parlare davanti all'Assemblea Generale dell’Onu. Ed è nello scorrere dei giorni che emerge il ritratto 'vero' di una vittima di atrocità indicibili che lotta perché il suo popolo venga sottratto alle persecuzioni. Recensione ❯
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Nel 1992 l'adolescente Sandi Tan e le sue amiche Sophie e Jasmine filmano il primo film indipendente di Singapore, 'Shirkers', con il loro enigmatico mentore americano, Georges Cardona. Espandi ▽
Nel 1992 Sandi Tan, diciannovenne artista di Singapore, scrive e interpreta un film, un thriller surreale incentrato su un'assassina dal look improbabile. Il regista a cui si affida per realizzarlo è un bizzarro individuo: un americano di mezza età di nome Georges Cardona, che dapprima illude Tan sul progetto e poi all'improvviso sparisce, insieme a tutto il girato. Solo dopo 25 anni Tan tornerà in possesso del suo film: Shirkers racconta la strana storia di questo ritrovamento. Recensione ❯
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Un documentario che prova a raccontare cos'è oggi il mercato dell'arte. Espandi ▽
I dipinti di Basquiat vengono regolarmente venduti a decine di milioni di dollari e il recente acquisto di un Da Vinci poco conosciuto ha superato i 450 milioni di dollari, ma quali sono le forze che stanno guidando il mercato dell'arte? Chi assegna e chi paga queste somme astronomiche? Cos'è che stabilisce il valore dell'arte? The Price of Everything ci conduce in un labirinto fittissimo di gallerie, studi e case d'aste per farci confrontare con queste domande ed esplorare ciò che la società perde e guadagna quando l'arte diventa merce esclusivamente per ricchi. Recensione ❯
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Un gruppo di cittadini nel West Virginia contesta una potente corporazione responsabile di possibili danni ambientali. Espandi ▽
Nel 1945, DuPont introdusse il Teflon sul mercato e cambiò la vita di milioni di famiglie americane. Oggi una sostanza chimica biopersistente utilizzata nella creazione di questi prodotti è nel sangue del 99 percento di tutti gli americani.
The Devil We Know descrive in modo esaustivo la storia dell'impiego della sostanza chimica C8 da parte della DuPont, ne esamina l'impatto ambientale e sulla salute e celebra tutti coloro che hanno contribuito a portare questo problema all'attenzione dell'opinione pubblica. Recensione ❯
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Uno sguardo sugli effetti devastanti che il cambiamento climatico ha avuto su Kiribati, un complesso di atolli nel Pacifico. Espandi ▽
Cosa succede quando la tua nazione viene ingoiata dal mare? Con i repentini cambiamenti climatici che incombono, la pacifica nazione del Pacifico, Kiribati, deve trovare una nuova soluzione per la sopravvivenza della sua gente. Anote's Ark intreccia due storie toccanti; Anote Tong, presidente dell'isola che fa di tutto per trovare soluzioni, sostenendo i negoziati internazionali sul clima e persino indagando sulla possibilità di costruire città sottomarine. Sermary, una giovane madre di sei anni, affronta invece ogni battaglia con umorismo: deve decidere se lasciare l'unica cultura che conosce e migrare verso una nuova vita in Nuova Zelanda. Recensione ❯
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Tre ragazzi si uniscono per sfuggire alle famiglie nella loro città natale. Ma alcune rivelazioni potrebbero minacciare la loro amicizia decennale. Espandi ▽
Benvenuti a Rockford, nell'Illinois, il cuore della Rust-Belt post-industriale americana. Bing, 24 anni, torna a casa e si mette in contatto con i suoi amici Zack e Keire, con cui ha iniziato a fare skateboard durante l'infanzia. Le registrazioni archiviate dei bei tempi passati assieme alle interviste realizzate nel presente e le straordinarie immagini di skateboard raccontano la storia di tre giovani che si sono uniti per sfuggire alle loro instabili famiglie. Ma mentre crescono davanti ai nostri occhi, rivelazioni inaspettate minacciano di far crollare la loro amicizia decennale. Recensione ❯
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Il ritratto esuberante di Amy Scott su uno dei più grandi registi della New Hollywwod: Hal Ashby Espandi ▽
Anche se Hal Ashby ha diretto una serie notevole di classici acclamati e ampiamente ammirati negli anni '70 - Harold e Maude, The Last Detail, Shampoo, Coming Home, Being There - risulta essere un po' trascurato rispetto a tanti altri grandi della sua generazione.
L'esuberante ritratto di Amy Scott, costruito attraverso rari materiali d'archivio, interviste, lettere personali e registrazioni audio rivela un artista appassionato e ossessivo. Ashby fu un regista che si scontrò costantemente con Hollywood. La sua natura intransigente lo contrapponeva agli studios, in particolare negli anni '80, quando una serie di flop offuscò la sua eredità, ma Scott evoca la qualità speciale che possiedono solo i film di Ashby: un'elusiva miscela di onestà, irriverenza, umorismo e grande umanità. Recensione ❯
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Un insegnante danese accetta un lavoro nella Groenlandia rurale dove lotta per entrare in sintonia con la gente del posto. Espandi ▽
Sebbene sia stato avvertito di aspettarsi noia e freddo pungente, Anders, un giovane insegnante danese di scuola primaria, accetta un incarico a Tiniteqiilaq, un remoto villaggio di 80 abitanti in Groenlandia. Arrivando con certi preconcetti Anders combatte con le differenze culturali e un'aula indisciplinata, per non parlare della neve. Chiedendosi cosa è necessario fare per essere accettato in questo "inferno", gli viene consigliato di provare ad apprendere la lingua e i modi locali: cacciare, pescare, andare con lo slittino. Ma quanto può essere difficile guidare una slitta? Recensione ❯
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