Per la prima volta una telecamera entra a stretto contatto con i coloni ebraici che abitano nell'avamposto illegale di Havat Gilad. Via via che le pressioni internazionali e del governo israeliano si fanno sentire, la comunità diventa sempre più animata da una forte devozione religiosa e da grande fervore sionista. Nonostante gli scontri quotidiani con i palestinesi che abitano nella zona e con le autorità israeliane, il gruppo è più che mai determinato a rimanere su quella terra.