Anno | 2006 |
Genere | Azione |
Produzione | USA |
Durata | 104 minuti |
Regia di | Justin Lin |
Attori | Lucas Black, Shad Moss, Nathalie Kelley, Sung Kang, Brian Tee, Leonardo Nam Shin'ichi Chiba, Zachery Ty Bryan, Nikki Griffin, Keiko Kitagawa, Jason Tobin, Lynda Boyd, Vin Diesel, Brandon Brendel, Daniel Booko. |
Uscita | venerdì 14 luglio 2006 |
MYmonetro | 2,82 su 6 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 19 agosto 2013
Argomenti: Fast and Furious
La malavita a Tokyo: fra corse illegali e la yakuza, la famosa e terribile mafia giapponese. In Italia al Box Office The Fast and the Furious: Tokyo Drift ha incassato 3,3 milioni di euro .
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CONSIGLIATO SÌ
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Avete presente Gioventù bruciata? Il film di Nicholas Ray del 1955 narrava la storia di un ragazzo ribelle che arrivava in una nuova città, incontrava una ragazza, disubbidiva ai genitori e sfidava una gang locale. Qualcuno deve aver fatto un calco della trama perché esistono circa un milione di film simili, ambientati nei mondi più disparati - dal balletto alla boxe. Il terzo capitolo di Fast and Furious non è da meno. Dopo un incidente avvenuto durante una gara di macchine, Sean Boswell (Lucas Black) rischia di finire in riformatorio, ma viene invece spedito dalle autorità dal padre, che vive a Tokyo. Sui banchi di scuola incontra Neela e fa amicizia con Twinkie (Bow Wow) che lo introduce nel giro di gare di drifting, dove il re indiscusso dello "sbandamento in curva con il controllo del sovrasterzo" è proprio l'uomo di Neela, D.K. (Brian Tee), capo di una banda legata alla mafia giapponese. Sean non perde occasione per sfidarlo, ma non conoscendo le tecniche del drifting perde, distruggendo la macchina. Per ripagarla dovrà lavorare per Han (Sung Kang) che a sua volta è uno degli uomini di D.K.. Han però prende a cuore le sorti del ragazzo e gli diventa amico, insegnandogli in poco tempo tutto quello che c'è da sapere sul drifting. Ambientato in una Tokyo decisamente underground, e ricco di momenti altamente adrenalinici, The Fast and the Furious: Tokyo Drift fa accelerare i battiti cardiaci a ritmo di musica e di motori rombanti. Sia chiaro: a parte le gare, le macchine preparate, e le feste piene di belle ragazze, la pellicola offre ben poco (pur riservando una sorpresa finale). Ma non è detto che ogni film debba insegnare qualcosa o divenire simbolo di una generazione, come nel caso di Gioventù bruciata. Chi sceglie di vedere The Fast and the Furious: Tokyo Drift potrebbe volere anche solo distrarsi per un'ora e trentasette minuti e sentire il brivido dell'alta velocità, senza provarla sulla propria pelle.
Il primo della serie con Cohen regista ha aperto le danze, spalancando un cult con Vin e Paul; poi il secondo, sempre bello, con Singleton regista (ma privo del mitico Diesel)... entrambi da vedere: questo terzo Fast & va decisamente fuoristrada, con questo regista che ha firmato anche l'ultimo episodio, che spero sia decisamente migliore di questo.
Se il primo film della serie "The Fast and the Furious" riesce a intrattenere, il secondo si trasforma in un film d'azione anzichè un sulle macchine, questo terzo capitolo diventa invece un film "teenage" con una trama stupida e banale solita dei soliti film per adolescenziali. Il giovane protagonista è un teppista fanatico delle corse e a causa dei suoi [...] Vai alla recensione »
Comincia a driftare Sean Boswell è un ragazzo difficile, figlio di genitori separati, che continua a mettersi nei guai con la legge. Dopo un incidente durante una corsa clandestina, beccato dalla polizia, è costretto a volare in Giappone dal padre per evitare la galera. Qui Sean conosce Twinkie, un ragazzo di colore che rivende qualsiasi cosa, Neela, la bella di turno già legata [...] Vai alla recensione »
Il giovane Sean(Lucas Black) viene mandato dalla polizia a rifarsi una vita dal padre che vive a Tokyo. Scontroso di carattere inizia ad avere problemi anche a scuola ma in compenso, sfoga le sue doti di appassionato di macchine da corse nelle pericolose gare clandestine che si svolgono illegalmente nelle strade della metropoli. Tra rivali determinati, c'è però anche la mafia locale; la Yakuza la quale [...] Vai alla recensione »
Un ragazzo, assiduo frequentatore di corse clandastine, viene preso dalla polizia, così è costretto ad andare a Tokyo dal padre, per evitare di entrare in riformatorio(cosa che non ha alcun senso, da quando in quà, se uno va in un altra nazione le accuse su di lui cadono?). A Tokyo, si fa come di regola degli amici, come dei nemici, tra cui il nipote di uno Yakuza(interpretato da Sonny Chiba).
