L'attesissimo concerto verrà trasmesso via satellite a 20 anni di distanza dal giorno dell'ultimo concerto che i Grateful Dead tennero proprio al Soldier Field di Chicago nel 1995. Espandi ▽
Eroi incontrastati della controcultura hippie, i Grateful Dead sono una delle band simbolo della storia del rock americana, fra gli artisti fondamentali di quello che veniva chiamato acid rock o rock psichedelico (il loro paroliere, il poeta Robert Hunter, è stato tra i primi sperimentatori degli effetti allucinogeni dell'LSD e della mescalina). Sono stati inseriti dalla rivista Rolling Stone al 57esimo posto della lista dei 100 artisti più grandi di tutti i tempi. Capitanati fino al 1995 (anno della sua scomparsa) da uno straordinario leader carismatico come l'autore, cantante e chitarrista Jerry Garcia, i Dead - come li chiamano affettuosamente i fan - hanno inciso una discografia sterminata fatta di 24 album di studio, svariate raccolte e innumerevoli album live. La dimensione live è proprio quella più congeniale al gruppo che per molti anni, pur non incidendo dischi, non ha comunque mai mancato di esibirsi dal vivo accrescendo la fama di band leggendaria. I Grateful Dead sono stati sempre celebrati per il loro stile eclettico, che li portava a tenere concerti all'interno dei quali erano presenti lunghe improvvisazioni strumentali che spesso trasportavano un brano nel brano successivo. Il concerto di Chicago sarà una lunga cavalcata attraverso lo sterminato repertorio della band e vedrà scorrere tutti i loro grandi classici, da "Truckin'" a "Touch of grey", da "Casey Jones" a "Friend of the devil" fino a "Sugar Magnolia", giusto per citarne alcune.