Film messicani 2022

Realismo magico in Nicaragua. Il viaggio di una bambina in un mondo ostile riscattato dalla fantasia. Espandi ▽

Una ragazzina di 11 anni e sua madre vengono separate nel tentativo di sopravvivere nella più grande discarica del Nicaragua. Recensione ❯

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César viene invitato a un concorso culinario ma un'amara scoperta minaccia di distruggere la sua famiglia e le sue possibilità di vincere il concorso. Espandi ▽

Dopo aver compiuto 40 anni, César viene invitato a un concorso culinario a Cancún, ma un'amara scoperta minaccia di distruggere la sua famiglia e le sue possibilità di vincere il concorso. Recensione ❯

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Un uomo che ha una crisi di mezza etàconosce un bambino che ha una malattia terminale. Insieme si aiutano a vicenda e hanno un'avventura per ritrovare il senso della vita. Espandi ▽

Un uomo che ha una crisi di mezza etàconosce un bambino che ha una malattia terminale. Insieme si aiutano a vicenda e hanno un'avventura per ritrovare il senso della vita. Recensione ❯

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La storia di un tredicenne che dopo la morte improvvisa del padre impara a perdonare se stesso e gli altri, a recuperare la sua volontà di perseguire la felicità e forse anche ad innamorarsi. Espandi ▽

Messico. Oliverio, un ragazzo di circa dodici anni, assiste alla morte del padre poco dopo che i genitori gli avevano annunciato il loro divorzio. Si tratta di due colpi molto forti ai quali cerca di reagire isolandosi ai bordi della piscina di casa e rifiutando di rientrare nell’abitazione. La madre, una psicologa che ha una relazione con un collega, tenta di invitarlo alla dissuasione senza però ottenere particolari risultati. Al suo primo lungometraggio Arcadi Palerm Artís affronta con originalità un tema già ampiamente trattato dal cinema. La storia della settima arte fin dalle origini e con toni differenti è attraversata da vicende in cui un essere umano in fase di formazione si trova dinanzi alla sofferenza della separazione dei genitori. Ispirandosi alla realtà quotidiana il cinema non poteva fare a meno di affrontare l’argomento dalle più diverse angolazioni. Palerm Artís ne è ovviamente consapevole e quindi sin dall’inizio raddoppia la posta. Recensione ❯

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Un film di Helmut Dosantos.

Un documentario che esplora le forme di resistenza alla modernizzazione nel Messico rurale, ritraendo la grande diversità delle popolazioni indigene e afro-discendenti in tutto il Paese. È un omaggio agli esseri umani, al loro lavoro quotidiano e a coloro che lottano per preservare la propria identità culturale. Una 'Atlantide perduta' dove innumerevoli possibilità di esistenza continuano a resistere all'ombra della modernizzazione, contro il cosiddetto progresso che - muovendosi a tutta velocità - allontana ogni considerazione critica sulla direzione e sui valori da seguire. Recensione ❯

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Tra le bucoliche colline degli altopiani di Jalisco, la caparbia imprenditrice María García combatte l'imminente collasso della sua fabbrica di tequila. Espandi ▽

María García è la proprietaria della Dos Estaciones, un tempo maestosa fabbrica di tequila che sta lottando per rimanere a galla, e l'ultima di generazioni di fabbriche di tequila di proprietà messicana sugli altopiani di Jalisco. Un tempo una delle persone più ricche della città, María è costretta a fare tutto il possibile per salvare la principale fonte di economia e di orgoglio della sua comunità. Recensione ❯

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Un bambino di dieci anni comincia a farsi domande su Dio. Espandi ▽

Neimar, che attualmente si sta preparando per la prima comunione, chiede a sua nonna come si può sentire Dio. Il film di Claudia Sainte-Luce non dà risposte semplici. Segue invece con sguardo scaltro e luminoso la percezione del mondo di un bambino in cui - tra il fragore dei dieci comandamenti e le corse dei cavalli - riordina il profano e il trascendente. Recensione ❯

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Un uomo scopre che forse è padre di un ragazzo. Espandi ▽

Pedro è un uomo single sulla quarantina a cui piace fare festa, non ha figli e vive di notte. Tutto cambia quando incontra Alin. Dice che sta cercando suo padre e che c'è un'alta probabilità che sia lui. Recensione ❯

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Al momento non sono disponibili dettagli sulla trama. Espandi ▽

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Una serie targata Netflix sulla vita appassionata dell'icona Vicente Fernández. Espandi ▽

La vorticosa vita e la carriera dell'icona musicale messicana Vicente Fernández sono raccontate nell'arco di diversi decenni, dalle sue umili origini al successo. Recensione ❯

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Una giovane sportiva olimpionica si innamora e comincia un viaggio alla scoperta di se stessa. Espandi ▽

La storia di Anna Montes de Oca, una tuffatrice olimpica vincitrice di una medaglia d'oro ed eroina nazionale messicana, che si innamora e intraprende un viaggio alla scoperta di sé. Recensione ❯

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Dal creatore di Spy City, William Boyd, una serie da 20 milioni di dollari. Espandi ▽

Il giovane Asburgo, fratello dell'imperatore Francesco Giuseppe, e la sua principessa belga si lasciarono convincere da Napoleone III a salpare per l'altro capo del mondo nel 1864. Cercarono di rendere giustizia sia ai propri ideali progressisti che agli interessi politici delle maggiori potenze europee come governanti del popolo messicano e furono usati come pedine politiche nella politica coloniale europea. Recensione ❯

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Una ragazza posseduta da una famiglia atea si rifiuta di lasciar andare i suoi nuovi poteri e diventa una minaccia per tutti tranne che per lei. Espandi ▽

Una ragazza posseduta da una famiglia atea si rifiuta di lasciar andare i suoi nuovi poteri e diventa una minaccia per tutti tranne che per lei. Recensione ❯

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Un uomo cerca di far rivivere alla sua famiglia gli anni passati ma tutti sono cambiati. Espandi ▽

Mariano Avedaño (Humberto Zurita) è un uomo che ha dedicato 30 anni della sua vita lavorando in una rinomata azienda messicana;cConsigliato dal suo capo, Don Joaquín (Hugo Stiglitz), cerca di far rivivere la convivenza con la moglie e le tre figlie, tuttavia, si rende conto che la sua famiglia è cambiata senza che lui se ne accorga, ora la sfida è riunirsi con i suoi amici. Recensione ❯

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Cruz Sanchez, orgoglioso patriarca di un clan indigeno Rarámuri, è costretto a lasciare la terra ancestrale della sua tribù per colpa dei cartelli della droga e della loro violenza. La regista utilizza meticolosamente interviste intime con i parenti di Sanchez, una fotografia di grande impatto e una splendida animazione a penna e inchiostro per creare un ritratto evocativo del graduale trionfo di una famiglia che resiste agli orrori della morte e dell'ingiustizia. Recensione ❯

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