Horizon - An American Saga - Capitolo 1

Film 2024 | Western, Drammatico,

Regia di Kevin Costner. Un film Da vedere 2024 con Kevin Costner, Jena Malone, Isabelle Fuhrman, Sienna Miller, Abbey Lee. Cast completo Genere Western, Drammatico, - USA, 2024, Uscita cinema giovedì 4 luglio 2024 distribuito da Warner Bros Italia. - MYmonetro 3,45 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento lunedì 20 maggio 2024

Il film racconta un arco di 15 anni sfaccettato di espansione e insediamento dell'ovest americano prima e dopo la guerra civile.

Consigliato sì!
3,45/5
MYMOVIES 3,50
CRITICA 3,40
PUBBLICO
CONSIGLIATO SÌ
Un primo capitolo efficace e romantico che ha il pregio di rimettere in sella Kevin Costner.
Recensione di Marzia Gandolfi
lunedì 20 maggio 2024
Recensione di Marzia Gandolfi
lunedì 20 maggio 2024

Montana, 1859. Due anni prima della guerra civile, carovane di coloni in cerca dell'eldorado si installano lungo il fiume coi loro carri, i loro ricordi lasciati oltreoceano e i loro sogni. Ma gli indiani non ci stanno, è una questione di terra, la loro terra. Gli Apache attaccano di notte e di giorno i 'bianchi' fanno la conta dei loro morti. Poi tutto ricomincia, altri convogli arrivano, altri indiani resistono, come possono, all'inevitabile. Una guarnizione dell'esercito degli Stati Uniti, insidiata a quaranta chilometri dal territorio conteso, corre in soccorso dei sopravvissuti. Intanto in Wyoming, un avventuriero solitario e laconico e una prostituta intraprendente fuggono un cavaliere vendicativo che vorrebbe mettere le mani sul bambino che conducono con loro. Separati e uniti cavalcano tutti verso lo stesso destino, verso la loro porzione del sogno chiamato America.

Primo capitolo di una saga divisa in tre, Horizon: An American Saga è costruito secondo il principio di una serie, ma all'antica. Perché il western di Kevin Costner avanza coi tempi delle sue carovane, alternando i destini dei suoi numerosi personaggi.

Come Coppola, anche Costner ipoteca le sue fortune e scommette sul suo genere di predilezione per produrre un film che nessuno voleva. Tutto è in gioco, tutto è davanti agli occhi dello spettatore che accompagna i pionieri verso la conquista di una terra chiamata "Horizon". All'incrocio di tre archi narrativi, l'attore-autore appare come una visione e incarna di nuovo l'America selvaggia, perché Horizon si colloca alle origini fangose della costruzione di un Paese e all'altro capo di Yellowstone, la serie di Taylor Sheridan che guarda oggi quello che resta di quella costruzione.

Cappello da cowboy calato sulla testa, la mano nella tasca dei jeans, la cintura e gli stivali consumati, interpreta in televisione John Dutton, patriarca tiranno con una buona dose di idealismo e di mostruosità, sia coi propri figli che con qualsiasi intruso sconfini nella sua proprietà. Cambio di cavallo ma non di orizzonte per l'unico attore americano, oggi, che vestito così non sembri travestito. Se l'idea era quella di realizzare un western totale che rivendicasse tutto, da Griffith a Tarantino, passando magari per Ford e Hawks, siamo lontani.

Più realisticamente Costner sembra ricreare l'epoca che ama di più, il tempo dei pionieri, dei fondatori, degli indiani, delle donne forti e bionde, della Guerra Civile, ancora un eco lontano in questo capitolo. Difficile giudicare un 'episodio' senza aver visto l'opera integrale ma quello che possiamo fare intanto è prenderci tutto il piacere e prendere quello che ci piace del viaggio: il romance di Sam Worthington e Sienna Miller o il racconto corale guidato da Luke Wilson, le silhouette degli indiani ritagliate in cima ai canyon o l'attacco notturno a una casa in mezzo al nulla, l'azione o i sentimenti in taglia extra large.