Per un amante come me della saga, questo terzo capitolo è veramente non solo brutto ma va completamente fuori tema, oltre ad essere una vera pugnalata alle spalle! Contano più le macchine (belle) che le facce (improponibili), sbanda più di una volta e non solo per i ripetuti drifting senza riuscire mai a decollare e a farsi interessante: la storia è veramente inflazionata [...] Vai alla recensione »
io me lo sono visto tante volte ke nemmeno mi ricordo quante volte l'ho visto. il film, secondo me, e' stupendoooo,me lo ricordero' per sempre W fast and furious!!!
Fiacco nei dialoghi e con scarso umorismo,il film si salva solo per le scene di corsa(soprattutto quella iniziale),ma per il resto vale poco.
Appena migliore del secondo episodio, questo terzo tempo è interessante solo per l'ambientazione. Una Tokio davvero dark e dai contorni sfumati. Protagonista con un'unica espressione e che rimane sullo schermo senza nessun effetto empatico; molto meglio i ragazzi giapponesi, molto espressivi e che danno, loro si, un tono al film. Per il resto, trama assolutamente banale e corse in auto [...] Vai alla recensione »
Probabilmente il "film" più brutto che io abbia visto negli ultimi anni. Trama allucinante, completamente inverosimile. Il protagonista viene mandato in Giappone perché a casa sua faceva gare clandestine e sarebbe finito al riformatorio (in teoria aveva 17 anni, in pratica si vede che si tratta di un 25enne) e, guarda un po', al primo giorno di scuola in Giappone incontra [...] Vai alla recensione »
In Fast and Furious 2 le avevamo viste sfrecciare al rombo di avveniristici motori sulle strade di Miami. Ora le splendide automobili dei maniaci della velocità cambiano continente, ma senza perdere la loro grinta: e stavolta è Tokyo a essere eletta capitale mondiale delle corse illegali al volante. Ma Fast and Furious 3- titolo originale The Fast and the Furious 3: Tokyo Drift - cambia anche cast [...] Vai alla recensione »
Fenomenologia di una serie a 100 all'ora. Il primo Fast and furious (2001) fu diretto da Rob Cohen e interpretato dalla coppia Vin Diesel e Paul Walker. La pupa era la Latina Michelle Rodriguez, ex Girlfight. Era un b-movie rumoroso e libertario. Si svolgeva in CaLifornia e nel primo weekend incassò 40 milioni di dollari (alla fine 144), molti di più del previsto; ma era il tempo in cui l'ipervitaminico [...] Vai alla recensione »
Film di motori, terza puntata di Fast & Furious, la serie sulle corse automobilistiche illegali dei giovani metropolitani. Il primo film si svolgeva a Los Angeles e il secondo a Miami, a dispetto di ogni legge o regola, tra minorenni appassionati. Stavolta siamo a Tokyo, a causa del mercato e della specialità locale, appunto «drift», guida su percorso tutto curve con il freno tirato.
Oltre agli horror, a luglio si vedono film con bambini (Ritorno della scatenata dozzina, Cinque bambini e io), film di vacanze (Vita smeralda), film settoriali: Il più bel gioco della mia vita sul golf, questo Fast and Furious 3 sulle corse d’auto illegali dei giovani metropolitani. Il primo film della serie, diretto da Rob Cohen nel 2001, interpretato da Vin Diesel e Paul Walker, era ambientato a [...] Vai alla recensione »
Black è un outsider che si considera un corridore su strada impulsivo e fallito. Per evitare la galera viene spedito a vivere con il suo burbero ed estraneo padre, un militare di carriera di base a Tokyo. Diventato ufficialmente un gaijin (un outsider, appunto) si sente ancora più escluso in un paese straniero con usanze diverse e codici d'onore estranei.