Una superproduzione che riunisce oltre vent'anni di storie e dimostra che Avengers: Endgame non era un unicum irripetibile. Azione, USA2021. Durata 148 Minuti.
Dopo che la sua identità viene rivelata, Spider-Man chiede aiuto al Dottor Strange, ma l'incantesimo apre uno squarcio nel loro mondo liberando i più potenti nemici mai affrontati. Espandi ▽
Dopo due capitoli relativamente contenuti nelle ambizioni, il finale di questa prima trilogia dello Spider-Man con Holland segue il format da superproduzione di Avengers: Endgame e ne esce a testa alta. Per i fan, questo terzo film di Jon Watts sarà la catarsi di una vita, di storie viste ormai più di vent'anni fa e delle lunghe attese tra un capitolo e l'altro. Come già ampiamente svelato nei trailer, il multiverso introdotto in Spider-Man: No Way Home è infatti l'occasione per pescare personaggi dalle incarnazioni precedente dell'eroe. Solo figure cinematografiche che si reincarnano, di reboot in reboot, possono eguagliare questo livello di super-narrazione, dove si ricongiungono fili che hanno accompagnato il pubblico per interi decenni. Spider-Man: Now Way Home dimostra quindi che Avengers: Endgame non era un unicum irripetibile e che questo tipo di narrazione è qui per restare. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film sull'impotenza della ragione e sulla necessità della giustizia, attuale ma non pretestuoso. Drammatico, Francia2021. Durata 138 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un caso di stupro, un'accusa e una difesa, un processo che distrugge due vite, una verità giudiziaria da trovare. Espandi ▽
Le choses humaines è il titolo originale fin troppo esplicativo del film di Yann Attal: il più generico L'accusa, che traduce la versione internazionale The Accusation, sposta sul piano legale una vicenda che ha sì un risvolto giudiziario, ma riguarda prima di tutto la natura dei rapporti fra uomo e donna; gli impulsi, i pensieri, le azioni proprie degli umani che la legge è chiamata a regolare. Assolvere o accusare qualcuno di violenza sessuale, in casi in cui le versioni delle parti discordano non è una questione di morale: la giustizia deve andare oltre la morale, giudicare in base alla legge superando paradossalmente l'individualità dell'uomo e della donna. L'accusa è un'operazione figlia dei tempi che viviamo, attenta a dare profondità alle situazioni per evitare di essere accusata di superficialità. Non ha è pretestuosa e per quanto sia chiaramente - e giustamente - dalla parte delle vittime è soprattutto un film sull'impotenza della ragione e sulla necessità della giustizia. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Canovaccio classico e lunga preparazione: un film che punta tutto su musiche e coreografie. Musicale, Sentimentale - USA2018. Durata 90 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
La vita di due aspiranti artisti viene stravolta quando vengono scritturarti nel cast del tour dello show dance più atteso di New York. Espandi ▽
Barlow è una ballerina promettente, ma New York è una città di artisti, le audizioni sono spietate, i talenti tanti, l'affitto caro. Anche Charlie ha problemi simili: è un pianista d'eccezione, ma pare che nessun locale abbia bisogno di lui, tanto che è costretto a sbarcare il lunario come fattorino Entrambi avranno la loro occasione nel nuovo spettacolo di Broadway del giovane talento della coreografia Zander Raines. Arrivarci non sarà, però, una passeggiata: in mezzo ci sono un incidente d'auto, l'incontro con una vecchia signora che non vuole mostrarsi in pubblico, e una serie di sali e scendi emotivi che, come le scale mobili della Grande Mela, e come i salti del balletto, fanno parte integrante del gioco (nonché del genere). Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Torna la nave maledetta, sospesa tra passato e presente, in un horror dalla convincente atmosfera macabra. Horror, Drammatico - USA2023. Durata 114 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Quali misteri si celano ancora negli spettrali corridoi della Queen Mary? Cosa dovranno sacrificare i passeggeri per arrivare alla fine del loro viaggio ancora in vita? Espandi ▽