Montato di nuovo a cavallo, Costner rivisita ancora una volta da attore e d'autore i territori che ha esplorato nei suoi giorni di gloria, accecanti per tutti, compreso lui. Ma non c'è nostalgia nel suo approccio, soltanto l'aria consapevole di girare un western onesto, governato dalla sua imperiale presenza e diffuso di un amore sincero per il genere. Ecco perché è così bello guardare Kevin Costner cavalcare attraverso i grandi spazi e voltarsi indietro con l'aria di chi non gliene frega niente dei detrattori, a preoccuparlo è al massimo uno degli Skyes, lanciato al suo inseguimento per avergli freddato il fratello.

Costner rifiuta sfacciatamente la dittatura hollywoodiana dell'azione a tutti i costi, privilegiando come ai bei vecchi tempi lo studio dei caratteri dei personaggi, senza temere vuoti di tono o cali di vento. Guardare, per credere, la scena più bella: il protagonista di Costner affronta un farabutto in cerca di guai. La presenza inebriante di dialoghi e repliche amplifica la tensione, rafforza la suspense e ritarda il momento fatidico in cui sentiamo gli spari. Fino all'ultimo momento lo scontro sembra ineluttabile ma lui riesce comunque a rendere l'esito tanto prevedibile quanto imprevedibile, mentre i personaggi scoprono le carte e si rivelano, rimandando una scadenza che sanno essere inevitabile.

Se il regista si fa attendere e si prende il suo tempo tra una produzione e l'altra, l'attore compensa costruendo negli anni un'opera coerente e conforme alla sua carriera (Wyatt Earp...). Come in Balla coi Lupi e in Terra di confine - Open Range ribadisce che il cowboy non è l'avventuriero che i bambini, grandi e piccini, sognano. Un cowboy è solo un pistolero. Alla maniera di Simone de Beauvoir, per Kevin Costner i cowboy non nascono uomini, ma lo diventano.

Struttura narrativa classicamente efficace e romantica, Horizon, con le sue strade pieno di fango, i suoi convogli carichi di speranza e la sua terra da conquistare, prima e dopo la guerra civile, non ha il fascino ambiguo dei migliori Eastwood e nemmeno la potenza evocativa di Ford ma ha il pregio di rimettere in sella Kevin Costner. E tanto basta per fare un western come una lettera inviata per posta, come la testimonianza di un mondo in cui l'uomo possiede poche cose: un cavallo, un cane, un codice, un campo, la natura che lo circonda e farà di tutto per difenderli.

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RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
venerdì 26 giugno 2009
isabellina

ankio sto cercando le puntate ma nn si trovano da nessuna parte!!!mi ricordo ke da piccola mi piaceva tanto e vorrei rivederle ma non so dove altro cercare! se le trovate fatemi sapere grazie :-)

sabato 13 agosto 2011
girmarcar

Mi piacerebbe rivedere questa bellissima serie che la RAI ha trasmesso anni fa.L'argomento non è affatto banale,come tanti filmetti sciocchi che spesso ci vengono propinati e che non ci dicono niente di nuovo.Horizon affronta argomenti di forte impatto emotivo che penso possano  coinvolgere il pubblico e farci riflettere sulla fragilità della psiche umana,e propone lo sport e [...] Vai alla recensione »

lunedì 25 luglio 2011
girmarcar

vorrei che la RAI ritrasmettesse Horizon perchè ritengo che sia una delle serie più belle che siano state proposte,per i contenuti,per l'interpretazione degli attori,soprattutto di Lando e di christensen,e per gli stupendi paesaggi in cui è stata girata.Spero che ,scrivendo tutti insieme alla RAI .potremmo ottenere una replica.

sabato 13 agosto 2011
girmarcar

ti ho scritto un attimo fa,ma aggiungo che non è in programma da parte della casa di produzione canadese un'altra serie di horizon,perchè considerata emotivamente troppo forte Io so che Lando vorrebbe girare ancora altri episodi,perchè c'è tanto materiale su cui lavorare.Infatti le vicende dei ragazzi si rifanno a storie vere.

STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
martedì 28 maggio 2024
Sergio Sozzo
Sentieri Selvaggi

Kevin Costner si fa carico dell'umanità che cerca ancora il proprio futuro in un piccolo appezzamento di terra a Horizon, in un West che non è già più il paradiso sognato dai pionieri: il suo cowboy si prende sulle spalle la prostituta e l'orfanella, senza farsi domande, e così fonda una nuova volta il nucleo originario d'America. Ma il visionario progetto in quattro parti dell'attore-regista-produttore [...] Vai alla recensione »

martedì 21 maggio 2024
Giulia D'Agnolo Vallan
Il Manifesto

In mancanza di grossi film da Studio, anche il tradizionale slot domenicale dedicato al cinema Usa più spettacolare quest'anno è andato a un film indipendente. Il logo della Wb campeggia all'inizio dei titoli di testa e la Major distribuirà in sala il nuovo lavoro di Kevin Costner a partire dal 28 giugno, ma Horizon è stato in gran parte autoprodotto dall'attore/regista, secondo un progetto che, se [...] Vai alla recensione »

lunedì 20 maggio 2024
Aldo Spiniello
Sentieri Selvaggi

Era da anni che Kevin Costner coltivava il progetto di Horizon. Dal 1988, ancor prima di Balla coi lupi. Ed era dal 2003, dai tempi del meraviglioso Terra di confine, che era rimasto lontano dalla regia. Ma ciò non toglie che, nel frattempo, sia stato in grado di mantenere con le sue interpretazioni un'identità eccezionale, tetragona. Di assoluta fedeltà a un'idea di cinema che è un'idea di mondo. Vai alla recensione »

lunedì 20 maggio 2024
Enrico Azzano
Quinlan

Megalopolis, atto secondo. Dopo la titanica impresa di Coppola, ecco un'altra operazione mastodontica. E folle. In questo caso, in parte mettendoci soldoni di tasca propria, è Kevin Costner a osare l'impossibile, lanciandosi contro i mulini a vento del Tempo, delle logiche distributive e probabilmente anche delle attese spettatoriali. Il primo capitolo di Horizon: An American Saga, western dall'evidente [...] Vai alla recensione »

domenica 19 maggio 2024
Gian Luca Pisacane
La Rivista del Cinematografo

Terra di confine - Open Range è stato il miglior western degli anni Duemila. Raccontava di cowboy agguerriti, mandriani senza paura e feroci proprietari terrieri. Ad appassionare erano lo scontro tra città e prateria, l'amicizia virile che ha animato tanto cinema del passato. Sembrava di guardare un grande classico, che omaggiava i capolavori di Howard Hawks (Il fiume rosso) e aveva fiducia nel sogno [...] Vai alla recensione »

NEWS
CANNES FILM FESTIVAL
lunedì 20 maggio 2024
Marzia Gandolfi

Costner rivisita come attore e autore i territori che ha esplorato nei suoi giorni di gloria. Presentato a Cannes e dal 4 luglio al cinema. Vai all'articolo »

GALLERY
lunedì 20 maggio 2024
 

L'attore e regista ha presentato l'attesissimo primo capitolo della saga Horizon. Sul red carpet anche Demi Moore per The Substance. Oggi è il giorno di The Apprentice e Cronenberg. Vai alla gallery »

TRAILER
venerdì 17 maggio 2024
 

Regia di Kevin Costner. Un film con Kevin Costner, Jena Malone, Isabelle Fuhrman, Sienna Miller, Abbey Lee. Da giovedì 4 luglio al cinema. Guarda il trailer »

TRAILER
mercoledì 28 febbraio 2024
 

Regia di Kevin Costner. Un film con Kevin Costner, Jena Malone, Isabelle Fuhrman, Sienna Miller, Abbey Lee. Guarda il trailer »

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