Un giornalista cinico accetta malvolentieri l'incarico di scrivere un pezzo su un'icona. Sarà poi costretto a ricredersi. Espandi ▽
Nel 1998 il giornalista Lloyd Vogel, sposato e con un figlio neonato, viene incaricato di scrivere un articolo su Fred Rogers, pastore protestante e conduttore di un programma televisivo per bambini. Depresso e in conflitto col padre, Lloyd trova in Rogers un interlocutore spiazzante e alla lunga un vero amico.
Sotto la sua normalità il film di Marielle Heller sembra nascondere un'anima cupa, eppure si rivela in realtà per quello che semplicemente è: un dramma sentimentale, un racconto di formazione, la storia di un’amicizia. La forza dirompente di Rogers, da cui il film trae il suo fascino inatteso, sta nella sua disarmante semplicità: non è un eroe, ma un uomo come tutti.
Un amico straordinario è un film di formazione che arriva quando ancora non è troppo tardi, in tempo per ricordare a un uomo disilluso di essere stato anche lui un bambino.