Attore e doppiatore sui generis, ma abbastanza bravo da essere uno degli interpreti prediletti del sottovalutato Carpi.
Padre dell'attrice e doppiatrice Valentina Carnelutti, esordisce come attore cinematografico nel 1969, quando Eriprando Visconti lo sceglie per interpretare il ruolo di cantastorie nella pellicola La monaca di Monza con Caterina Boratto, Tino Carraio e Carla Gravina. Successivamente affiancherà soprattutto Monica Vitti ne La pacifista (1970) e ne Mimì Bluette... fiore del mio giardino (1976).
Principalmente attore televisivo negli Anni Settanta, lo si vedrà presenziare in sceneggiati come: Lungo il fiume e sull'acqua (1973), Dedicato a un medico (1974), L'olandese scomparso (1975), Una spia del regime (1976) e Una devastante voglia di vincere (1977), imponendosi anche nel film tv La promessa (1979).
Molto spesso compagno di set di attori quali José Quaglio, Alessandro Haber e Maria Michi, verrà diretto da Angelopoulos in Alessandro il Grande (1980), poi affiancherà Ava Gardner in Priest of Love (1981), all'interno del quale reciterà il ruolo di un giornalista italiano. Attore prediletto del grande Fabio Carpi, parteciperà a Quartetto Basileus (1981), Barbablù Barbablù (1987) e L'amore necessario (1991), dando prova di un'indissolubile bravura e un'ottima tecnica recitativa.
Nel 1982 viene diretto anche da Maurizio Nichetti in Domani si balla e, dopo questa commedia, lo si vedrà accanto a James Mason in The Assisi Underground (1985) e ad Harvey Keitel ne L'inchiesta (1986). Esportato anche all'estero, Peter Greenaway lo sceglierà per il ruolo di Pastarri ne Il ventre dell'architetto (1987) e, passato per l'occhio di Luigi Faccini in Donne d'ombra (1988), tornerà al piccolo schermo - anche straniero - in Patto con la morte (1982), Scarlatto e nero (1983) con Gregory Peck, The Wind of War (1983) con Robert Mitchum, L'ultima mazurka (1986), La primavera di Michelangelo (1991), Abramo (1994) con Vittorio Gassman e i recentissimi Il papa buono (2003), Don Matteo (2004) e Fratelli (2006).
Tornerà da Angelopulos in A levante (2004), poi parteciperà anche alla trasposizione cinematografica de Il codice da Vinci (2006) con Tom Hanks, nel ruolo di un prefetto.