Gary Shore fa della Queen Mary una sorta di Overlook Hotel popolato da spettri e governato da regole ferree. Rispetto allo Shining di Kubrick c’è meno sottigliezza, meno complessità e anche meno fascino visuale, ma Shore riesce a creare comunque una convincente atmosfera macabra e a tenere desta l’attenzione raccontando in parallelo le due vicende - quella d’epoca e quella odierna - in modo da disvelarne un poco alla volta i segreti sino a una conclusione che non sorprende molto, ma è comunque tutto sommato appropriata.Se l’articolata struttura narrativa permette di tenere i piedi in due staffe sufficientemente a lungo da calibrare con attenzione i colpi di scena, c’è anche da dire che però la sostanza alla base del racconto è alla fine un po’ esile in rapporto alla lunghezza del film e questo determina qualche tempo morto e qualche calo di ritmo, solo in parte rimediati dalla cura per la messa in scena e dall’innegabile fascino dell’ambientazione. Nel cast, la miglior figura la fa Dorian Lough, apprezzabilmente sinistro nella parte dell’ambiguo Bittner. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un'innovativa esperienza sensoriale per un curioso mix di allegoria per adulti e anime per ragazzi. Animazione, Avventura, Fantascienza - Giappone2019. Durata 111 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
La creazione di un futuristico servizio antincendio per proteggere il mondo. Espandi ▽
La Terra è in preda al caos e alcuni individui, sottoposti a situazioni al limite della sopportazione, si lasciano andare a un'improvvisa combustione spontanea, devastando tutto ciò che li circonda. 30 anni dopo, la minaccia dei "Burnish" sembra scongiurata, ma un nuovo gruppo di letali piromani, i Mad Burnish, si profila all'orizzonte. Solo gli eroici pompieri della Burning Rescue possono fermarli e salvare il mondo dalla distruzione. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un bel gruppo di star fa il possibile per rendere simpatico un film dalla scrittura poco ispirata. Commedia, Drammatico, Fantasy - USA2023. Durata 123 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Una donna e di suo figlio che si rivolgono a un variegato gruppo di cosiddetti esperti spirituali per aiutarli a liberare la loro casa da intrusi soprannaturali. Espandi ▽
Ben è un astrofisico che si innamora di una medium e realizza una macchina fotografica quantistica, teoricamente in grado di immortalare i fantasmi... solo che non ne ha mai trovati. Anni dopo ha cambiato lavoro: ora fa la guida turistica a New Orleans, ma è depresso e alcolizzato. Nel mentre Gabbie e suo figlio Travis si trasferiscono in una villa infestata non lontano dalla città e i fantasmi gli impediscono di lasciarla. Chiedono così aiuto a un prete, che contatta Ben, ma le cose prendono una brutta piega. Riusciranno a scongiurare la maledizione della casa prima che sia troppo tardi?
Un bel gruppo di star fa il possibile per rendere simpatico un film dalla scrittura poco ispirata. Non bastano una manciata di belle trovate visive per sopperire alla pochezza delle battute, adatte davvero a un pubblico di soli bambini.
La cosa migliore sono alcuni passaggi di effetti speciali, con improvvisi cambi di prospettiva, vertiginosi e ispirati anche a Escher. Nulla di nuovo, ma sono soluzioni efficaci, certo meno abusate dei pur presenti "jump scare" con le loro impennate di volume. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Tra Moonrise Kingdom e Cosmonauta, una storia semplice ma mai semplicistica, con una sua convincente originalità. Drammatico, Italia2022. Durata 86 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Sicilia, estate del 1990. Enrico ha dodici anni e tutti i problemi dei ragazzini della sua eta`. Ma a tormentarlo non sono gli ormoni impazziti o un amore non corrisposto. Il suo problema piu` grande si chiama Partito Comunista Italiano. Espandi ▽
Comiso, 1990. Enrico ha 13 anni ed è cresciuto in una famiglia di ferventi comunisti. La sorella maggiore Chiara è riuscita a defilarsi, lui invece dovrà trascorrere le vacanze estive accompagnando di sezione in sezione il padre. Ma decide di fuggire insieme al suo migliore amico per rifondare il campeggio dei Pionieri, uno storico gruppo scout comunista, e a loro si unirà inopinatamente Vittorio Romano, il figlio bullo del fascista locale. Quando avvisteranno Margherita, una ragazza italoamericana fuggita da un campeggio per i figli dei militari di una base yankee della Sicilia meridionale, Enrico scoprirà anche l'amore.
I pionieri è l'opera prima di Luca Scivoletto, che oltre a dirigere lo ha scritto insieme a Eleonora Cimpanelli e Pierpaolo Pirone. Il film si pone al crocevia fra Moonrise Kingdom e Cosmonauta, riuscendo comunque a conservare una sua originalità e una sua particolare dolcezza.
