L'ottantenne Yousef vive assieme a sua moglie Amna in una baracca nella vallata di Roshmia, fin dal 1956. La vita scorre tranquilla fino a che la loro casa viene espropriata dalla municipalità di Haifa, per costruire una strada che colleghi il Monte Carmel al Mediterraneo. I negoziati non fanno che aumentare le tensioni, e oltre allo spostamento forzato e alla disperazione, Yousef e Amna sembrano prendere strade diverse.