È raro trovare un film indirizzato ai preadolescenti che funzioni, sia per il pubblico per cui è inteso che per spettatori più stagionati, e I pionieri ci riesce, trovando un livello di scrittura adatto ai personaggi più giovani, ma anche ricco di riferimenti che gli adulti riconosceranno, e che li faranno sorridere. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Veltroni dichiara la sua grande passione cinefila, ma vira ogni volta che la storia prende una piega dolorosa. Commedia, Italia2019. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un viaggio attraverso un'Italia dimenticata e capire che essere fratelli può essere una scoperta sorprendente, come un meraviglioso arcobaleno a due volte sovrapposte. Espandi ▽
Stefano è un quarantenne precario che svolge due mansioni: l'osservatore di arcobaleni e il guardiano di uno specchio che riflette i raggi del sole illuminando il paesino di Viganella, dove l'uomo si è trasferito insieme alla moglie Luciana. Mentre fa la guardia allo specchio, Stefano viene raggiunto da una notaia che gli affida la tutela legale di un ragazzino, Giovanni, che risulta essere suo fratellastro, in quanto figlio di secondo (o terzo, o quarto....) letto di quel padre che Stefano non ha mai conosciuto. Inizia qui un percorso di reciproca conoscenza fra il quarantenne sovrappeso e chiacchierone e il 13enne sottotaglia e compassato, che prenderà la forma di un road movie fra Emilia Romagna e Toscana. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Jennifer Lawrence protagonista di una commedia irriverente dove tenta di sedurre un adolescente per soldi. Espandi ▽
Sul punto di perdere la casa della sua infanzia, Maddie scopre un intrigante annuncio di lavoro: ricchi proprietari di elicotteri cercano qualcuno con cui far "frequentare" il loro introverso figlio di 19 anni, Percy, prima che parta per il college. Con sua sorpresa, Maddie scopre presto che il goffo Percy non è un ragazzo facile. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La parola ai bambini, nell'esercizio di dialogo di una classe elementare romana. Prove di socialità di un cinema 'della verità'. Documentario, Italia2022. Durata 108 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +10
Alcuni bambini ridono, discutono su delle domande universali, formando di volta in volta un cerchio dove insieme si relazionano, si ascoltano e scoprono qualcosa di nuovo, anche su loro stessi. In poche parole: crescono. Espandi ▽
Roma, 2015, quartiere Esquilino, scuola Daniele Manin. I genitori accompagnano i bambini al primo giorno di scuola elementare. Per i più piccoli della prima inizia un ciclo di apprendimento, ma oltre alle canoniche lezioni frontali previste dal programma, per loro è previsto un momento extra didattico, parimenti, se non più formativo: seduti a terra, in cerchio, in mezzo ai banchi, in presenza dell'insegnante, accettano di essere ripresi dalla regista Sophie Chiarello mentre ragionano su tante questioni, ponendosi domande molto diverse tra loro.
Cinema documentario e scuola stanno in un rapporto estremamente fecondo, potenzialmente infinito, estremamente ricco di spunti narrativi e di occasioni di liberazione emotiva.
Chi guarda è catapultato, ma senza ricatti o facili strizzate d'occhio, nella condizione forse mai completamente abbandonata di avere dieci anni, come nella canzone di Alain Souchon. Un'esperienza di scoperte affascinanti. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Puro stile Blumhouse che si combina con la tensione prima nascosta e poi esplosiva del cinema di James Wan. Horror, USA2023. Durata 102 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un'ingegnere di robotica in un'azienda di giocattoli costruisce una bambola realistica che inizia ad assumere una vita propria. Espandi ▽
Cady, una bambina di otto anni, resta orfana dopo che i genitori sono tragicamente morti in auto mentre erano in macchina con lei dopo essersi trovati davanti a una tormenta di neve. La zia Gemma fa interagire la bimba con M3gan, una bambola a grandezza naturale in grado di ascoltare, guardare e imparare e può essere, al tempo stesso, una severa insegnante ma anche la migliore amica. Con il passare dei giorni tra la bambina e la bambola s’instaura un legame fortissimo; ormai è più di un giocattolo e fa parte della famiglia. M3gan è puro stile Blumhouse che si combina con la tensione prima nascosta e poi esplosiva del cinema di James Wan, qui tra i produttori oltre ad essere co-autore del soggetto. Dirige Gerard Johnstone, al secondo lungometraggio dopo Housebound del 2014, ma si sente la mano del regista di Insidious e The Conjuring proprio per la capacità di lasciar avvertire dei segnali sinistri già all’interno delle mura domestiche e nel rapporto con la vicina di casa e il cane invadente. M3gan diventa così anche una riflessione acuta sul pericolo della scienza (“la più grande invenzione dai tempi dell’automobile”) e la dipendenza delle macchine. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Dall'omonimo fumetto belga degli anni '70, un film di animazione pensato su misura per i più piccoli. Animazione, Belgio, Francia, Germania2020. Durata 82 Minuti. Consigli per la visione: Film per tutti
Il film d'animazione tratto dall'omonimo fumetto franco-belga di Job e Derib. Espandi ▽
Il piccolo Sioux Yakari, mentre la sua tribù si appresta a migrare, si mette sulle tracce del mustang Piccolo Fulmine che nessuno è mai riuscito a cavalcare. Lo segue il suo amico cane Orecchio Piegato. Mentre il viaggio procede, Yakari riceve dal suo totem Aquila Reale una splendida piuma e il potere di parlare con gli animali. Saprà farne buon uso. Possiamo dire che, avvenimento sempre più raro al cinema, ci troviamo di fronte ad una storia priva di adultismi finalizzati a tenere desta l’attenzione dell’accompagnatore dell’infante al cinema. Tutto qui si rivolge ad un pubblico infantile senza però mai dimenticare, come nelle fiabe che si rispettino, una trasmissione di informazioni e di valori. A rendere il contesto ancor più interessante e apprezzabile contribuiscono i disegni e i colori che sono frutto di un attento studio della psicologia infantile non lasciando mai spazio, neppure nei necessari momenti di tensione, ad atmosfere inutilmente cupe. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un elegante e malinconico canto sull'umanità ancora possibile di una società disumanizzata. Drammatico, Fantascienza - Giappone, Francia, Filippine2022. Durata 113 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
In una società del futuro un piano governativo chiede agli anziani di sottoporsi all'eutanasia. Espandi ▽
In un futuro prossimo uguale in tutto e per tutto al presente, il Giappone ha risolto la sproporzione fra l'invecchiamento della popolazione e il calo delle nascite inventando il programma governativo Plan 75: l'offerta, cioè, dell'eutanasia gratuita e legale a chi ha superato i 75 anni. L'anziana signora Michi aderisce al progetto, ma trova un conforto proprio nell'impiegata che la assiste, mentre Hiromu, anch'egli impiegato di Plan 75 scopre che l'uomo che l'ha contattato per morire è un anziano parente. E Maria è costretta ad assistere dall'interno all'assurdità del progetto.
L'esordiente regista giapponese Chie Hayakawa allestisce una strana distopia che non si discosta in nulla dalla realtà del presente, se non per l'estremizzazione dell'idea d'improduttività alla base delle ingiustizie sociali.
Plan 75 si pone così come un canto sull'umanità ancora possibile di una società disumanizzata. Il racconto realistico e lo stile elegante sono quelli tipici del cinema d'autore giapponese degli ultimi anni, che ha in Kore'eda il suo regista di riferimento. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
La mirabile qualità estetica è l'unica dote di un film totalmente privo di drammaticità . Azione, Avventura, Fantascienza - USA2019. Durata 131 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Un film di avventura epica ed azione che mette a confronto Godzilla con alcune delle creature mostruose più conosciute della storia popolare. Espandi ▽
L’umanità deve decidere come affrontare la questione dei Titani, mostri giganteschi che abitavano la Terra prima dell'uomo. Sono una minaccia da abbattere o la salvezza della Terra? Partendo dalla catastrofe di San Francisco del capitolo precedente, in Godzilla II - King of the Monsters gli espedienti narrativi condurranno a un nuovo scontro ancora più titanico, con personaggi e mostri nuovi realizzati con qualità a dir poco mirabile. Ma è la necessità di spiegare continuamente quel che avviene, di accatastare sottotrame su sottotrame, che finisce per condurre la narrazione su un binario privo di drammaticità. Non resterà che consegnarsi all'abbraccio finale di Kong, nella speranza che restituisca senso a un franchise che sembra avere già esaurito la spinta propulsiva. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.
Un film sincero, a cui sarebbe servito un pizzico di rigore in più per farne un film 'importante'. Drammatico, Italia2003. Consigli per la visione: Ragazzi +16
Campolaro, Italia centrale. La locale fabbrica della Carair, multinazionale americana che produce pneumatici, è in chiusura nonostante i buoni risultati produttivi. E' il licenziamento per almeno 1000 persone. Espandi ▽
Campolaro, Italia centrale. La locale fabbrica della Carair, multinazionale americana che produce pneumatici, è in chiusura nonostante i buoni risultati produttivi. E' il licenziamento per almeno 1000 persone. La lotta ha inizio e il film segue da vicino le vicende di tre degli operai. Antonio sogna di tornare a vivere nel paesino d'origine con la sua compagna che ora lavora a Milano e intanto si impegna a fondo nelle manifestazioni. Salvatore, sindacalista, ha un rapporto conflittuale con il figlio diciottenne disoccupato e Mario che è diviso tra la lotta politica e il tentativo di mettersi in proprio aprendo una produzione di pasta fresca con l'aiuto delle mogli di alcuni compagni di lavoro. Recensione ❯
La tua recensione è stata registrata. Convalida adesso la tua preferenza.
Ti abbiamo appena inviato un messaggio al tuo indirizzo di posta elettronica. Accedi alla tua posta e fai click sul link per convalidare il tuo commento.
La tua preferenza è stata registrata. Grazie.